Esimi Skifosi, ho bisogno di un consiglio. Ho fatto gare amatoriali per 20 anni ed oltre, e per “raggiunti limiti d’età” da circa tre stagioni non mi cimento più tra i pali. Ora il problema è che i miei scarponi Dobermann flex 130, che uso da più di 10 anni, sono diventati troppo duri per me, non nella sciata, ma nel calzarli e soprattutto nel toglierli quando le temperature sono oltre i meno 6/7. Vorrei orientarmi verso uno scarpone tecnico come il Dobermann, ma che sia comodo e facile da mettere e togliere. Attendo i vostri consigli sulla base delle vostre esperienze.
Scarponi impossibili da togliere
- Autore discussione rENé
- Data d'inizio
fausto1961
Well-known member
Non avrei dubbi...Dalbello DRS 130
Chicco#32
Well-known member
mettere se caldi (borsa termica) tutti facili...soprattutto se con scarpetta…..
togliere io con i rossignol e gli Head non ho problemi, però poi non li rimetti
Maxxx155
Teaching passion
Allora la soluzione è Fischer Vacuum. Te li fai fare su misura (per davvero) e sei a posto, perchè costano come gli altri "top" ma le plastiche sono leggermente più morbide e malleabili.
Sabato mattina io e il mio collega abbiamo lasciato gli scarponi nel baule dell'auto per 1 ora e mezza durante una lezione di teoria: io li ho messi quasi come al solito, lui (Nordica 130 dell'anno scorso) è dovuto andare in bagno per metterli con il phon.
Se sei abituato all'agonismo continua con scarpetta + scafo, è una sensazione talmente bella che non riesci a tornare indietro
Dipende da cosa cerchi.
Il Doberman 130, seppur 98 di pianta, è stato uno scarpone indovinato, con il solo difetto di avere una entrata un pò più difficoltosa per via del collo piede basso.
Il dalbello che ti hanno indicato è ok, ma non sottovaluterei anche lo head raptor, sia lo rs 140 che il B4, il primo sempre 98 di pianta, l'altro poco più stretto (95 mm) ma con volumi tutto sommato ben distribuiti che non sono così estremi come altre scarpe da gara.
Se viceversa vuoi soprattutto comodità rinunciando forse a un pò di sensibilità oltre all'ottimo fischer ci sono anche atomic ed head che hanno tirato fuori modelli sui 130 di flex che hanno la possibilità di termoformare scafo e scarpetta.
Vai in un negozio serio dove ci sia personale serio che sappia aiutarti nella scelta.
Il Doberman 130, seppur 98 di pianta, è stato uno scarpone indovinato, con il solo difetto di avere una entrata un pò più difficoltosa per via del collo piede basso.
Il dalbello che ti hanno indicato è ok, ma non sottovaluterei anche lo head raptor, sia lo rs 140 che il B4, il primo sempre 98 di pianta, l'altro poco più stretto (95 mm) ma con volumi tutto sommato ben distribuiti che non sono così estremi come altre scarpe da gara.
Se viceversa vuoi soprattutto comodità rinunciando forse a un pò di sensibilità oltre all'ottimo fischer ci sono anche atomic ed head che hanno tirato fuori modelli sui 130 di flex che hanno la possibilità di termoformare scafo e scarpetta.
Vai in un negozio serio dove ci sia personale serio che sappia aiutarti nella scelta.
Grazie Giò!
Alla fine delle mie ricerche, su riviste specializzate e su internet, mi ero già orientato sugli HEAD RAPTOR RS 140, ma se trovo un negozio che ha anche i Fischer e gli Atomic proverò anche quelli, anche se le recensioni non sono così positive come per i RAPTOR.
Buone sciate a tutti gli sciatori di buona volontà.
ddski
Well-known member
Ho preso io i Raptor 140RS quest'anno e nonostante il fatto che dopo 4-5 sciate già fatte mi sembra ottimo come scarpone, devo ancora trovare il modo di toglierli senza strapparmi via il collo del piede.
renntiger
Vecchio saggio
concordo al 1000%... e la cosa assurda è che contrariamente a tutti gli altri scarponi che ho avuto, li metto come niente. boh...
cristiano'73
New member
Anche io uso il raptor 140RS, allora per calzarli è obbligatorio che siano caldi (santifico la borsa termica) altrimenti diventa quasi impossibile, addirittura impossibile se sono al diaccio del bagagliaio. Per toglierli ho un metodo che generalmente lo fa uscire senza scorticarsi il piede, ossia si sgancia lo scarpone, si apre la linguetta senza farla uscire, si spinge sul gambetto posteriore e man mano che esce si spinge sulla scarpetta zona polpaccio. Un po' difficile da spiegare, ma generalmente funziona.
PS: ovviamente appena tolto è impossibile da rimetterlo
Mi ricordo una scena triste di parecchi anni fa...
Lange 150 comprati da poco, locale sci in hotel a Leukerbad io che bestemmio da svariati minuti buoni a togliere i maledetti, 2 enormi tedeschi mi vedono e dopo avermi consigliato di aprire i ganci e dopo altre mie bestemmie gli stessi vikinghi uno davanti e l'altro dietro con innumerevoli sforzi riuscirono a sfilarli....
Birre offerte e appuntamento per il giorno dopo
Lange 150 comprati da poco, locale sci in hotel a Leukerbad io che bestemmio da svariati minuti buoni a togliere i maledetti, 2 enormi tedeschi mi vedono e dopo avermi consigliato di aprire i ganci e dopo altre mie bestemmie gli stessi vikinghi uno davanti e l'altro dietro con innumerevoli sforzi riuscirono a sfilarli....
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Maxxx155
Teaching passion
Ragazzi ma vi sembra normale sciare con una roba del genere ai piedi? Cioè in epoca di scarpette, bootfitting, scarponi su misura, materiali compositi, vi dovete andare a infognare su uno scarpone che vi massacra la caviglia?
Non è che siete un filino masochisti? Ste robe non le fanno gli atleti....
Non è che siete un filino masochisti? Ste robe non le fanno gli atleti....
renntiger
Vecchio saggio
Max, non equivocare, lo scarpone lo metti senza problemi e nel mio caso lo tieni ai piedi otto ore senza nemmeno aprirlo. Se poi per toglierlo faccio un po' di fatica di sicuro non muoio... la cosa strana è come dicevo che di solito con gli scarponi di impostazione race si fa fatica a metterli, ma li togli come niente (con il vecchio Raptor che avevo prima di questo era così), mentre con il nuovo è il contrario.
cristiano'73
New member
Esatto, anche io ci scio 8 ore di seguito, e per più giorni continuati, nessun problema, scarpone confortevole e preciso al punto giusto per quello che richiede una sciata in campo libero. La maggiore difficoltà è toglierlo ma nulla di così doloroso.