WLF - non è un paese per sciatori

Manfri

Sbronzo avanzato
Vediamo come se la cavano i fanatici del wlf.
Io non saprei da dove cominciare... ma non faccio testo.

non è un paese per sciatori 1
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Innanzitutto ho visto che è durato il giusto, salvato solo dal fuso dall'essere sgamato in un secondo.

Tutto come previsto.

'azz visto troppo tardi. Ci ero anche stato.

Maronna che postaccio Singapore però

A parte il caldo umido bestiale, il mare, che è un unica città e un isola (e chi ci sta da un anno circa lo sente come fattore isolante) la lingua (diciamo che pure il mio inglese rischia di fare la sua porca figura) e, per i non avventurosi, il cibo, non è poi male. HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI

Comunque è impressionante il livello di civiltà... ottenuto sicuramente a palate nei denti a nastro per generazioni, ma il poter muoversi senza problemi, ovunque a qualsiasi ora del giorno e della notte, e senza timori ha il suo perchè!

Una volta nella vita (pagato per andarci) ci può stare...
 
A parte il caldo umido bestiale, il mare, che è un unica città e un isola (e chi ci sta da un anno circa lo sente come fattore isolante) la lingua (diciamo che pure il mio inglese rischia di fare la sua porca figura) e, per i non avventurosi, il cibo, non è poi male. HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI

Comunque è impressionante il livello di civiltà... ottenuto sicuramente a palate nei denti a nastro per generazioni, ma il poter muoversi senza problemi, ovunque a qualsiasi ora del giorno e della notte, e senza timori ha il suo perchè!

Una volta nella vita (pagato per andarci) ci può stare...

Io ci ero stato solo due giorni per uno scalo aereo e mi aveva fatto veramente schifo. Per carità soldi a manetta ma sembra di vivere in una mega palla di vetro dove tutto è finto e artificiale
 
Posto triste e inutile, nè carne nè pesce.
È il terzo mondo rispetto alla Cina, ma non ha nemmeno i pregi della Malesia (mare, cibo, giungla..).

E il "rispetto delle regole" bah.. si nota solo se il termine di paragone è l'Italia.
 
Una collega ci ha vissuto per qualche anno su "suggerimento" della società HIHIHI

Nonostante il suo stipendio netto fosse aumentato del 30% grazie al regime fiscale (forse un tax ruling non so), appena ha potuto è tornata a casa (Sidney) ben contenta di pagare le tasse in più :TTTT
 
Comunque è impressionante il livello di civiltà... ottenuto sicuramente a palate nei denti a nastro per generazioni, ma il poter muoversi senza problemi, ovunque a qualsiasi ora del giorno e della notte, e senza timori ha il suo perchè!
Un luogo nel quale l'omosessualità è un reato, le gomme da masticare sono bandite ed è ancora in uso la fustigazione faccio estremamente fatica ad associarlo alla parola civiltà.

Se poi il lato positivo di questo stile di vita è il fatto di poter uscire tranquilli a fare una passeggiata di notte ne faccio volentieri a meno, tant'è che tra Rio de Janeiro e Singapore ce ne sono parecchie di vie di mezzo.

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È il terzo mondo rispetto alla Cina
Interessante questa opinione, ma in che senso?
 
Ma io sono (ancora per qualche anno HIHIHI) italiana.

Peraltro anche il "rispetto delle regole" in Svizzera è, secondo me, sopravvalutato da chi non ci vive.

ho avuto una fidanzata svizzera e ho rischiato di diventare anch'io cittadino della confoederatio, ci passavo parecchio tempo; per cui.... concordo. ;)
 
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Interessante questa opinione, ma in che senso?

Beh, era per dire che c’è un abisso tra il grado di progresso tecnologico, urbanistico e anche umano della Cina rispetto a Singapore.

Forse ho sbagliato a parlare di « terzo mondo ». Sarebbe più appropriato parlare di « medioevo », rispetto alla Cina.
In effetti, dato che il grosso dell’emigrazione cinese nella penisola malese è di molto anteriore alla rivoluzione culturale nella Cina continentale, la Malesia e Singapore sono in un certo senso la memoria storica vivente della Cina, e vi si possono trovare tradizioni e aspetti culturali che nella « madrepatria » sono stati spazzati via da tempo (templi, danze popolari, cibi e modi di vivere in generale).

E questo è l’aspetto secondo me più interessante di Singapore.
Per il resto, trovo che la fama di Singapore come la « Svizzera dell’Asia » sia vera solo per quanto riguarda la parte finanziaria. Anzi : per fortuna (o purtroppo) la Svizzera, al contrario di Singapore, ha ormai perso il suo status di paradiso fiscale. La facilità di cambiare legalmente per strada qualsiasi tipo di valuta a tassi di cambio vantaggiosissimi è effettivamente sorprendente.

Per quanto riguarda invece efficienza, rispetto delle regole e sicurezza, per me Singapore è estremamente sopravvalutato: i trasporti pubblici funzionano, è vero, ma c’è anche da dire che non sono così capillari e le fermate sono distanti (il territorio è comunque piccolissimo, di notte non c’è la metro e il servizio è molto ridotto) ; il fatto che si venga severamente puniti se si attraversa fuori dalle strisce è più che altro un mito (l’ho fatto spesso, impunemente, e ho visto moltissimi singaporesi farlo), le formalità doganali scortesi e inefficienti (almeno arrivando via terra dalla Malesia).
Per il resto, non ho visto niente «all’avanguardia», o che mi abbia colpito particolarmente. Ho trovato a Singapore, in termini di infrastrutture e servizi, quello c’era scritto nella guida. Al contrario della Cina, dove qualsiasi cosa si possa leggere, nel momento in cui la stai leggendo è già superata.

Tra le cose che mi hanno sorpreso c’è la mancanza di inquinamento : non so come sia possibile, ma non ho trovato smog da nessuna parte. Auto e moto private? Tutto elettrico ! Gente che sputa per terra ? Basta, vietato ! Strade ? Pulizia ovunque ! Sicurezza ? Molto più elevata che a Singapore. L’inglese ? Gli adulti continuano a non saperlo, ma i bambini dell’asilo e delle elementari lo parlano benissimo. Metro e bus efficientissimi. Questo nelle grandi città. Fuori i cambiamenti sono un po’ più sfumati, ma comunque strabilianti. Mi ha sconvolto vedere che tutti i pagamenti sono diventati virtuali, tramite app, ovunque : dalle grandi città agli accampamenti di pastori anziani e semi-analfabeti sulle montagne a più di 4000 metri. Montagne su cui si circola per il momento su ampi e comodi stradoni a più corsie, ma non basta : sta arrivando anche la mega autostrada e l’alta velocità a quasi 5000 metri. Autostrade, treni ad alta velocità, funivie, cantieri ovunque. Le montagne traforate e violentate, e le masse di turisti ovunque sono state forse la parte più claustrofobica e inquietante di tutto il viaggio, ma non si più dire che non si tratti di « modernità » strabiliante, nel bene e nel male. d’altra parte dal punto di vista naturalistico, anche Singapore ha raso al suolo tutto da parecchio tempo e tutto quello che rimane della sua foresta equatoriale sono gli alberi finti del Garden by the Bay.

Potrei sbagliarmi su molte cose, ovviamente. Queste sono solo le mie impressioni dopo un viaggio di 3 settimane in giro per la Cina (agosto 2018) e di 4 settimane tra Malesia e Singapore (estate 2015).
 
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