Madesimo - archeologia sciatoria

Kaliningrad

Kayakçı-ı ekrem
Molti non sanno che Madesimo è stata una delle prime località sciistiche italiane. Si hanno, infatti, foto e notizie di gare di sci organizzate già nel 1910, ciò che la pone, con Bardonecchia, Sauze d'Oulx, l'Abetone e poche altre, nel ristretto novero delle stazioni italiane che possono vantare una tradizione sciatoria più che centenaria. Mi sembra quindi giunto il momento di rendere omaggio qui su Skiforum anche a questa località dell'Alta Valchiavenna che dalla sua ha pure scenari montani meravigliosi, un innevamento medio di tutto rispetto (molto più alto della generalmente più arida Alta Valtellina), una delle ultime funivie tradizionali italiane a va e vieni, una pista leggendaria, un versante a nord dello spartiacque alpino sciabile anche in tardissima primavera e qualche relitto funiviario piuttosto interessante.

Il primo impianto di risalita di Madesimo è la Slittovia del Groppera inaugurata nel 1937 e rimasta in funzione fino alla seconda metà degli anni '60:
































Nel 1960 (Fonte: Camosci) la slittovia fu poi affiancata dalla parallela, ma più lunga, Sciovia Montalto:



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Nel 1948, sul versante opposto della valle, fu realizzata la sciovia Andossi, sembra di fabbricazione artigianale (anche se a me, invece, pare identica alle sciovie Vogler svizzere .. ce n'era una anche al Giomein):







(ecco quella del Giomein ... sì, mi sembra identica):




Fatto sta che questa bella sciovia fu sostituita, già nel 1953 (Fonte: Camosci), da una seggiovia monoposto di fabbricazione C.I.T.A. (Costruzioni Impianti di Trasporto Alpino), una ditta di Milano, e dismessa a sua volta alla metà degli anni '60:





















































Il rifugio Camanin agli Andossi negli anni '70 con una delle due nuove sciovie (rispettivamente 1972 e 1976, dismesse alla fine degli anni '80 ... Fonte: Camosci):





Ma l'impianto di Madesimo forse più caratteristico è la Sciovia Colmenetta, installata anch'essa, come la Sciovia Andossi, nel 1948. Non sono ancora riuscito a risalire al costruttore, ma non mi sorprenderebbe se fosse l'ineffabile Carlevaro & Savio. Questa sciovia, che copriva, sembra in un'unica tratta, i percorsi delle attuali Lago Azzurro e Colmenetta Est, sarebbe stata la più lunga d'Europa dell'epoca. Questo straordinario impianto fu dismesso nel 1964, quando fu sostituito, rispettivamente dalla sciovia Lago Azzurro e, 1967, dalla sciovia Colmenetta Est (Fonte: Camosci)













































C O N T I N U A



 
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Intanto "skife" di default e mettiamoci comodi :D

Forte il traliccio precipitato sulla seggiovia, poi segato e lasciato lì HIHIHI
 
Ottima iniziativa Kali.
Su Madesimo credo di poter portare dei buoni contributi anch'io.
Ma prima aspetto che tu concluda il tuo intervento.
 
C O N T I N U A Z I O N E


Negli anni '60 lo sci sta diventando uno sport di massa e la speculazione immobiliare non si lascia certo sfuggire l'affare. Sorgono dunque nuovi impianti, destinati ad accogliere sempre più turisti sciatori, ma iniziano a spuntare come funghi anche le seconde case. L'immagine della vecchia Madesimo piccolo borgo di montagna viene obliterata dalle nuove costruzioni. Ma soffermiamoci sugli impianti. In paese nascono nuove sciovie campi scuola:

Le sciovie Arlecchino:








Altre sciovie basse:












Altre sciovie (più una slittovia di cui non ho ancora trovato foto) sorgono all'Alpe Motta:









Ma il grande salto qualitativo Madesimo lo fa con la costruzione della funivia a va e vieni in due tronchi Madesimo-Cima Sole-Groppera, del 1964 (Agudio):




























Questa funivia consentiva (e consente tuttora) di raggiungere lo spartiacque alpino, offrendo quindi la possibilità di percorre il leggendario Canalone:










O anche di sciare in Val di Lei, "neve ottima fino a giugno inoltrato", dove vengono costruite due sciovie:












E questa che funivia è?










C O N T I N U A
 
L'ultima dovrebbe essere l'antenata della funicolare...

Certo che il torrione in paese è presente dalla prima ora! Per fortuna l'hanno tagliato qualche anno fa.
 

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C O N T I N U A Z I O N E


Un altro impianto interessante degli anni '60 è la sciovia Lago Azzurro-Colmenetta Nord (1963), oggi dismessa:
















^ Stazione a monte







^ Stazione a valle (Foto: starli)


Ecco, in una cartina del 1967, la situazione impianti. La sciovia in questione è la g) (occhio ché la quota della stazione a monte è errata: dev'essere la stessa di Cima Sole)











La pista nera servita da questa sciovia era la Vico Fiocchi. Recava questo nome in quanto vi si svolgeva la discesa libera del Trofeo Vico Fiocchi, tragicamente famosa per il mortale incidente occorso in gara il 22 febbraio 1953 al giovane discesista cortinese Ilio Colli. La pista Vitelli a Cortina, creata ad hoc per le Olimpiadi del 1956, in suo onore si chiamerà ufficialmente Ilio Colli fino ai primi anni '70.



^ Ilio Colli in prova il giorno prima dell'incidente.





^ La copertina della Domenica del Corriere di qualche settimana dopo. Ricostruzione a cura del grande disegnatore Walter Molino.


Nel frattempo la vecchia sciovia Colmenetta è stata smantellata e sostituita da due sciovie, la Lago Azzurro e la Colmenetta Est.

Sciovia Lago Azzurro:










Sostituita, a un certo punto, da una seggiovia biposto:





Cartina probabilmente risalente agli anni '80:




Si notano, in particolare:

1) ancora impianti sul lato Andossi, ma molto più a nord rispetto alla vecchia seggiovia che era praticamente dirimpettaia della sciovia Lago Azzurro/Colmenetta

2) la magnifica sciovia isolata di Isola Vallespluga (500 metri circa di dislivello), eccola:



3) la sciovia isolata di Fraciscio (ottima come cooldown dopo fatto l'Angeloga)

4) il primo tronco della funivia, oggi dismesso

5) altri due impianti verso Cima Sole, la succitata sciovia proveniente dal Lago Azzurro e una seggiovia monoposto che raccattava gli sciatori in fondo al Canalone (non ne ho foto)


Due piste all'antica:







Addio vecchia Madesimo!
















C O N T I N U A

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C O N T I N U A Z I O N E
E
F I N E


Ma ora basta con le vecchie foto polverose e sfocate in bianco e nero. Concludo questa carrellata con qualche foto a colori di sabato scorso. Grazie dell'attenzione!


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La funivia in LATTA argentatat che hai messo chiedendo quale fosse...

É la funivia che portava dal,centro di campodolcino all’alpe di motta...ora sostituita dalla funicolare


Ma penso tu lo sappia gia
 
Comunque non ho mai capito perche` la cabinovia Larici non l han fatta arrivare fino a Cima Sole.

Si poteva mettere un esaposto alla Montalto e sarebbe bastata una quadriposto sassoni-cima sole.
Il discorso principianti non regge molto visto che l'ultima parte della Vanoni e` comunque poco fruibile per i neofiti
 
gli impianti lato Andossi in che anni furono smantellati? Credo che lì non furono ricostruiti poichè tutto il versante è esposto a sud.
 
Grazie !

Aprire skiforum stamane e trovare questa pagina e` stato come x un bambino scartare i regali la mattina di Natale.

A Madesimo ho trascorso ininterrottamente 37 anni delle mie villeggiature invernali,da quando a 6 anni nel 1972 mio padre spedi`me e mia madre x una settimana al centralissimo Meridiana fino al 2009 quando l`appartamento nel frattempo acquistato venne venduto.

I primissimi passi li feci sulla manovia di fronte al Meridiana per poi passare alle sciovie dell`Arlecchino,gia nel 1974 il mio parco giochi preferito erano diventate le infinite varianti nei boschi servite dallo skilift Lago Azzurro,della Colmenetta Est e della Nord.

Base per fermarsi a pranzo l`affollatissima Baita del Sole con le file chilometriche per servirsi al self.

Passo` poco tempo e rigorosamente all`oscuro dei familiari ,che non sciavano,i primi sconfinamenti in Val di Lei e Canalone........

Naturalmente, da padre, il primo stagionale ai figlioli e` stato targato Madesimo......... ed ora quelle rare volte che da turista mordi e fuggi la frequento e` tutto un interminabile Amarcord.


Grazie,grazie,grazie !

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La funivia Campodolcino Motta e` del 1952 opera della ditta Rosnati

La sciovia Montalto che ando` a sostituire lo storico slittone e` del 1960

la sciovia Pianello ,posta dove ora c`e` la seggiovia dell`arlecchino e` del 1960

la sciovia Colmenetta Nord (i cui edifici esistono ancora) e` del 1963

La sciovia Lago Azzurro che sostitui` la prima parte della vecchia linea e` del 1964 mentre la sciovia Colmenetta Est che la completava e` del 1967

la sciovia Baita del Sole (che permetteva di raggiungere la sciovia Colmenetta Est dal ristorante) e` del 1971

La sciovia Nave ,la cui partenza era attigua alle sciovie dell`Arlecchino e` del 1969

La sciovia Valle del Reno che raddoppio la prima esistente sciovia in val di Lei e` del 1972
 
gli impianti lato Andossi in che anni furono smantellati? Credo che lì non furono ricostruiti poichè tutto il versante è esposto a sud.

la seggiovia monoposto del 1953 venne smantellata intorno alla meta degli anni `60 quando l`area su cui s`inerpicava venne edificata,le due sciovie piu recenti sono del 1972 e del 76 e dismesse a fine anni`80 hanno risentito dell`esposizione ma sopratutto dal fatto che ormai tutti gli altri impianti erano collegati sci ai piedi sull`altro versante

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^ Grazie mille a te Camosci!

Hai notizie della seggiovia monoposto che dal fondo del Canalone riportava a Cima Sole?

La seggiovia non era una monoposto bensi` una biposto denominata "Larici" credo Leitner coetanea delle seggiovie che risalivano le attuali linee della cabinovia e della esaposto installate intorno al 1980.

Sostituiva una sciovia che risaliva sullo stesso tracciato e raggiungeva Cima Sole.Il tracciato della sciovia incrociava la pista Vanoni e venne costruito un ponte in cls per farla passare sopra la pista,ponte successivamente demolito una volta costruita la nuova seggiovia.

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qui si vedono bene le due stazioni di sbarco delle 2 seggiovie che arrivavano a Cima Sole,quella a dx in primo piano e` la seggiovia Larici l`altra e`quella sostituita dall`esaposto odiena.

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questo dovrebbe essere l`edificio a monte della sciovia Lago Azzurro/Colmenetta (quello ancora con i pali in legno) smantellato a meta anni `60


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aggiungo altre info:

nella tratta madesimo-cima sole, oltre che dalla funivia, erano presenti le 2 seggiovie biposto madesimo-sassoni e sassoni-cima sole (probabilmente costruite dalla sacif così come la madesimo-lago azzurro)

Sia la Madesimo-lago azzurro che la madesimo-sassoni avevano una stazione intermedia;
nella lago azzurro ancora oggi percorrendo l'attuale seggiovia è distinguibile il pianetto e la pista dove c'era la stazione intermedia (è poco dopo il passaggio sopra l'interpista).
nella madesimo sassoni l'intermedia era poco dopo lo skiweg verso la montalto ed era usato dai principianti per evitare il ripido muro finale della pista.

ricordo bene la sciovia colmenetta nord con il suo cartello "sciovia per sciatori esperti" ed il ponticello di legno

ai tempi gli skiweg non erano come ora ma bensì piccole stradine nel bosco che dovevi ricordarti dov'erano per infilarti dentro alla massima velocità :D ; i più gettonati erano quelli dalla "est" e della lago azzurro verso motta.

ah.. e poi come dimenticare le infinite code alla lago azzurro, alla est e alla sassoni
 
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