Interssantissima analisi tecnica

Manawa

Well-known member
Questa ragazzi è un'analisi delle posture e caviglie che deve accendere l'attenzione di tutti, tutto è opinabile come scirtto alla fine del video pero' questo è un video in cui si evidenziano fondamentali che possono aiutare i comuni mortali a sciare meglio specialmente sul duro. Caviglie, spalle inclinazioni mi piace questa analisi del resto i due atleti sono i piu' forti del mondo. Pero' possiamo prendere spunto.

 
butto la i miei 2 cents riguardo la differenza di postura:
secondo me Kristoffersen si piega molto di più anche per la sua statura elevata e il fisico longilineo, cosi facendo abbassa il baricentro
mentre Hirsher tiene la schiena più retta visto che è molto più basso e tozzo oltre che più potente.
se guardiamo Bene il norvegese tiene anche gli sci più larghi.
 
Questo è il motivo per cui ci sarà sempre discussione tra scuola aperta - distensione e avanzamento contro scuola chiusa - flessione e retrazione: tutti hanno ragione
 
Questo è il motivo per cui ci sarà sempre discussione tra scuola aperta - distensione e avanzamento contro scuola chiusa - flessione e retrazione: tutti hanno ragione

Va anche detto che questi sono atleti, anzi gli atleti più forti del mondo, con delle capacità fisico atletiche fuori dal commune. Se pensassi di sciare come Hirscher mi esplodono le gambe dopo mezza discesa nonostante sia abbastanza allenato.
 
Ehm... spiegazione per i tecnici della polenta col cinghiale?

Penso di poter arrivare al ankles engaged, ma mi perdo un po' sul open/closed hips... sta parlando del fatto che uno dei due spezza di più sopra e sotto rispetto all'altro? O ho cannato completamente quel che dovevo interpretare?
 

.


E' quello che dico da un anno a sta parte, ci si alza sulla gamba lunga per trovare il vincolo, per poi spezzarsi a più non posso sull'esterno, per poi una volta svincolato rialzarsi sull'inetrno e fare velocità mentre cadono le punte sull'avvanzamento di bacino e raddrizzatura della gamba!

La gamba deve essere bella dritta ed estesa per sopportare meglio la carvata. Questa cosa è già da un po' che si racconta agli aggiornamenti degli allenatori, dove presenziano anche quelli di cdm.

La scuola italiana detta legge in GS !!!! (speriamo vadano anche gli uomini ora), punto su Dealiprandini!
 
Ultima modifica:
Gianpa, la gamba deve essere dritta ed estesa (per quanto possibile) per chiudere bene la caviglia e non sedersi.
Si scia come si cammina, all'impiedi e non seduti (questo spesso ti dicono gli allenatori)
Poi c'è anche dell'altro, non ultimo il portare la mano e il braccio eserno in avanti (ricordi, manawa, che te lo dicevo guardando i tuoi video?) e far tagliare lo sci esterno.
Come? Guarda cosa fa con braccio, spalla, piede esterno dalla linea di massima pendenza.......
 
L’analisi della magnifica manche della Brignone dice che sul piatto fa su-avanti e sul ripido cambia in flessione, quindi non meniamocela troppo con i dogmi.

Nessuno ha niente da dire sull’allineamento di sci, bacino e spalle? Se proviamo noi a entrare così in curva cosa ci succede? Riusciamo ancora a coprire bene l’esterno come vuole giampa pur restando a velocità inferiori rispetto a un GS di CdM?
 
L’analisi della magnifica manche della Brignone dice che sul piatto fa su-avanti e sul ripido cambia in flessione, quindi non meniamocela troppo con i dogmi.

Nessuno ha niente da dire sull’allineamento di sci, bacino e spalle? Se proviamo noi a entrare così in curva cosa ci succede? Riusciamo ancora a coprire bene l’esterno come vuole giampa pur restando a velocità inferiori rispetto a un GS di CdM?

Si la Brignone ha una sciata tutta sua, a mio parere è molto aperta di busto, se dovessi farlo io arretrerei tantissimo con la gamba esterna, rischiando di entrare d'anca, sedermi e internando, visto che spezzarsi in quella posizione diventa ancora più difficile !

Comunque quello che fa veramente velocità in gigante è riuscire, finita la curva, a stare alti il più posssibile, aspettando fino all'ultimo a fare la curva successiva, ma riuscendo a finirla prima del palo , meno dura la curva e più stai alto con gli sci piatti , ed è li che si fa velocità!

iL braccio che viene avanti, mi aiuta molto a coprire con la spalla , perchè se pur brutto da vedere, fa in modo che la spalla esterna venga avanti perpendicolare all'asse del bacino /piedi.
Spesso un eswercizio che mi aiuta è cercare di abbassare il gomito verso la neve del braccio esterno cercando di colpire (nella mente ) il terreno!
 
Ma non e' carvando (ovvero cercando l'opportuna deformazione dello sci) nelle curve che si puo' accellerare e prendere maggiore velocita'?
Scusatemi se ho scritto una sciocchezza, ma non sono un esperto.
 
L’analisi della magnifica manche della Brignone dice che sul piatto fa su-avanti e sul ripido cambia in flessione, quindi non meniamocela troppo con i dogmi.

Nessuno ha niente da dire sull’allineamento di sci, bacino e spalle? Se proviamo noi a entrare così in curva cosa ci succede? Riusciamo ancora a coprire bene l’esterno come vuole giampa pur restando a velocità inferiori rispetto a un GS di CdM?


Non rispondo per gli altri… ma se lo faccio io se non alla prima massimo seconda o terza curva più che coprire l' esterno….. copro tutta la pista con il mio corpo che scivola verso valle…:)

sarà che ne ho 50... ma mi sento più vicino a lui… https://www.youtube.com/watch?time_continue=170&v=EgjRxt_Feg4 dal min.2.10 a me sembra ancora così attuale...
 
Ma non e' carvando (ovvero cercando l'opportuna deformazione dello sci) nelle curve che si puo' accellerare e prendere maggiore velocita'?
Scusatemi se ho scritto una sciocchezza, ma non sono un esperto.

Finchè sei in curva stai frenando! Poi logico che sfrutti l'elasticità dello sci in uscita curva per trasformarla in accelerazione con un movimento interno avanti! E anche li fai velocità,
Il vero trucco per andar forte è trovare la giusta combinazione di traiettorie, tra l'andare dritto e curvare.
Mi spiego melgio : se io punto il palo e poi alla fine sterzo, come si buon ben immaginare produco un attrito maggiore che non anticipèando la curva prima, inoltre arrivo lungo di linea.
Al contrario se curvo troppo prima rischio di fare troppa strada e quindi metterci più tempo a fare la curva, inoltre se ti addormenti troppo in curva rischi addirittura di "andare in salita", cioè allungare troppo la curva allontanandoti dalla massima pendenza in maniera eccessiva.

Ogni atleta ha una capacità di risolvere la curva + o -velocemente e di valutare la giusta relazione tra le due cose sopra citate, questo fa la differenza tra andare e prendersi i secondi.
Altra cosa inoltre è che cambiando la pendenza, variano le traiettorie di curva, molto spesso si vedono atleti sciare forti sui muri e prendere vagonate sui pianetti!
 
Ultima modifica:
Accelerazione e accelerare con una L.

Ciò detto, commentare la Brignone lascia il tempo che trova: lei la velocità la deve fare, noi più che altro controllare.
 
Non rispondo per gli altri… ma se lo faccio io se non alla prima massimo seconda o terza curva più che coprire l' esterno….. copro tutta la pista con il mio corpo che scivola verso valle…:)

sarà che ne ho 50... ma mi sento più vicino a lui… https://www.youtube.com/watch?time_continue=170&v=EgjRxt_Feg4 dal min.2.10 a me sembra ancora così attuale...

E' identico alla sciata odierna, ma con un esasperazione del movimento avanti / su che adesso è più verso aventi /interno, ma lo spezzarsi di busto era uguale, io problema che le sciancrature di allora non ti permettevano di strigere le curve e sdraiarti a terra !
Il GS è molto più dritto, ma guarda questa foto come compre e anticipa :
Senza titolo.png

- - - Updated - - -

Accelerazione e accelerare con una L.

Ciò detto, commentare la Brignone lascia il tempo che trova: lei la velocità la deve fare, noi più che altro controllare.

anche lei deve controllarla , molto più spesso di quel che credi, se hai visto la gara, chi non ha frenato nei punti giusti è saltata, soprattutto sulla doppia dopo il dosso!

Accelerare con una L= prendere velocità
Accellerare con due L= prendere molta più velocità di prima!
 
Top