Il Monte Cengio è area monumentale nazionale. In queste cenge i veci dei nostri veci hanno lottato fino alla morte per noi. Per chi è appassionato di storia il monte Cengio è un libro a cielo aperto.
Ma anche per chi vuole fare una bella escursione non è da meno. La sua strada nella parte alta, anche se con dei parapetti, mi ha creato un senso di esposizione incredibile, una sensazioen che ho provato con gite molto più impegnative.
Per chi non vuole farsi i bellissimi 1000 m di salita che dalla chiesa di Cogollo del Cengio portano al piazzale Torino, è possibile salire in auto passando per la strada statale del Costo.
Ecco alcune foto di domenica. Purtroppo il cielo è rimasto coperto per tutto il mattino. Il primo sole è apparso appena tolte le scarpe all'auto Pazienza, una scusa in più per tornarci.
Si parte dalla Chiesa in centro paese. Ci sono dei pacheggi più alto della chiesa.
Primo tratto del sentiero.
Anche la salita da Cogollo del Cengio al Piazzale Tornino è piena di gallerie, muretti a secco, etc.
Purtroppo il tempo passa anche per le opere del genio militare. Questa galleria sta crollando.
Panorama sulla strada del Costo. Si vede anche il "vecchio Costo".
La Cima del Monte Cengio è quella di sinistra. La strada corre su quelle rocce verticali.
Zona delle trincee italiane.
Ecco i primi tratti "esposti".
La strada è molto larga e perfettamente tenuta. Però lo strapiombo mette un certo senso di vertigine.
In basso gli stabilimenti siderurgici della zona. Sullo sfondo il Monte Novegno.
Panoramica: purtroppo non dà il senso del vuoto.
Il "Salto dei Granatieri":
Adesso è una zona cult per i selfie.
Forse da questa foto si può intuire l'esposizione della strada.
Circa 1000 m più sotto: Arsiero.
La vetta del Monte Cengio.
Salto dei Granatieri
Panoramica sulla prima parte della strada. Si vedono "gli omini".
Piuttosto aerea.
Panorama sulla strada del Monte Cengio.
Per chi sale in auto al Piazzale Torino percorso sbalorditivo che si può fare anche con i bambini (quelli più tranquilli!).
Questa la traccia della gita "lunga" che parte da Cogollo Salendo in auto si fa solo la parte alta.
Ma anche per chi vuole fare una bella escursione non è da meno. La sua strada nella parte alta, anche se con dei parapetti, mi ha creato un senso di esposizione incredibile, una sensazioen che ho provato con gite molto più impegnative.
Per chi non vuole farsi i bellissimi 1000 m di salita che dalla chiesa di Cogollo del Cengio portano al piazzale Torino, è possibile salire in auto passando per la strada statale del Costo.
Ecco alcune foto di domenica. Purtroppo il cielo è rimasto coperto per tutto il mattino. Il primo sole è apparso appena tolte le scarpe all'auto Pazienza, una scusa in più per tornarci.
Si parte dalla Chiesa in centro paese. Ci sono dei pacheggi più alto della chiesa.
Primo tratto del sentiero.
Anche la salita da Cogollo del Cengio al Piazzale Tornino è piena di gallerie, muretti a secco, etc.
Purtroppo il tempo passa anche per le opere del genio militare. Questa galleria sta crollando.
Panorama sulla strada del Costo. Si vede anche il "vecchio Costo".
La Cima del Monte Cengio è quella di sinistra. La strada corre su quelle rocce verticali.
Zona delle trincee italiane.
Ecco i primi tratti "esposti".
La strada è molto larga e perfettamente tenuta. Però lo strapiombo mette un certo senso di vertigine.
In basso gli stabilimenti siderurgici della zona. Sullo sfondo il Monte Novegno.
Panoramica: purtroppo non dà il senso del vuoto.
Il "Salto dei Granatieri":
Le perdite furono ingenti anche fra le file austriache.
I Granatieri cercarono infatti in tutti i modi di opporglisi anche con la lotta corpo a corpo. E persino compiendo l’estremo sacrificio buttandosi nell’abisso avvinghiati al soldato nemico.
Questo sperone di roccia proprio per questo gesto ha preso il nome di “Salto del Granatiere”.
Adesso è una zona cult per i selfie.
Forse da questa foto si può intuire l'esposizione della strada.
Circa 1000 m più sotto: Arsiero.
La vetta del Monte Cengio.
Salto dei Granatieri
Panoramica sulla prima parte della strada. Si vedono "gli omini".
Piuttosto aerea.
Panorama sulla strada del Monte Cengio.
Per chi sale in auto al Piazzale Torino percorso sbalorditivo che si può fare anche con i bambini (quelli più tranquilli!).
Questa la traccia della gita "lunga" che parte da Cogollo Salendo in auto si fa solo la parte alta.