Attacchi Marker e Relative Piastre.

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MarcoLoSmilzo

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Ciao a tutti i membri, sono nuovo del forum e mi sono presentato nella apposita selezione, ma spero di conoscervi meglio tutti nelle varie discussioni. 😊
Ho aperto questa discussione perché ho una domanda da porvi sulla Compatibilità fra attacchi marker e relativa piastra.
Vi spiego meglio:
Ho acquistato uno sci Blizzard gs race full sospension 190 dell'andata 2012/2013.
Lo sci monta la piastra marker di quegli anni. Ho acquistato degli attacchi marker xcell dell'andata 2018/2019 per montarli. Ma il mio negoziante mi ha detto che non é possibile farlo perché vi sono problemi di compatibilità fra attacco e piastra. Dice che il mio baricentro rimarrebbe troppo arretrato, che verrebbe un brutto lavoro riforare la piastra e che risulterebbe impossibile, che montare gli attacchi direttamente sullo sci aumenterebbe troppo la rigidità, e che il problema in parte é anche relazionato al mio scarpone. Un tecnica Ten 2 flex 90.
La sua soluzione che ha proposto é di lasciargli gli attacchi a lui e montarmi degli attacchi marker compatibili ma usati di qualche anno prima (che ha aggiunto essere preferiti dagli sciatori di coppa) in modo da risolvere il problema.
Ora io chiedo a voi, é possibile un problema tale? A me sembra strano, ma non sono un esperto, ho allegato foto sci e attacchi.
 

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MarcoLoSmilzo ha detto:
Ciao a tutti i membri, sono nuovo del forum e mi sono presentato nella apposita selezione, ma spero di conoscervi meglio tutti nelle varie discussioni. 😊
Ho aperto questa discussione perché ho una domanda da porvi sulla Compatibilità fra attacchi marker e relativa piastra.
Vi spiego meglio:
Ho acquistato uno sci Blizzard gs race full sospension 190 dell'andata 2012/2013.
Lo sci monta la piastra marker di quegli anni. Ho acquistato degli attacchi marker xcell dell'andata 2018/2019 per montarli. Ma il mio negoziante mi ha detto che non é possibile farlo perché vi sono problemi di compatibilità fra attacco e piastra. Dice che il mio baricentro rimarrebbe troppo arretrato, che verrebbe un brutto lavoro riforare la piastra e che risulterebbe impossibile, che montare gli attacchi direttamente sullo sci aumenterebbe troppo la rigidità, e che il problema in parte é anche relazionato al mio scarpone. Un tecnica Ten 2 flex 90.
La sua soluzione che ha proposto é di lasciargli gli attacchi a lui e montarmi degli attacchi marker compatibili ma usati di qualche anno prima (che ha aggiunto essere preferiti dagli sciatori di coppa) in modo da risolvere il problema.
Ora io chiedo a voi, é possibile un problema tale? A me sembra strano, ma non sono un esperto, ho allegato foto sci e attacchi.
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Mi piace leggere queste cose perchè vuol dire che c'è ancora qualche negoziante serio e competente!
Confermo tutto, marker ha cambiato gli attacchi rivoluzionando il progetto, purtroppo quasi tutti gli atleti non li usano perchè li trovano troppo aggressivi, e infatti se guardi bene gli sci da gara di atleti marker, usano tutti gli attacchi vecchi.
Questi nuovi attacchi hanno fori diversi quindi la piastra vecchia andrebbe riforata per centrare correttamente l'attacco.
Ti conviene quindi rivendere gli attacchi che hai e cercare attacchi vecchio modello, se non cerchi i modelli FIS si trovano abbastanza facilmente (d'altronde con il flex di scarponi che usi avrebbe poco senso abbinare un attacco 16 o 20 din).
 
Ciao Teo,
Approfitto del thread dato che di attacchi e piastre si parla pochissimo.

Quando scrivi che sono troppo aggressivi a cosa riferisci?
 
AsioOtus ha detto:
Ciao Teo,
Approfitto del thread dato che di attacchi e piastre si parla pochissimo.

Quando scrivi che sono troppo aggressivi a cosa riferisci?
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Guarda, ho passato ore in skiroom a cercare di capirlo ma se ti dovessi dire che ho capito il discorso per intero... mah, perchè se sugli sci un po' di sensibilità ce l'ho, quella degli attacchi mi ha lasciato spiazzato.
In sintesi da quanto ho capito l'attacco trasmette la forza applicata sullo scarpone allo sci, un attacco molto rigido e con pochi giochi e flessibilità risulta molto preciso ma anche molto "violento" nei cambi di spigolo, e questo a moltissimi atleti non piace, perchè già hanno lo scarpone durissimo, spesso con piastrine in acciaio montate sulle zone di aggancio, e quindi l'attacco troppo rigido fa diventare il sistema ancor più sensibile, pure troppo per i loro gusti.
Inoltre pare che questi nuovi attacchi diano anche problemi di sganci inaspettati.
Tant'è che marker sta già lavorando per apportare delle modifiche che rendano l'attacco nuovo più adeguato alle esigenze degli atleti... questo per l'attacco race, pare invece che l'attacco comune da negozio vada benone...
 
Teo ha detto:
Mi piace leggere queste cose perchè vuol dire che c'è ancora qualche negoziante serio e competente!
Confermo tutto, marker ha cambiato gli attacchi rivoluzionando il progetto, purtroppo quasi tutti gli atleti non li usano perchè li trovano troppo aggressivi, e infatti se guardi bene gli sci da gara di atleti marker, usano tutti gli attacchi vecchi.
Questi nuovi attacchi hanno fori diversi quindi la piastra vecchia andrebbe riforata per centrare correttamente l'attacco.
Ti conviene quindi rivendere gli attacchi che hai e cercare attacchi vecchio modello, se non cerchi i modelli FIS si trovano abbastanza facilmente (d'altronde con il flex di scarponi che usi avrebbe poco senso abbinare un attacco 16 o 20 din).
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Grazie mille per la risposta, sei stato super esauriente e mi hai rasserenato con questa risposta. Aggiungo che mi fa piacere che il mio negoziante é in buona fede.
 

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riesumo il topic per farvi una domanda.

ho appena acquistato del blizzard wrc 2018 con pistra piston e attacchi marker.

chi me li ha venduti è un maestro e mi ha detto che devo centrare gli attacchi con la piastra.

ma come faccio a capire se sono centrati giusti o devo modificare?

grazie
 
fabrymaino ha detto:
riesumo il topic per farvi una domanda.

ho appena acquistato del blizzard wrc 2018 con pistra piston e attacchi marker.

chi me li ha venduti è un maestro e mi ha detto che devo centrare gli attacchi con la piastra.

ma come faccio a capire se sono centrati giusti o devo modificare?

grazie
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Se gli attacchi sono già montati sulla piastra, mettici sopra lo scarpone e verifica che la tacchetta del centro scarpone combaci con la tacchetta del centro sci (di norma c'è una linea sul fianchetto)
Dopodiché valuti, se sono centrati lasci come sono, altrimenti sviti e riavviti più avanti o più indietro (la piastra è preforata)

Occhio che gli attacchi vanno serrati con il cacciavitone grosso e a mano, non usare avvitatori se non a frizione al minimo e poi serri sempre a mano.
 
purtroppo sugli sci non c'è alcuna tacchetta.

ho fatto una misura stupida..... dalla coda alla mezzaria dello scarpone è 75.... dalle punte 101
 
fabrymaino ha detto:
purtroppo sugli sci non c'è alcuna tacchetta.

ho fatto una misura stupida..... dalla coda alla mezzaria dello scarpone è 75.... dalle punte 101
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Mi sembra molto strano, sono sci di alta gamma quindi il centro sci è sempre segnato (e il centro sci non è la lunghezza/2)
Se non sei certo, fai prima a portarlo da uno skiman (insieme al tuo scarpone), in 5 min te lo setta a dovere
 
sempre riguardo alla piastra.

è possibile che con la piastra sia più difficile gestire lo sci e impostare la sciata?

cioè bisogna imprimere allo sci molta più forza per farlo girare?
 
fabrymaino ha detto:
sempre riguardo alla piastra.

è possibile che con la piastra sia più difficile gestire lo sci e impostare la sciata?

cioè bisogna imprimere allo sci molta più forza per farlo girare?
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No, anzi, la piastra ha sostanzialmente una funzione, ovvero quella di alzare il piede dalla base dello sci.
Per regolamento FIS l'altezza totale da soletta a base del tallone dello scarpone non può essere maggiore di 5cm, misura regolamentare che non impedisce però all'amatore di salire, volendo, anche di più. Per questo esistono i rialzi... con i rialzi è inoltre possibile gestore l'inclinazione dello scarpone rispetto allo sci, c'è infatti chi ama avere la punta leggermente più alta per mantenere centralità senza un eccessivo piegamento.

Alzando lo scarpone, lo sci è più rapido nei cambi e permette inclinazioni maggiori (con lo scarpone più basso arrivi prima a toccare il fianco dello scafo) e lo sci gira più rapidamente e applicando meno forza, al tempo stesso, quando è sulla lamina, hai più margine di inclinazione e una maggior facoltà di correzione della piega.
 
Teo ha detto:
No, anzi, la piastra ha sostanzialmente una funzione, ovvero quella di alzare il piede dalla base dello sci.
Per regolamento FIS l'altezza totale da soletta a base del tallone dello scarpone non può essere maggiore di 5cm, misura regolamentare che non impedisce però all'amatore di salire, volendo, anche di più. Per questo esistono i rialzi... con i rialzi è inoltre possibile gestore l'inclinazione dello scarpone rispetto allo sci, c'è infatti chi ama avere la punta leggermente più alta per mantenere centralità senza un eccessivo piegamento.

Alzando lo scarpone, lo sci è più rapido nei cambi e permette inclinazioni maggiori (con lo scarpone più basso arrivi prima a toccare il fianco dello scafo) e lo sci gira più rapidamente e applicando meno forza, al tempo stesso, quando è sulla lamina, hai più margine di inclinazione e una maggior facoltà di correzione della piega.
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magari devo solo abituarmi.

ma rispetto al Nordica Dobermann SLR che avevo prima trovo molta più difficoltà nel farlo girare.
 
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