Se l'interno non lo controruoti…. prima o poi ci finisci sopra.
Il forum degli sciatori |
Benvenuti nello Skiforum Benvenuti nella community degli amanti degli sport invernali e della montagna. Nello skiforum si discute di:
Registrandoti avrai accesso a tutte le funzioni dello Skiforum e la navigazione sarà più veloce (non apparirà più questo messaggio di benvenuto). Per comunicazioni, commenti o altro: info@skiforum.it Buono skiforuming! |
Premesso che la foto di Ginapa è molto bella, vi leggevo con interesse, vi dico la mia in parole povere, quando faccio le pieghe sento la gamba interna che sale in automatico in una frazione di secondo, non ho tempo di pensare tanto all'interno piuttosto penso se propio voglio fare pieghe tirate, a trovare il giusto combo dei momenti fondamentali antecedenti la piega (ma diamoli anche per scontati), mi concentro sulla fase respiratoria che mi porta a rilassare maggiormente la muscolatura per far si che la gamba interna salga il piu' possibile in automatico senza resitenze (tensioni) involontarie.
La controrotazione del piede interno dentro lo scarpone rispetto alla direzione della curva, a livello tecnico è un aspetto importante si, perchè migliora l'effetto a taglio dello sci interno, se fatto bene in particolare si osserva il codino dello sci tagliare bene e non ad appiattirsi leggermente.
L'interno è fondamentale nello sci ma non c'è molto tempo per pensarlo non me ne voglia, l'interno si muove bene se i fondamentali di preparazione alla curva e successivi sono corretti.
Dopo anni di sputt.an@mento del pmts improvvisamente qua dentro son tutti haraldiani. Corsi e ricorsi.
Adesso la sparo: qualcuno tra i capaci avrebbe voglia di cimentarsi nella descrizione di quali movimenti che fa (i principali) mentre passate da una curva all'altra?
Sarebbe bello e interessante avere la descrizione dei movimenti che fate quando vi allenate nei movimenti lenti.
Grazie a chi lo farà.
video "La Tecnica del Footwork" dal sito della Ceccarelli.. minuto 0:48 dice testuale "il mignolo, quando diventa piede interno, sale sotto al corpo ma continua a correggere in modo millimetrico il raggio di curvatura". in pratica lo stesso concetto del "decider" di JF Beaulieu
e non credo che la Ceccarelli possa definirsi "haraldiana"
Difficile dare delle impressioni che possono essere comprensibili. Anche perché, ci sono tanti livelli di sciata in un forum, e quello che si dice risulta a volte difficile da capire, sia se si è principianti che buoni sciatori. In questa discussione ne abbiamo un chiaro esempio. Se devo essere sincero, quando passo tra una curva e l’altra ci sono tante dinamiche che entrano in gioco. Soprattutto quando il terreno varia. Ma se volessi descrivere quello che sento in modo semplice, direi quello che segue:
Esci dalla curva, avendo una spinta forte dalla curva precedente. Questa la convogli in velocità. L’accelerazione. La sfrutti, spingendo sui talloni. E nel contempo portandoti avanti.
Ti trovi in una fase dove ti sembra di volare... fluttui.
Portandoti avanti vai ad impostare la curva successiva. Io lo faccio con i due piedi. No ho timoni che indirizzano, se sei centrale usi entrambe le punte che vanno ad incidere per trovare l’angolo che vuoi. Per farlo ti sei portato sulle punte dei piedi e fai incidere entrambi gli sci allo stesso modo. Ma questo lo puoi fare solo se sei in grado di dare la giusta centralità alla tua massa, altrimenti è meglio puntare sull’esterno e basta.
Piccolo OT. Magnifica questa difinizione! Te la ruberò
Secondo me però la difficoltà per arrivare al 2.0 è molto più che doppia rispetto a quella necessaria per arrivare all'1.0.
Per fare quello che descrivi per il 2.0 ne servono di km sulle piste, serve prendere confidenza con la velocità e il senso di vuoto. L'avrei messa come 4.0 (in linea con le mode attuali tra l'altro).
Non posso che condividere. Quando vedo chi insegna fermi sopra non mi piace per niente. Si dà troppa importanza alla fase di curva e si riduce tutto il resto ai minimi termini.
Il tipping (e tutta la parte di esercizi ad esso correlati) è probabilmente la cosa più geniale di HH.
Uno sciatore mediocre lo sci non lo inclina di mezzo grado, mentre scia su un pendio ridicolo. E se ci prova con impegno, casca. Provare per credere.
A me piace molto il concetto di "fondamentali", in ogni sport. Il tipping, secondo me, è uno dei fondamentali dello sci.
- - - Updated - - -
Il problema è che quando ti metti ad insegnare l'appoggio del bastone ti rendi conto che è molto più difficile di quello che sembra. E spesso desisti, perché ti sembra di perdere tempo e far perdere tempo all'allievo.
Poi sicuramente c'entra anche il fatto che l'allievo quando è in grado di venir giù decentemente non prende più lezioni, ma purtroppissimo la lezione del bastoncino non era ancora stata fatta![]()
http://www.fantaski.it/forum/topic.a...id=7104#208501
Sono passati solo 12 anni.............
Ma forse può essere ancora d'aiuto........
Mi ritiro in sordina........
Segnalibri