Un detto popolare dice:
“Quando luglio è molto caldo, bevi molto e tienti saldo”
...
...
...
Ma sti ***** bevi molto e tieni saldo: vai al Fletschhorn e godi tanto!
Ok forse ho attirato la vostra attenzione
Quando si nomina la parola “Fletschhorn”, ci si immagina subito la parete nord-est di Simplon Dorf, grande classicone dei ripidisti. Ma forse non tutti sanno che il versante opposto si presta a grandi sciate fino a stagione inoltrata, in un ambiente più unico che raro!
Per me questa è la seconda volta in cima (la prima raccontata qui). Se due anni fa la prima parte della sciata non era stata un granché e la seconda da urlo, quest’anno (con un mese in ritardo) è stato completamente l’opposto! I primi 500-600m sono stati da antologia!
Ma andiamo con ordine: a inizio giugno si era messa in conto la possibilità di andarlo a fare come, ma tra una cosa e l’altra non siamo riusciti a organizzare. Quando ormai la modalità mare era stata attivata, quel diavolo tentatore di Alex mi gira una relazione di settimana scorso. E che cacchio, e ora che si fa? Che fai, non vai a controllare se è vera o se è un fake?
Organizziamo velocemente il tutto e sabato ci ritroviamo a mezzogiorno a Gravellona Toce io, Alex e Mirko. Tappa al supermercato a comprare il cibo necessario (100€ di spesa in 3, oltre il kg di pasta fredda preparata la mattina!!! Mai fare la spesa quando si ha fame ), tappa a Crevoladossola al Gufos per una schiacciata e una birra al volo e via in direzione Saas Balen e successivamente sulla strada che porta al lago Fellsee. Mentre saliamo cominciano ad aprirsi degli scorci sul massiccio del Mischabel da favola, finché a quota 2700m, troviamo la nostra piazzola per le tende. Che cosa si fa in questi casi come prima cosa? Ci si stappa una birretta!
Aperitivo con vista, Terrazza Martini, Milano
Aspettando il tramonto, beviamo una birretta e del vinello con formaggio, montiamo le tende, beviamo un’altra birretta e dell’altro vinello con del salame, prepariamo gli zaini, beviamo un’altra birretta e dell’altro vinello con la pasta fredda, accendiamo la griglia. Insomma, l’alcool e il cibo non si fanno mancare (piccola nota: se al supermercato vedete un prodotto con scritto “griglia usa e getta pronta in 20min”, compratevi una griglia portatile e una sacco di carbonella che fate prima ).
Cuocerà mai la carne?
Studiamo un minimo la situazione per l’indomani: sembra tutto invariato rispetto alla relazione: da stare un po’ attenti nella parte mediana che si intravede un po’ di ghiaccio con una strettoia e qualche buco.
Fletschhorn, parete ovest
Ripassino paranchi
Nel frattempo si è alzata un po’ di arietta frizzantina, che però spazza via le nuvole di fronte a noi per farci godere al meglio il tramonto.
La pace dei sensi
Il tramonto in questi luoghi è sempre una gioia: ti ritrovi sempre con il sorriso ebete stampato in faccia. Sei semplicemente felice (e un po' inebriato dall'alcol)
E dopo il tramonto...
Un luminosissimo Giove!
Stelle...
E' ora della nanna: il tempo di mettermi in tenda e sento Mirko dalla tenda opposta russare già alla grande
Sveglia ore 4.30: mi alzo un po' intontito e mi butto fuori dalla tenda.
E' giorno o notte?
Escono anche Alex e Mirko: ho la conferma che è il momento della sveglia Di fronte a noi, dalla Mischabelhütte un bel trenino di formichine è in cammino in direzione dei vari giganti circostanti, che in breve vengono colpiti dai primi raggi di sole.
Alba
Ci facciamo la nostra bella colazione e per le 5.30 siamo in marcia. Ormai è chiaro e il frontalino non serve più. Un po’ di portage seguendo la strada fino al Gruebusee.
In direzione del lago
Messo piede su ghiacciaio, come da previsione, la neve è di tipo “estivo” tutta bucherellata: impossibile pellare in queste condizioni, visto il rigelo prepotente notturno. Mettiamo i ramponi e ci incamminiamo con calma verso la cima.
Alex e Mirko
Quando esce il sole?
Oggi siamo solo noi da questo versante: giusto 4-5 persone provenienti dalla Weissmieshütte in alpinismo, ormai al colle quando dovevamo ancora mettere il piede su ghiacciaio.
Arrivati a circa metà, dopo la strettoia e il ghiaccio affiorante la situazione migliora: la neve è di un liscio perfetto! Penso che il pensiero di tutti noi sia stato “figaaaaa che sciate che ci facciamo dopo”. Ma per il momento, dobbiamo ancora camminare La neve è ancora durissima (il sole spunta non prima delle 10) e visto che con i ramponi si sta salendo benissimo, decidiamo di proseguire così senza fare il cambio assetto.
In prossimità del colle, la vista si perde tra tutti questi 4000: non mi stancherò mai di questo panorama.
Madre natura
Arrivati a circa 50m dal colle, veniamo baciati dal sole. Se salendo pensavamo di essere a gennaio (un freddo becco), in meno di 1minuto siamo in maniche corte DD Arriviamo la colle, molliamo gli sci per fare gli ultimi metri che ci separano dalla vetta (col senno di poi, ce li potevamo portare tranquillamente in cima e scendere dritti per dritti, per rientrare dopo 200metri sulla via di salita).
Il sottoscritto ormai in vetta
Tutta la gioia di Mirko (con anche il Monte Bianco che si è palesato)
Gli ultimi metri di Alex: estate o inverno?
Yeah!
Casa
Monte Leone
Oberland Bernese
Passo del Sempione in formato estivo
Si studia...
Foto ricordo
Sono le 10.30 circa: decidiamo di scendere sci ai piedi a mezzogiorno, sperando sia smollato il giusto. Non facciamo altro quindi che goderci la nostra ora di relax in perfetto stile Zen.
Lasciatemi qua!
It’s time: è ora di dare un senso agli sci spallati da fondo a cima! 500-600m di firnazzo da urlo!
Soddisfatti?
Cattedrali di ghiaccio
Da metà in poi, la neve estiva ha smollato: per un po' è sciabile, ma verso la fine, diventa sopravvivenza Difficile lamentarsi comunque
E anche oggi, è andata!
Lago Gruebusee: ma quanto è bello?
Al nostro arrivo al lago, ci hanno comunicato da Saas Balen che erano in arrivo decine di pullman di more e bionde in delirio. Io e Mirko ci guardiamo un po' perplessi, ma appena ci giriamo capiamo il perchè.
Lenny Kravitz
Difficile oggi tornare in ufficio, veramente molto difficile.
Ciao!
Ah, ricordate i 100€ di spesa? Effettivamente la fame è arrivata
Stagione finita? Mah, chi lo sa.
“Quando luglio è molto caldo, bevi molto e tienti saldo”
...
...
...
Ma sti ***** bevi molto e tieni saldo: vai al Fletschhorn e godi tanto!
Ok forse ho attirato la vostra attenzione
Quando si nomina la parola “Fletschhorn”, ci si immagina subito la parete nord-est di Simplon Dorf, grande classicone dei ripidisti. Ma forse non tutti sanno che il versante opposto si presta a grandi sciate fino a stagione inoltrata, in un ambiente più unico che raro!
Per me questa è la seconda volta in cima (la prima raccontata qui). Se due anni fa la prima parte della sciata non era stata un granché e la seconda da urlo, quest’anno (con un mese in ritardo) è stato completamente l’opposto! I primi 500-600m sono stati da antologia!
Ma andiamo con ordine: a inizio giugno si era messa in conto la possibilità di andarlo a fare come, ma tra una cosa e l’altra non siamo riusciti a organizzare. Quando ormai la modalità mare era stata attivata, quel diavolo tentatore di Alex mi gira una relazione di settimana scorso. E che cacchio, e ora che si fa? Che fai, non vai a controllare se è vera o se è un fake?
Organizziamo velocemente il tutto e sabato ci ritroviamo a mezzogiorno a Gravellona Toce io, Alex e Mirko. Tappa al supermercato a comprare il cibo necessario (100€ di spesa in 3, oltre il kg di pasta fredda preparata la mattina!!! Mai fare la spesa quando si ha fame ), tappa a Crevoladossola al Gufos per una schiacciata e una birra al volo e via in direzione Saas Balen e successivamente sulla strada che porta al lago Fellsee. Mentre saliamo cominciano ad aprirsi degli scorci sul massiccio del Mischabel da favola, finché a quota 2700m, troviamo la nostra piazzola per le tende. Che cosa si fa in questi casi come prima cosa? Ci si stappa una birretta!
Aperitivo con vista, Terrazza Martini, Milano
Aspettando il tramonto, beviamo una birretta e del vinello con formaggio, montiamo le tende, beviamo un’altra birretta e dell’altro vinello con del salame, prepariamo gli zaini, beviamo un’altra birretta e dell’altro vinello con la pasta fredda, accendiamo la griglia. Insomma, l’alcool e il cibo non si fanno mancare (piccola nota: se al supermercato vedete un prodotto con scritto “griglia usa e getta pronta in 20min”, compratevi una griglia portatile e una sacco di carbonella che fate prima ).
Cuocerà mai la carne?
Studiamo un minimo la situazione per l’indomani: sembra tutto invariato rispetto alla relazione: da stare un po’ attenti nella parte mediana che si intravede un po’ di ghiaccio con una strettoia e qualche buco.
Fletschhorn, parete ovest
Ripassino paranchi
Nel frattempo si è alzata un po’ di arietta frizzantina, che però spazza via le nuvole di fronte a noi per farci godere al meglio il tramonto.
La pace dei sensi
Il tramonto in questi luoghi è sempre una gioia: ti ritrovi sempre con il sorriso ebete stampato in faccia. Sei semplicemente felice (e un po' inebriato dall'alcol)
E dopo il tramonto...
Un luminosissimo Giove!
Stelle...
E' ora della nanna: il tempo di mettermi in tenda e sento Mirko dalla tenda opposta russare già alla grande
Sveglia ore 4.30: mi alzo un po' intontito e mi butto fuori dalla tenda.
E' giorno o notte?
Escono anche Alex e Mirko: ho la conferma che è il momento della sveglia Di fronte a noi, dalla Mischabelhütte un bel trenino di formichine è in cammino in direzione dei vari giganti circostanti, che in breve vengono colpiti dai primi raggi di sole.
Alba
Ci facciamo la nostra bella colazione e per le 5.30 siamo in marcia. Ormai è chiaro e il frontalino non serve più. Un po’ di portage seguendo la strada fino al Gruebusee.
In direzione del lago
Messo piede su ghiacciaio, come da previsione, la neve è di tipo “estivo” tutta bucherellata: impossibile pellare in queste condizioni, visto il rigelo prepotente notturno. Mettiamo i ramponi e ci incamminiamo con calma verso la cima.
Alex e Mirko
Quando esce il sole?
Oggi siamo solo noi da questo versante: giusto 4-5 persone provenienti dalla Weissmieshütte in alpinismo, ormai al colle quando dovevamo ancora mettere il piede su ghiacciaio.
Arrivati a circa metà, dopo la strettoia e il ghiaccio affiorante la situazione migliora: la neve è di un liscio perfetto! Penso che il pensiero di tutti noi sia stato “figaaaaa che sciate che ci facciamo dopo”. Ma per il momento, dobbiamo ancora camminare La neve è ancora durissima (il sole spunta non prima delle 10) e visto che con i ramponi si sta salendo benissimo, decidiamo di proseguire così senza fare il cambio assetto.
In prossimità del colle, la vista si perde tra tutti questi 4000: non mi stancherò mai di questo panorama.
Madre natura
Arrivati a circa 50m dal colle, veniamo baciati dal sole. Se salendo pensavamo di essere a gennaio (un freddo becco), in meno di 1minuto siamo in maniche corte DD Arriviamo la colle, molliamo gli sci per fare gli ultimi metri che ci separano dalla vetta (col senno di poi, ce li potevamo portare tranquillamente in cima e scendere dritti per dritti, per rientrare dopo 200metri sulla via di salita).
Il sottoscritto ormai in vetta
Tutta la gioia di Mirko (con anche il Monte Bianco che si è palesato)
Gli ultimi metri di Alex: estate o inverno?
Yeah!
Casa
Monte Leone
Oberland Bernese
Passo del Sempione in formato estivo
Si studia...
Foto ricordo
Sono le 10.30 circa: decidiamo di scendere sci ai piedi a mezzogiorno, sperando sia smollato il giusto. Non facciamo altro quindi che goderci la nostra ora di relax in perfetto stile Zen.
Lasciatemi qua!
It’s time: è ora di dare un senso agli sci spallati da fondo a cima! 500-600m di firnazzo da urlo!
Soddisfatti?
Cattedrali di ghiaccio
Da metà in poi, la neve estiva ha smollato: per un po' è sciabile, ma verso la fine, diventa sopravvivenza Difficile lamentarsi comunque
E anche oggi, è andata!
Lago Gruebusee: ma quanto è bello?
Al nostro arrivo al lago, ci hanno comunicato da Saas Balen che erano in arrivo decine di pullman di more e bionde in delirio. Io e Mirko ci guardiamo un po' perplessi, ma appena ci giriamo capiamo il perchè.
Lenny Kravitz
Difficile oggi tornare in ufficio, veramente molto difficile.
Ciao!
Ah, ricordate i 100€ di spesa? Effettivamente la fame è arrivata
Stagione finita? Mah, chi lo sa.