Curve agonistiche con sci lunghi Rossi Hero Master 185

Neve trasformata pista rossa sci Hero Master 185 R23 un po' di curve agonistiche carvare e si facciamoci due pieghe con sto sci più kazzuti di un classico race carve, ma che figata soli in pista finalmente HIHIHI

Oggi ho fatto un paio di giri con questi.. credo che ti piacerebbero... HIHIHI

a013bfc8e94fc20b095f6d16e9adf26c.jpg
 
Ahahah... al San Pellegrino, c’era un test di soli sci fis organizzato da un negozio...

Bella bestiolina... la nuova piastra è molto più tosta di quella vecchia... rende lo sci un po’ più nervoso ma ti fionda fuori dalle curve con un’accelerazione della madonna...
 
Si li ho provati questi giorni, é vero quando le prime curve che fai con uno sci ti trovano col peso arretrato in uscita :D vuol dire che accelera bene. Poi la seconda discesa é un altro paio di maniche.
 
Madonna, eccellenti entrambe le sciate... questa è Uhhh che bello, l'altro video è Uhaaaaaa e sorrisone.

Ti butto la pulce nell'orecchio: ma uno slalom per un paio di giornate? Non che tu debba correggere qualcosa (ormai sei a un livello eccelso), ma tanto per provare.
 

Si ottima spiegazione ineccepibile, si corre pero' il rischio di entrare d'anca in curva se non si è seguiti in tempo reale da un maestro. Comunque ha ragione in pieno su tutto sia ben chiaro, ottimo l'esercizio di appoggiare una mano sull'anca, provato personalmente settimana scorsa perchè l'ho visto fare da atleti di alto livello in allenamento. Ancora meglio fare questi esercizi non con race carve ma con sci lunghi come avevo io scorso week si sente di piu', ha un zest di tempo in piu' per capire cosa fare e cosa sta accadento in quanto spatole lunghe reagiscono piu' lentamente rispetto appunto a spatole corte.
Va detto che dissociare è un grosso problema per molti sciatori nel senso che a livello fisico molti di noi oltre un tot non riescono per motivi legati alla ns natura (muscoli schiena ecc...) lavorando in palestra e con fisioterapisti esperti conoscitori del ns sport si possono ottenere leggeri miglioramenti ma purtroppo sono temporanei e per molti poco significativi, ci sono giorni in cui dissoci di piu' perchè ti svegli elastico diciamo e giorni in cui fatichi di piu' a trovare elasticità muscolare. Non è solo un discorso tecnico è anche tanto quello che il tuo fisico di permette di fare a livello di dissociazione, ecco perchè secondo me avvicinarsi alla tecnica canadese o americana eliminando forti estensione puo' semplificare ed aiutare in tal senso, cioè una ricerca di contatto col terreno maggiore rispetto a quella concessa dalla diciamo scuola classica aiuta (che poi è quella che si vede in gara....). A mio modestissimo avviso la ricerca del contatto col terreno chiamata sciata un po' troppo schiacciata ti aiuta, certo si perde un po di stile.

- - - Updated - - -

si si ma sono anche molto pericolosi gli SL veri, a lezione di pieghe con Valerio su un muro bello ripido col 18 sono stato sbalzato causa internata per aria, riatterro e vengo rimbalzato ancora per aria, nel video qui che ho postato col R23 anzi in uno precedente che non ho postato sono stato sbalzato quasi decollo faccio un verso e mi ricompongo, ci sono oggettivamente delle difficoltà cui tener conto perchè si possono anche fare errori grossolani quando si tira e si ritirano curve, potrei cercare la sequenza e postarla e meno male che avevo un 23 sotto quindi meno nervoso, ma per contro gli ingressi in curva con un 23 sono ad alta velocità e richiedono molta piu' forza fisica.
 

a parte l'antipatia che provo nei suoi confronti, l'esercizio del "piu e del per" questa stagione (verso fine stagione) mi è stato fatto fare parecchio e devo dire che quando lo si capisce e si hanno le sensazioni giuste è un ottimo esercizio.

Si ottima spiegazione ineccepibile, si corre pero' il rischio di entrare d'anca in curva se non si è seguiti in tempo reale da un maestro. Comunque ha ragione in pieno su tutto sia ben chiaro, ottimo l'esercizio di appoggiare una mano sull'anca, provato personalmente settimana scorsa perchè l'ho visto fare da atleti di alto livello in allenamento. Ancora meglio fare questi esercizi non con race carve ma con sci lunghi come avevo io scorso week si sente di piu', ha un zest di tempo in piu' per capire cosa fare e cosa sta accadento in quanto spatole lunghe reagiscono piu' lentamente rispetto appunto a spatole corte.
Va detto che dissociare è un grosso problema per molti sciatori nel senso che a livello fisico molti di noi oltre un tot non riescono per motivi legati alla ns natura (muscoli schiena ecc...) lavorando in palestra e con fisioterapisti esperti conoscitori del ns sport si possono ottenere leggeri miglioramenti ma purtroppo sono temporanei e per molti poco significativi, ci sono giorni in cui dissoci di piu' perchè ti svegli elastico diciamo e giorni in cui fatichi di piu' a trovare elasticità muscolare. Non è solo un discorso tecnico è anche tanto quello che il tuo fisico di permette di fare a livello di dissociazione, ecco perchè secondo me avvicinarsi alla tecnica canadese o americana eliminando forti estensione puo' semplificare ed aiutare in tal senso, cioè una ricerca di contatto col terreno maggiore rispetto a quella concessa dalla diciamo scuola classica aiuta (che poi è quella che si vede in gara....). A mio modestissimo avviso la ricerca del contatto col terreno chiamata sciata un po' troppo schiacciata ti aiuta, certo si perde un po di stile.

Io invece penso sia meglio avere ai piedi uno sci a cui non devi pensare troppo mentre fai questi esercizi altrimenti rischi di concentrarti un minimo di piu sollo sci e perdere il senso dell'es.
Ovviamente dipende dal proprio livello e obiettivo ad esempio se devo fare un esercizio specifico per il gigante tanto vale avere lo sci giusto ai piedi
 
Top