Forum di discussione sulla lingua tedesca

Kaliningrad

Kayakçı-ı ekrem
Un paio di utenti mi hanno chiesto, tra il serio e il faceto (invero più il secondo che il primo), di aprire un argomento di discussione dove ci possiamo scambiare idee e consigli sulla lingua tedesca. Con questo post, dimostro di stare al gioco e do la mia disponibilità a contribuire. Altri contributi saranno ovviamente più che apprezzati. Se veramente c'è interesse tra l'utenza sciatoria si vedrà col tempo. Quello che fin da ora posso dire è che il tedesco, oltre ad essere una lingua di cultura (e dello sci), è una lingua parlata come lingua madre da circa 100 milioni di persone nei seguenti Stati:

Germania
Austria
Svizzera
Liechtenstein

nonché in:

Italia (Alto Adige e varie isole linguistiche)
Belgio (cantoni di Eupen e Malmedy)
Danimarca (Jutland meridionale)
Francia (Alsazia e Lorena)
Lussemburgo
Polonia (minoranze linguistiche soprattutto in Slesia e ex-Prussia Orientale)
Altre minoranze tedescofone si trovano in particolare in Cechia, Slovacchia, Ungheria e Romania.

Il tedesco è inoltre parlato come lingua straniera da 80 milioni di persone, di cui 55 nella sola Unione Europea.

Insomma, tutti buoni motivi per imparare, riprendere in mano o perfezionare la lingua di Goethe e della Merkel.

Come se non bastasse, a lume di naso un 50% delle località sciistiche alpine e prealpine si trovano in paesi di lingua tedesca, motivo in più per apprendere almeno qualche rudimento che risulterà certamente utile una volta arrivati sul pezzo.

Piccolo prontuario italiano-tedesco ad uso degli sciatori in trasferta

Introduzione ;)

Sci = Ski (o, soprattutto in Austria, Schi) pronunciato esattamente come in italiano e norvegese (da cui la parola deriva)
Lamine = Kanten
Attacchi = Bindungen
Soletta = Belag
Spatola = Schaufel
Sciolina = Skiwachs
Bastoncini = Stöcke (oppure Stecken)
Scarponi = Skistiefel (oppure Skischuhe)

Seggiovia = Sessellift (o Sesselbahn)
Sciovia = Schlepplift (o Schlepper)
Funivia = Pendelbahn (a va' e vieni)
Impianto a fune = Seilbahn (usato anche come termine più generico al posto di Pendelbahn)
Cabinovia = Gondelbahn
Cestovia = Korblift
Risalita = Aufstieg
Ingresso = Einstieg
Uscita = Ausstieg

Neve = Schnee
Ghiaccio = Eis
Pappa = Sulz
Ghiacciato = vereist
Ghiacciaio = Gletscher
Firn = Firn ;)

Pista = Piste (questa era facile)
Muro = Steilhang (steil = ripido, Hang = pendio)
Attraversare = queren
Scivolare (derapando) = rutschen
Scivolare (scorrendo) = gleiten
Curvare = schwingen
Frenare = bremsen
Cadere = stürzen
Giù in fondo = unten raus


Ma soprattutto ....

... smettete di scrivere "Fisher" e "Garmish" !!!!
 
Kanten letteralmente è spigolo... o no?
Muro in termini sciistici è più schuss

Visto che siamo nella sezione OT, dove regna anche il topic arrampicatorio, qualche termine utile a chi spulcia guide o relazioni in tetezko...


Sanduhren = clessidre
Uberhang = strapiombo
Platte = placca
Riss = fessura
Rampe = :) -a
Kante = spigolo
Verschneidung = diedro
querung = vedi sopra (traverso)
Band = cengia
gestuft = gradoni/gradonate
steil = ripido
Kamin = :)
Wand = letteralmente muro, spesso inteso come parete (all'interno di una via si intende come muro compatto)
Sprung = sperone

- chi guarda le discese di Kitzbuhel può tranquillamente fare 2 + 2 (Hausbergkante, Mausefalle, Steilhang,...)

Tra l'altro se uno ha un po' di dimestichezza con l'inglese, nota radici comuni importanti:
Sanduhr vs. sand / hour
Skiwachs vs. ski wax
Uberhang vs. overhang
Schnee vs. snow
Eis vs. ice

etc...

Io non lo parlo il tedesco, sopravvivo con ein/zwei/drei (polizei) bier (una dva dri pivo e così via... le basi per andare all'estero), ma se c'è una cosa che mi ha aiutato è stato un consiglio di cercare di capire che in questa lingua attaccano le parole... esattamente come ski e wachs separatamente significano sci e cera, per intendere la sciolina si uniscono, previsioni neve si uniscono le due parole e diventa schneevorhersage (bergfex docet!)
 
Ultima modifica:
Kante = spigolo (letteralmente: bordo)
Kanten = spigoli
:D

Ne approfitto per aggiungere Bergabfahrt = salita verso monte (poco utile, basta seguire il gregge), e l' utilissimo Talabfahrt = discesa a valle (la settimana scorsa c'era gente che vagava per il ghiacciaio cercando di capire come si tornava alla base.
Infine il preziosissimo Parkplatz Pendelbus = navetta per i parcheggi (anche qui, la settimana scorsa ...).
:D
 
Kanten letteralmente è spigolo

Sì, certo da cui:

aufkanten = spigolare

Esiste poi anche il verbo "verkanten" (o anche "verschneiden") che non saprei come rendere in italiano con una parola. Significa spigolare involontariamente e far partire lo sci per dove vuole lui.

@Madflyhalf: molto bene il tuo contributo, però:

1) I sostantivi vanno con la maiuscola!
2) Occhio all'Umlaut!

ma soprattutto:

*** "Schuss" significa sì muro ma in italiano, non in tedesco. In tedesco "Schuss" significa discesa fatta tutta a diritto senza curvare. Muro è, ripeto, "Steilhang".

"Bergabfahrt" "Talabfahrt"

ab = giù

quindi:

"Talabfahrt" = discesa a valle (cogli sci), giusto

.... mentre la salita a monte (es. in funivia) è semplicemente "Bergfahrt", la discesa (in funivia, non cogli sci) è "Talfahrt".
 
Domando schiuma per la umlaut, sono da pc portatile, ci metto 6 anni per shiftare da una scheda all'altra causa malefico tasto Fn invertito con Ctrl rispetto alla norma... ogni volta che pigio il tasto non shifta, io divento idiota e non ho voglia di cambiare manualmente per essenzialmente 2 puntini sopra una lettera.

E non ho il tastierino numerico per le scorciatoie ALT Gr + numero
 

.

Cioè quindi mi state dicendo che il passaggio famosissimo della Streif a Kitz, la steilhang, sta a significare semplicemente "muro"? Pazzesco, perde tutto il suo fascino!
 
Domando schiuma per la umlaut, sono da pc portatile, ci metto 6 anni per shiftare da una scheda all'altra causa malefico tasto Fn invertito con Ctrl rispetto alla norma... ogni volta che pigio il tasto non shifta, io divento idiota e non ho voglia di cambiare manualmente per essenzialmente 2 puntini sopra una lettera.

E non ho il tastierino numerico per le scorciatoie ALT Gr + numero

scrivi oe, ue, ae ed è lo stesso.
Esempio Voelkl

Neanche i tedeschi vengono scemi con le dieresi online (non parlo la lingua - e me ne vergogno - ma divido il talamo con una cittadina tedesca...)
 
scrivi oe, ue, ae ed è lo stesso.
Esempio Voelkl

Neanche i tedeschi vengono scemi con le dieresi online (non parlo la lingua - e me ne vergogno - ma divido il talamo con una cittadina tedesca...)

Che meraviglia!!! Complimenti.

Io sto pensando seriamente di mettermi a imparare la lingua. Ma quest'anno ho poco tempo.
 
Prima di tutto complimenti per la discussione, davvero molto interessante :D

Quello che fin da ora posso dire è che il tedesco, oltre ad essere una lingua di cultura (e dello sci), è una lingua parlata come lingua madre da circa 100 milioni di persone nei seguenti Stati:

Germania
Austria
Svizzera
Liechtenstein

nonché in:

Italia (Alto Adige e varie isole linguistiche)

Ho sempre avuto una curiosità: ci sono differenze tra il tedesco parlato a Berlino, Vienna o Bolzano?
Cioè, un tedesco-di-Germania riconoscerebbe al volo un austriaco o un altoatesino?
Intendo sia per l'accento che per parole/espressioni idiomatiche utilizzate in un posto piuttosto che in un altro, un po' come per l'italiano parlato nel Canton Ticino...
 
Ringrazio l'autore della discussione che seguirò con interesse, e parto subito con una domanda riguardo l'umlaut. Mi sembra di aver intuito che si adotta quando la parola diventa un plurale, un diminutivo, un composto ecc. Nel caso sopra Stöcke è tale perché plurale, mentre al singolare sarebbe Stock con la o normale, giusto?
 
che io sappia no

@ami so bene della traslitterazione, ma il problema è sempre lo stesso: da portatile sono pigrissimo :D HIHIHI


Ah, dimenticato qualcosina di fondamentale per chi arrampica

Nagel = chiodo
Corda = Seil
Abseilen = calarsi (v. discussione sopra circa ab-qualcosa)
Stand = sosta
Entwicklung = sviluppo di una via
 
Allora, mia moglie che viene dalla Westfalia (non dal pulmino VW ma dall'omonima regione nel Nord della Germania...) che quindi parla il tedesco "figo" spesso non viene capita in canton Vallese...:shock:

Io stesso che comunque da 17 anni sento la lingua (e che quando dico che non la parlo non vuol dire che non capisca un 40% o che non riesca a cavarmela per esempio al ristorante, al supermercato...) sento la differenza.
Come un fiorentino che senta parlare un bergamasco.
In Vallese mettono la O al posto della A.

Esempio: warten (aspettare) loro dicono wOrten; bezahlen (pagare) dicono (bezOhlen)...
Mentre per esempio in Germania nord la d finale sembra una t - es sie Sind (essi sono) lo senti pronuciato sinT.

Insomma si capisce eccome come noi capiamo la regione d'Italia di provenienza

Poi ci sono parole diverse. In Germania nessuno dice auf wiedersehen (arrivederci) ma tschüß (illeggibile ma pronunciato ciuus tipo starnuto un po' prolungato). Dì una roba del genere a uno Svizzero (o un Austriaco) e ti guarda storto.

Comunque è stata citata la birra ma nessuno ha detto che in Vallese si chiede uno Stange (che è il bicchiere in effetti, dal chè si capisce che è una figura retorica - metonimia= contenete per il contenuto, tipo bere un bicchiere - in fondo non molto diverso che il veneziano "bere un'ombra")
 
Bella discussione su una lingua utile per chi scia, ma poco parlata in Italia, di difficile comprensione e ostica ai più che si cimentano nell’apprenderla, magari animati pure da tanto entusiasmo.

(Una sola precisazione sulla sua diffusione in Francia, paese che non ammette nessuna forma di bilinguismo. In Alsazia si parlano in realtà dialetti tedeschi, lontani dallo standard, che variano da zona a zona. In Lorena è diffuso il dialetto lorenese, lingua romanza, che non ha nulla da spartire con il tedesco. I dialetti tedeschi si parlano nelle zone orientali. Leggo che dei 4.2 milioni di abitanti delle due regioni, parlano dialetti tedeschi un milione di persone, la parte più anziana della popolazione).
 
Ringrazio l'autore della discussione che seguirò con interesse, e parto subito con una domanda riguardo l'umlaut. Mi sembra di aver intuito che si adotta quando la parola diventa un plurale, un diminutivo, un composto ecc. Nel caso sopra Stöcke è tale perché plurale, mentre al singolare sarebbe Stock con la o normale, giusto?

spesso si come Stock Stoeke oppure gatto = Katze - gattino = Kätzchen, ma non necessariamente sempre (gatti = Katzen) e non tutte le parole con la dieresi sono plurali o diminutivi ecc.

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Bella discussione su una lingua utile per chi scia, ma poco parlata in Italia, di difficile comprensione e ostica ai più che si cimentano nell’apprenderla, magari animati pure da tanto entusiasmo.

(Una sola precisazione sulla sua diffusione in Francia, paese che non ammette nessuna forma di bilinguismo. In Alsazia si parlano in realtà dialetti tedeschi, lontani dallo standard, che variano da zona a zona. In Lorena è diffuso il dialetto lorenese, lingua romanza, che non ha nulla da spartire con il tedesco. I dialetti tedeschi si parlano nelle zone orientali. Leggo che dei 4.2 milioni di abitanti delle due regioni, parlano dialetti tedeschi un milione di persone, la parte più anziana della popolazione).

Il problema è proprio la difficoltà.
Dopo pochi anni di convivenza con un madrelingua inglese uno parla la lingua benissimo, il tedesco o lo studi oppure ti areni alla prima preposizione o coniugazione o plurale... magari una fras ela capisci, ma quando tocca a te costruirla... Mio figlio 12enne per esempio sopravvive benissimo (da anni) coi nonni che non parlano italiano. Fa delle costruzioni di frasi che fanno inorridire (lo capisco anche io), ma lui è sereno e si fa capire. Adesso sta un po' migliorando. Mia figlia invece più precisina parla benissimo inglese con zii zie ecc ma sul tedesco si tira indietro perchè non le piace parlare "a braccio" (e non le stanno simpatici i nonni...)
 
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