Non mi sembra di avere già visto un apprezzamento per quello che fa Wellness in questo forum: un maestro che confessa i suoi limiti e ci fa partecipi della sua costante ricerca di migliorarsi. Chapeau e avanti così, che noi abbiamo solo da imparare!
Ciao,
scusate se riapro questa discussione vecchia di una settimana ma in rete ho trovato molte discussioni sull'uso dei piedi nelle curve carvate e a me invece interessa approfondire questo argomento.
Vorrei chiarire, a livello teorico, questi dubbi: se non devo girare attivamente i piedi cos'è che fa girare inizialmente gli sci? l'appoggio del bastoncino che fa da perno? ed il bravo sciatore che camuffa il movimento quindi li gira o no? e nelle curve condotte, dove ho bisogno di chiudere la curva più di quello che la sciancratura permette, devo girare i piedi attivamente o no?
Preciso che, avendo anche la sensazione di avere detto tante cavolate, vorrei semplicemente una breve risposta per comprendere meglio le vostre interessanti discussioni.
Ciao e grazie
Ultima modifica di fabimar; 14-01-2019 alle 10:09 PM. Motivo: caratteri accentati visualizzati in modo errato
Il forum degli sciatori |
Benvenuti nello Skiforum Benvenuti nella community degli amanti degli sport invernali e della montagna. Nello skiforum si discute di:
Registrandoti avrai accesso a tutte le funzioni dello Skiforum e la navigazione sarà più veloce (non apparirà più questo messaggio di benvenuto). Per comunicazioni, commenti o altro: info@skiforum.it Buono skiforuming! |
e' proprio cosi...a prescindere dal dimostratore, penso che il messaggio tecnico tutti lo condividano al 100%.
Essere capaci di dare rotondita' al Cristiania riepiloga tutte le capacita' piu' importanti per uno sciatore in evoluzione.
- - - Updated - - -
per me innanzitutto saper togliere il vincolo dello sci a valle
Concettualmente e' una gran banalita', tutti gli sciatori istintivamente cercano di costruire la curva successiva senza mollare il vincolo dello sci a valle e questo complica le cose
Nel commento in inglese postato da Wellness si legge che il piede non deve essere ruotato attivamente per tutta la curva, il che significa che lo ruoti attivamente all'inizio e poi carvi mezza curva.
Nelle curve in conduzione, quanto stringi l'arco di una curva dipende da tre fattori: la sciancratura degli sci (ovvio), quanto li deformi (inclinazione) e quanto li sposti tu. Sostanzialmente una serie di curve è composta da fasi di transizione in cui c'è zero o poca pressione sugli sci e da fasi in cui c'è una forte pressione sugli sci.
Quando c'è poca pressione, per spostare gli sci ti basta ruotare le gambe (i piedi, le caviglie) e, dato il poco attrito con la neve, gli sci ruotano perdendo poca velocità. Questa manovra si chiama pilotaggio (steering): in pratica stringi l'arco di curva accorciandolo all'inizio per poi carvare nella fase di alta pressione.
Quando c'è molta pressione gli sci in teoria sono incanalati nel binario e per spostarli non puoi ruotare le gambe ma devi appiattirli per perdere il vincolo, con conseguente grattata di tutta la lamina contro un forte attrito della neve; l'effetto frenante è garantito ma ovviamente perdi la conduzione. Questa è una derapata e non è "girare i piedi".
Su pendio dolce non hai bisogno di ruotare o derapare perché anche senza stringere l'arco controlli bene la velocità. Quando la pendenza sale oltre il livello gestibile dalla sola sciancratura e inclinazione, quelli bravi pilotano prima di carvare (guarda bene un GS di coppa del mondo), quelli più scarsi derapano invece di carvare.
Non si capisce una sega di quello che ho scritto ma lo lascio così imparo...
Seguivo la discussione ed in effetti questo concetto, così semplcie a quanto pare, è la chiave di moltissime cose. Anche sciatori di alto livello spesso dimenticano questo particolare, un'azione che se fatta al momento giusto e con una grande sensibilità, fa ealmente la differenza! Ci ho messo anni e anni a capirlo e poi, finalmente, un Maestro a Corvara a fine stagione lo scorso anno mi ha dato la dritta giusta, facendomi esasperare i tempi del movimento... Dopo 3 piste mi si è aperto il mondo :-)
Grande Malf!
io in genere lo faccio capire chiedendo di fare una curva a sci paralleli a velocita' ridottissima diciamo pure "da fermo".
E' incredibile come anche bravi sciatori abbiano bisogno di fare il "passetto" con lo sci a monte per cambiare direzione e questo proprio perche' non "sganciano" lo sci a valle.
Se sganci lo sci a valle, le punte "cadono", ti porti avanti quanto basta, un piccolo aiuto con il bastone e giri senza fatica a sci paralleli da fermo, senza nessun passetto.
Fatte le debite proporzioni con la velocita' e' l'embrione del tipping di HH
Ti rubo un attimo approfittando del post; Ok sul discorso di svincolo a partire dallo sci a valle (me lo hai fatto fare anche sul campo) ma lo sci a monte continua a essere vincolato per darmi quel vincolo per ribaltarmi? (ovviamente in una curva in velocità) Ricordo un video della Ceccarerelli in cui parla di questo "mignolo" che continua a mordere la neve.
A inizio o fine curva?
Si apre a inizio curva perché indirizzo lo sci esterno e meno lo sci interno, così aumento la base di appoggio e mi trovo in una situazione di equilibrio meno precario. Peccato veniale, si vede anche ad alto livello in situazioni di difficoltà elevata.
Si apre a fine curva perché tiro di spalla (ruoto troppo la spalla esterna, così perdo angolazione) E sto troppo avanti col peso (così metto in difesa la schiena), purtroppo però così non riesco a vincolare le code, che scappano. Errore sicuramente più grave (ci sto lavorando già con qualche risultato). A destra se fermi l'immagine vedi che l'angolazione è bruttina, provo a compensare in qualche modo con la spalla ma l'anca è inchiodata, a sinistra molto meglio.
Se vuoi girare stretto come nel filmato ti aiuti con un po' di rotazione ovvio, ....se invece hai piu' tempo e piu' spazio e allarghi la curva, fino alla massima pendenza fa tutto la gravita', poi dopo la massima trovi l'appoggio sullo spigolo e chiudi...ma la fase educativa e' proprio sentire che col piede a valle rilasci lo spigolo mentre il corpo si sposta leggermente verso la pendenza...anche se questo mette in gioco il tuo equilibrio.
HH nel filmato (per esigenze dimostrative) lo enfatizza molto fa un movimento esagerato di piede-ginocchio rispetto al necessario.
Sni, tendente al no.
Bisognerebbe inventare un lessico in italiano per queste cose, dove ahimè l'inglese funziona benissimo.
Per esempio:
Carvare = edge locked
Condurre = edge not locked
Io avevo spiegato in passato la conduzione come una lievissima sterzata, il che però viene contraddetto dal tizio che dice che in realtà non si sterza. Secondo me abbiamo un po' ragione entrambi, ma forse ha più ragione lui. Sostanzialmente tu ti fai portare dalla sciancratura dello sci, ma la lama non è piantata nella neve quindi non stai carvando.
Segnalibri