Consiglio scarpone Tecnica Cochise o Dalbello Lupo?
Salve a tutti. Vorrei ricomprare gli scarponi da sci dopo tanti anni e cercavo qualcosa che mi portasse indifferentemente sia in pista che fuori pista. Come livello sono avanzato, non ancora esperto e sto cercando di progredire costantemente. Il mio obiettivo è quello di arrivare a fare freeride, per ora mi tengo in pista facendo delle deviazioni, anche consistenti, per poi tornare in pista. Il mio utilizzo sarebbe 60% in pista 40% fuori pista. Leggendo su internet e chiedendo nei negozi sono stato attirato maggiormente da due modelli: Tecnica Cochise Pro 130 e Dalbello Lupo AX120.
Non ho ancora avuto modo di provare il Tecnica Cochise che dove vivo (Roma) è piuttosto difficile da trovare ma, per le mie necessità, almeno leggendo recensioni di vari siti, anche stranieri, sembrerebbe quello più adatto a me. Ho provato invece il Dalbello Lupo, su consiglio del negoziante in uno dei punti più forniti a Roma, di cui ho apprezzato la comodità e la facilità nell'utilizzo del walk-mode, meno il gran numero di opzioni per personalizzare il fit, come la linguetta anteriore removibile e il laccetto per stringere la scarpetta interna che sono decisamente macchinosi e sebbene il risultato finale sia buono ci vuole davvero tanto ad allacciarli. L'ho trovato inoltre abbastanza verticale, la gamba dello scarpone non è puntata molto in avanti e mi sono sentito piuttosto "in piedi", quanto può influire sulle prestazioni in discesa?
Del Tecnica Cochise Pro ho letto inoltre che è compatibile sia con attacchi da pista che da freeride, senza dover cambiare suole (tema sul quale non sono abbastanza preparato e chiedo consiglio ai più esperti) caratteristica che sarebbe dirimente nella scelta.
Sapete consigliarmi? Anche altri modelli e altri marchi sono bene accetti, ho provato anche un Lange XT130 del quale ho apprezzato l'angolo più aggressivo ma la verità è che preferirei prendere un marchio italiano per una banale questione di orgoglio visto che la mia ragazza è canadese e ogni tanto mi trovo a sciare dalle sue parti.
Ho fatto il post anche qui perché ho paura di aver sbagliato categoria in precedenza.
Grazie mille in anticipo e scusate la prolissità!
Salve a tutti. Vorrei ricomprare gli scarponi da sci dopo tanti anni e cercavo qualcosa che mi portasse indifferentemente sia in pista che fuori pista. Come livello sono avanzato, non ancora esperto e sto cercando di progredire costantemente. Il mio obiettivo è quello di arrivare a fare freeride, per ora mi tengo in pista facendo delle deviazioni, anche consistenti, per poi tornare in pista. Il mio utilizzo sarebbe 60% in pista 40% fuori pista. Leggendo su internet e chiedendo nei negozi sono stato attirato maggiormente da due modelli: Tecnica Cochise Pro 130 e Dalbello Lupo AX120.
Non ho ancora avuto modo di provare il Tecnica Cochise che dove vivo (Roma) è piuttosto difficile da trovare ma, per le mie necessità, almeno leggendo recensioni di vari siti, anche stranieri, sembrerebbe quello più adatto a me. Ho provato invece il Dalbello Lupo, su consiglio del negoziante in uno dei punti più forniti a Roma, di cui ho apprezzato la comodità e la facilità nell'utilizzo del walk-mode, meno il gran numero di opzioni per personalizzare il fit, come la linguetta anteriore removibile e il laccetto per stringere la scarpetta interna che sono decisamente macchinosi e sebbene il risultato finale sia buono ci vuole davvero tanto ad allacciarli. L'ho trovato inoltre abbastanza verticale, la gamba dello scarpone non è puntata molto in avanti e mi sono sentito piuttosto "in piedi", quanto può influire sulle prestazioni in discesa?
Del Tecnica Cochise Pro ho letto inoltre che è compatibile sia con attacchi da pista che da freeride, senza dover cambiare suole (tema sul quale non sono abbastanza preparato e chiedo consiglio ai più esperti) caratteristica che sarebbe dirimente nella scelta.
Sapete consigliarmi? Anche altri modelli e altri marchi sono bene accetti, ho provato anche un Lange XT130 del quale ho apprezzato l'angolo più aggressivo ma la verità è che preferirei prendere un marchio italiano per una banale questione di orgoglio visto che la mia ragazza è canadese e ogni tanto mi trovo a sciare dalle sue parti.
Ho fatto il post anche qui perché ho paura di aver sbagliato categoria in precedenza.
Grazie mille in anticipo e scusate la prolissità!