Stavolta la gita la propongo io,nelle intenzioni la Palla Bianca in Senales in giornata 
,la mia 20ima uscita di stagione con le pelli
Sfruttati gli impianti (2 seggiovie)che partono da Maso Corto a 3000 m. pelliamo per 200 m. fino alla cresta del diavolo dove scendiamo di altrettanti 200m. per poi ripellare nuovamente.La nostra meta e' coperta da un nuvolone che sembra messo li apposta,nel dubbio saliamo fin sotto la pala e poi si vedra'.Per un ora la nuvola ci demotiva parecchio ma poi decide di andarsene quindi vada per la cima per una variante (che evita la cresta finale,se affollata risulta ancora piu' pericolosa)che Riccardo conosce ed ha gia fatto.
La pendenza sale,indossiamo i ramponi,sci in zaino e gli ultimi 300 m. li facciamo alpinismo-style
.In vetta siamo soli per qualche minuto poi arrivano 2 trentini con i quali scambiamo 2 chiacchere.Riscendiamo sciando da 30 metri sotto la vetta fino al pianoro a quota 3000,ripelliamo per la bocchetta dele frane,l'idea era scendere per la valle delle frane ma arrivati alla bocchetta la nostra teorica discesa e' praticamente invisibile dalla nebbia,obbligati a pellare nuovamente per risalire la cresta del diavolo escendere obbligati per le piste.Visibilita dalla bocchetta fino alla stazione a monte della seggiovia piu' bassa pari a 15 metri non di piu'.
D+ 1210 m.
D- 2220 m.
sviluppo 17,5 km
tempo 7:15
selfie o no selfie questo e' il report xprrr
,la mia 20ima uscita di stagione con le pelliSfruttati gli impianti (2 seggiovie)che partono da Maso Corto a 3000 m. pelliamo per 200 m. fino alla cresta del diavolo dove scendiamo di altrettanti 200m. per poi ripellare nuovamente.La nostra meta e' coperta da un nuvolone che sembra messo li apposta,nel dubbio saliamo fin sotto la pala e poi si vedra'.Per un ora la nuvola ci demotiva parecchio ma poi decide di andarsene quindi vada per la cima per una variante (che evita la cresta finale,se affollata risulta ancora piu' pericolosa)che Riccardo conosce ed ha gia fatto.
La pendenza sale,indossiamo i ramponi,sci in zaino e gli ultimi 300 m. li facciamo alpinismo-style
.In vetta siamo soli per qualche minuto poi arrivano 2 trentini con i quali scambiamo 2 chiacchere.Riscendiamo sciando da 30 metri sotto la vetta fino al pianoro a quota 3000,ripelliamo per la bocchetta dele frane,l'idea era scendere per la valle delle frane ma arrivati alla bocchetta la nostra teorica discesa e' praticamente invisibile dalla nebbia,obbligati a pellare nuovamente per risalire la cresta del diavolo escendere obbligati per le piste.Visibilita dalla bocchetta fino alla stazione a monte della seggiovia piu' bassa pari a 15 metri non di piu'.D+ 1210 m.
D- 2220 m.
sviluppo 17,5 km
tempo 7:15
selfie o no selfie questo e' il report xprrr
IGO