zobo
Well-known member
Il viaggio era complesso e purtroppo si è un po' accorciato a causa di alcune vicissitudini. Comunque è stato bellissimo
- 1° tappa: Cesky Krumlov la piccola Praga. 1 notte. Favolosa cittadina della Boemia, curatissima e pulitissima. Ha un centro storico veramente di lusso e si mangia e dimora molto bene spendendo una miseria (38 € in 3 la cena)
- 2° tappa: Praga. 2 notti Tutti mi avevano parlato benissimo di Praga e non sono stato deluso (rimanendo indiscusso il fatto che i tesori italiani sono 10 volte più belli). Città ordinata, anch'essa pulitissima, romantica. Di sera un incanto Siamo entrati nell'atmosfera di riforma e controriforma e del Sacro Romano Impero (perfetto anche per mio figlio di 13 anni) sopratutto grazie al Praga free tour, associazione di guide, anche in italiano che ti spiega benissimo ogni minimo particolare dietro un'offerta libera (che sono stato di contentissimo di dare) o un piccolo ticket (10 € a testa). Sarebbe stato bello anche approfondire con loro Nazismo e Comunismo o il campo di concentramento di Terezin. Disco giallo/rosso sul cibo perchè dopo 3 giorni di gulasch e sausage sei già pesante e in città non c'è qualità eccelsa. Prezzi comunque bassissimi si vira bene sull'etnico. Nota di merito per l'appartamento veramente bello, in centro e 80 € a notte per 3 persone. Al supermarket con 5 euro compri di tutto.
Sulla via del ritorno dopo uno stop per vedere Ratisbona (troppo trafficato il bel centro storico) e la sua cattedrale gotica, ci fermiamo al Campo di Dachau. Volevo far vedere dal vivo a mio figlio cosa significasse intolleranza razziale. Il campo, per quanto toccante, non è così oscuro, c'è tanto verde e le gite scolastiche. Tutto viene mitigato. I racconti le ricostruzioni e i forni crematori danno comunque l'idea di cosa è stato.
- 3° tappa: Tesero. 3 notti Ci voleva. Dopo tanto camminare, mangiare malino, autostrade trafficate, le Dolomiti ti lasciano sempre d'incanto. Nel caso particolare il Berghotel MIramonti è stato un rifugio sicuro e bellissimo. Abbiamo fatto il primo giorno un trekking intorno al Rifugio Torre di PIsa e ho ammirato il Latemar che non credevo così spettacolare e immenso. Il secondo giorno giro del Latemar in e-bike (Tesero, Predazzo, Passo Feudo con impianti, Obereggen, Lago Carezza, Costalunga, Moena, Tesero. 60 km circa): anch'esso bellissimo anche se la bici, per quanto elettrica ti stressa di più. Impressionante la proposta e l'organizzazione di albergo e val di fiemme. Chapeau
qualche foto
- 1° tappa: Cesky Krumlov la piccola Praga. 1 notte. Favolosa cittadina della Boemia, curatissima e pulitissima. Ha un centro storico veramente di lusso e si mangia e dimora molto bene spendendo una miseria (38 € in 3 la cena)
- 2° tappa: Praga. 2 notti Tutti mi avevano parlato benissimo di Praga e non sono stato deluso (rimanendo indiscusso il fatto che i tesori italiani sono 10 volte più belli). Città ordinata, anch'essa pulitissima, romantica. Di sera un incanto Siamo entrati nell'atmosfera di riforma e controriforma e del Sacro Romano Impero (perfetto anche per mio figlio di 13 anni) sopratutto grazie al Praga free tour, associazione di guide, anche in italiano che ti spiega benissimo ogni minimo particolare dietro un'offerta libera (che sono stato di contentissimo di dare) o un piccolo ticket (10 € a testa). Sarebbe stato bello anche approfondire con loro Nazismo e Comunismo o il campo di concentramento di Terezin. Disco giallo/rosso sul cibo perchè dopo 3 giorni di gulasch e sausage sei già pesante e in città non c'è qualità eccelsa. Prezzi comunque bassissimi si vira bene sull'etnico. Nota di merito per l'appartamento veramente bello, in centro e 80 € a notte per 3 persone. Al supermarket con 5 euro compri di tutto.
Sulla via del ritorno dopo uno stop per vedere Ratisbona (troppo trafficato il bel centro storico) e la sua cattedrale gotica, ci fermiamo al Campo di Dachau. Volevo far vedere dal vivo a mio figlio cosa significasse intolleranza razziale. Il campo, per quanto toccante, non è così oscuro, c'è tanto verde e le gite scolastiche. Tutto viene mitigato. I racconti le ricostruzioni e i forni crematori danno comunque l'idea di cosa è stato.
- 3° tappa: Tesero. 3 notti Ci voleva. Dopo tanto camminare, mangiare malino, autostrade trafficate, le Dolomiti ti lasciano sempre d'incanto. Nel caso particolare il Berghotel MIramonti è stato un rifugio sicuro e bellissimo. Abbiamo fatto il primo giorno un trekking intorno al Rifugio Torre di PIsa e ho ammirato il Latemar che non credevo così spettacolare e immenso. Il secondo giorno giro del Latemar in e-bike (Tesero, Predazzo, Passo Feudo con impianti, Obereggen, Lago Carezza, Costalunga, Moena, Tesero. 60 km circa): anch'esso bellissimo anche se la bici, per quanto elettrica ti stressa di più. Impressionante la proposta e l'organizzazione di albergo e val di fiemme. Chapeau
qualche foto