Acquisto sbagliato - recuperabile? Scarponi Lange

Salve un paio di anni fa avevo comprato dei lange da WC superscontati: flex folle a 160 ma togliendo le vitine son "scesi" a 130 (a quanto dice lange ed il venditore che me lo consiglio' all'epoca), non mi trovo male per la durezza quanto per la comodita'. Il modello e' questo

So di aver fatto una scelta folle ma complici le ultime due annate in cui praticamente non ho sciato non ne ho sentito troppo il peso: con l'uscita a la thuile le noie che avevo prima si son fatte molto piu' palesi e mi hanno quasi impedito di godermi appieno la giornata (fortunatamente avendo tempi stretti per altri motivi non ho dovuto interrompere per colpa mia).

Dopo un 2 orette di sci (durante le quali allargavo ad ogni risalita lo scarpone) ho iniziato a sentire un dolore molto forte sotto la pianta del piede sotto al metatarso e le dita del piede (sopratutto 2-3-4) infuocate che mi hanno impedito di continuare oltre salvo fermarmi in rifugio togliendo lo scarpone (cosa ripetuta dopo le seconde due ore e nuovamente dopo).

Volevo andare a vedere se era possibile recuperarli in qualche modo ma:
a) il negozio dove li comprai e' piccolo e non saprei neppure dire se questo ha la possibilita' di sistemare
b) quanto effettivamente potrebbe essere possibile recuperarli?
c) il prezzo per una termoformatura a quanto si avvicina? Bootfitting (ma questo penso sia ancora piu' folle)
d) portare lo scarpone in un negozio diverso da dovel o hai comprato e' cattivo costume?

Nel caso in cui non ci fosse possibilita' che mi consigliate di fare? Ho il piede molto magro e scelsi di comprare perche' esasperato dal trovare solo modelli molto larghi in noleggio (46).

Sei ancora a La Thuile?

Se si vai da Ornella Sport, il negozioin paese, e chiedi a Marco o Christian cosa si può fare e se te lo può fare in poco tempo.

kirama ha detto:

Sei ancora a La Thuile?

Se si vai da Ornella Sport, il negozioin paese, e chiedi a Marco o Christian cosa si può fare e se te lo può fare in poco tempo.

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Son gia' sceso, salgo al Cimone o Abetone giovedi' ma penso che noleggiero' in loco proprio per evitare di pesare sul gruppetto...

Secondo te si riesce a far qualcosa o inizio a cercar sul nuovo da negozi specializzati?

badruk ha detto:

Son gia' sceso, salgo al Cimone o Abetone giovedi' ma penso che noleggiero' in loco proprio per evitare di pesare sul gruppetto...

Secondo te si riesce a far qualcosa o inizio a cercar sul nuovo da negozi specializzati?

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A bologna, Zola predosa, (visto che passi dal cimone...) c'è cras dal bimbo che può aiutarti...

Con scarponi di quel tipo qualche fresatina è praticamente inevitabile.
Quello che cambia a farla dopo anni e in un negozio diverso da quello dove li hai acquistati, è che ti chiederanno di pagare tutta la manodopera che sul nuovo potrebbe essere parzialmente scalata dal margine di profitto sulla vendita.
Certo che se non scii più di tanto, ti conviene riflettere sulla necessità di impiegare scarponi da gara che per loro natura non sono il massimo da tenere per tutta la giornata e non diventeranno ciabatte neanche dopo essere stati adattati al meglio ai tuoi piedi.
E' difficile immaginare che un piede taglia 46 sia così sottile da ballare in un "normale" last 97mm Low Volume, ma in effetti serve almeno misurare con cura e quindi il negozio specializzato ti serve a prescindere.
Il negoziante non sarà restio a intervenire su scarponi che non ti ha venduto perché per lui è comunque un'occasione per guadagnare un nuovo cliente.

Visto che parli di dolore al metatarso, mi fai venire in mente la possibilità della mancanza di sostegno per la pianta del piede.
Scio abitualmente coi Lange RS130 con una soletta conformata su misura per la forma della mia pianta del piede: lo stesso scarpone, con la soletta originale, dopo un quarto d'ora mi fa male al metatarso e dita del piede.

Poi ogni piede è diverso da un altro e ha bisogno del suo alloggiamento. A maggior gaione con uno scarpone di quel tipo.

Grazie mille per la dritta ma essendo di Carrara passo da Pistoia

Immaginavo fosse necessaria la fresatura ma non ho idea del prezzo che potrebbe chiedermi: non conosco i prezzi per scarponi da all-day ma se la differenza tra sistemare e comprar nuovo fosse non esagerata preferirei ovviamente il secondo.

Il primo giorno (quello in cui ho avuto maggior problemi alla pianta del piede e meno alle dita) usavo effettivamente una soletta diversa all'interno dello scarpino: ho provato ad usare gli scaldini è con quella "normale" non avevo abbastanza spazio. Il problema si è ripresentato anche nella "soluzione standard" ma in maniera minore.

Gli scarponi sono anche quelli per cui devo prim allacciare lo scarpino e poi calzare lo scarpone, probabilmente anche questa seconda costrizione data dallo scarpino peggiora le cose...

Dovessi ricomprare da zero (in ogni caso domani credo farò un tentativo nel vecchio negozio almeno per effetto placebo) che consigliereste?

Non penso cambierò drasticamente abitudini e riprendendo casa in montagna starò sulle 15 massimo 20 uscite all'anno per lo più mattinieri (anche in base a questo presi lo scarpone di cui sopra, ora però è chiaro essere sopra la mie capacità, sia tecniche che di sopportazione): niente che costi troppo, scenderei anche di Flex intorno a 120 (+-10), polpaccio medio e pianta del piede estremamente magra (le famose "converse" mi fanno da piscina per intenderci) e fiocca alta (si son un abominio ahah).

PS ha senso cercare ora? Immagino ci siano maggiori offerte di fine stagione ma allo stesso tempo ho paura di ricascar nell'errore

Inviato dal mio Mi A1 utilizzando Tapatalk

badruk ha detto:

Grazie mille per la dritta ma essendo di Carrara passo da Pistoia

Immaginavo fosse necessaria la fresatura ma non ho idea del prezzo che potrebbe chiedermi: non conosco i prezzi per scarponi da all-day ma se la differenza tra sistemare e comprar nuovo fosse non esagerata preferirei ovviamente il secondo.

Il primo giorno (quello in cui ho avuto maggior problemi alla pianta del piede e meno alle dita) usavo effettivamente una soletta diversa all'interno dello scarpino: ho provato ad usare gli scaldini è con quella "normale" non avevo abbastanza spazio. Il problema si è ripresentato anche nella "soluzione standard" ma in maniera minore.

Gli scarponi sono anche quelli per cui devo prim allacciare lo scarpino e poi calzare lo scarpone, probabilmente anche questa seconda costrizione data dallo scarpino peggiora le cose...

Dovessi ricomprare da zero (in ogni caso domani credo farò un tentativo nel vecchio negozio almeno per effetto placebo) che consigliereste?

Non penso cambierò drasticamente abitudini e riprendendo casa in montagna starò sulle 15 massimo 20 uscite all'anno per lo più mattinieri (anche in base a questo presi lo scarpone di cui sopra, ora però è chiaro essere sopra la mie capacità, sia tecniche che di sopportazione): niente che costi troppo, scenderei anche di Flex intorno a 120 (+-10), polpaccio medio e pianta del piede estremamente magra (le famose "converse" mi fanno da piscina per intenderci) e fiocca alta (si son un abominio ahah).

PS ha senso cercare ora? Immagino ci siano maggiori offerte di fine stagione ma allo stesso tempo ho paura di ricascar nell'errore

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Ciao Badruk,
anch'io ho avuto problkemi con gli scarponi e da noi purtroppo non ci sono bravi bootfitter.
io ho risolto a La spezia da un ragazzo molto bravo si chiama Reali ski service ed è facile da raggiungere
prova da lui con una spesa minima può aiutarTi.
P.S. come è andata a La Thuile? ti è piaciuta?
prima o poi dobbiamo incontrarci credo che chiuderò la stagione al cerreto per pasquetta.
Ciao e buone sciate

la scarpa è probabilmente recuperabile, per quanto si tratti di un modello di ormai 6-7 anni fa... però devi trovare un buon bootfitter che sappia individuare i punti in cui hai bisogno di lavorare/fresare lo scafo... se effettivamente hai il piede magro, non dovrebbe essere difficile adattarlo alle tue esigenze, ma devi andare dalla persona giusta...

non si compra mai una scarpa del genere a scatola chiusa...

robertoginesi ha detto:

Ciao Badruk,
anch'io ho avuto problkemi con gli scarponi e da noi purtroppo non ci sono bravi bootfitter.
io ho risolto a La spezia da un ragazzo molto bravo si chiama Reali ski service ed è facile da raggiungere
prova da lui con una spesa minima può aiutarTi.
P.S. come è andata a La Thuile? ti è piaciuta?
prima o poi dobbiamo incontrarci credo che chiuderò la stagione al cerreto per pasquetta.
Ciao e buone sciate

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Avevo adocchiato quel negozio in quanto la istruttrice a Zeri di Irene a sua volta me l'aveva consigliato: con "spesa minima" siamo a che prezzo indicativamente?
A la Thuile benone! Primo giorno poca visibilita' ma siamo riusciti a fare quasi tutte le rosse della zona arnouvaz + piccolo san bernardo e scesi per la 5 (qui mia sorella ha un po' imprecato per gli ultimi due muretti ghiacciati) il secondo giorno siamo scesi in francia e risaliti, fatta la 2 e la 3 con un tempo e neve spettacolari. Veramente bellissimo, mi son mangiato le mani per aver avuto un po' di tempi stretti con Irene ed aver avuto solo due giorni per lo piu' passati sulla 11/14/15/20 ahah. Anche ristoranti e noleggio ottimi

Credo saliro' a Cerreto (o Cimone, oggi a pranzo vedo mi ocugino e decidiamo) giovedi / venerdi' per chiudere: se riporto in montagna prima dell'estate la mia ragazza mi uccide (anche se si e' divertita molto dice che Zeri e il Cerreto non hanno proprio l'appeal di la Thuile o SMDC )

alfpaip ha detto:

la scarpa è probabilmente recuperabile, per quanto si tratti di un modello di ormai 6-7 anni fa... però devi trovare un buon bootfitter che sappia individuare i punti in cui hai bisogno di lavorare/fresare lo scafo... se effettivamente hai il piede magro, non dovrebbe essere difficile adattarlo alle tue esigenze, ma devi andare dalla persona giusta...

non si compra mai una scarpa del genere a scatola chiusa...

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Diciamo che mi fece un prezzo veramente irrinunciabile: sciando veramente poco in questi due anni (per vari motivi ho fatto una 10ina di giorni complessivi) gli scarponi son gia' ammortizzati sui noleggi che avrei dovuto spendere Cio' detto ho imparato la lezione e se riesco a recuperarli per un'altra stagione benone, altrimenti andro' da qualcuno e tirero' fuori il soldino

il prezzo dipende da quello che devi fare, io ad esempio ho cambiato la soletta con una personalizzata sidas al costo di 60 euro, dopo averli provati
avendo ancora qualche fastidio li ho riportati e visto che avevo fatto questo intervento da lui mi ha
fatto un paio di altre cose (bombatura e fresatura) senza chiedermi un euro. facci un salto lavora bene anche sugli sci.
Sono contento che ti sia piaciuto sciare a La Thuile, io non vedo l'ora di risalire magari a giugno se per caso vai d'estate fammi sapere.

Sono circa dell'annata di quelli che avevo (2006, rigidità 120)



Scarpa incredibilmente precisa e performante, ma che costituisce il picco di sadismo raggiunto da Lange in tutta la sua storia :SISI
Il tuo se non sbaglio è il modello 2007, molto hardcore!

Io dopo aver sofferto per un anno dolore nei tuoi stessi punti, risolsi (ora uso altro) con una scarpetta meno imbottita (non ricordo quale e non vedo nessuna marca scritta), fresatura e bombatura molto leggere fatte in casa con phon da carrozziere. Come ti hanno detto, negozio te la cavi con 50-70 euro per la lavorazione e altri 80-100 per la scarpetta.

Prima di far mettere mano allo scafo prova se risolvi con la scarpetta meno imbottita e moderna. I vecchi scafi non hanno lo spessore e quindi margine di lavorabilità di quelli nuovi, inoltre le plastiche di questi saranno sicuramente già un pelo indurite.

ps se trovi un'offerta per una scarpa nuova, fidati, approfittane ciau

robertoginesi ha detto:

il prezzo dipende da quello che devi fare, io ad esempio ho cambiato la soletta con una personalizzata sidas al costo di 60 euro, poi visto dopo averli provati
avendo ancora qualche fastidio li ho riportati e che avevo fatto questo intervento da lui mi ha
fatto un paio di altre cose (bombatura e fresatura) senza chiedermi un euro. facci un salto lavora bene anche sugli sci.
Sono contento che ti sia piaciuto sciare a La Thuile, io non vedo l'ora di risalire magari a giugno se per caso vai d'estate fammi sapere.

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Grazie mille a te per tutti i consigli

Sicuramente andro' in montagna quest'estate, devo solo decidere se tornare di la in Dolomiti o salire in VdA (d'estate ci son stato solo una volta), nel caso non tardero' a chiedere ulteriori chiarimenti ahha

|DOM| ha detto:

Sono circa dell'annata di quelli che avevo (2006, rigidità 120)
Scarpa incredibilmente precisa e performante, ma che costituisce il picco di sadismo raggiunto da Lange in tutta la sua storia :SISI
Il tuo se non sbaglio è il modello 2007, molto hardcore!

Io dopo aver sofferto per un anno dolore nei tuoi stessi punti, ho risolto con una scarpetta meno imbottita (non ricordo quale e non vedo nessuna marca scritta), fresatura e bombatura molto leggere fatte in casa con phon da carrozziere. Come ti hanno detto, negozio te la cavi con 50-70 euro per la lavorazione e altri 80-100 per la scarpetta.

Prima di far mettere mano allo scafo prova se risolvi con la scarpetta meno imbottita e moderna. I vecchi scafi non hanno lo spessore e quindi margine di lavorabilità di quelli nuovi, inoltre le plastiche di questi saranno sicuramente già un pelo indurite.

ps se trovi un'offerta per una scarpa nuova, fidati, approfittane ciau

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Per quel prezzo decisamente mi conviene cercare qualcosa nuovo in offerta. Per evitare di ricascare in rage da acquisto compulsivo e informarmi un attimo che consigliate?

Sciatore intermedio, piede magro, fiocca alta e numero lunghetto, anche in che ottica di prezzo devo iniziare a rientrare per un buon paio (non top) di scarponi + eventuale aggiustamenti?

Aspetta chi se ne intende perché io non so aiutarti sui modelli.
Con 300 euro ti prendi una scarpa moderna, comoda, performante, leggera e sei a posto per qualche anno.
Ti consiglio di andare in un negozio fornito, con bootfitter che ti segue, e scegliere una scarpa che già si adatta bene all'anatomia di piede e polpaccio senza tante modifiche.
I consigli sulle scarpe finiscono sempre in "fai scegliere al piede".

badruk ha detto:

Grazie mille a te per tutti i consigli

Sicuramente andro' in montagna quest'estate, devo solo decidere se tornare di la in Dolomiti o salire in VdA (d'estate ci son stato solo una volta), nel caso non tardero' a chiedere ulteriori chiarimenti ahha



Per quel prezzo decisamente mi conviene cercare qualcosa nuovo in offerta. Per evitare di ricascare in rage da acquisto compulsivo e informarmi un attimo che consigliate?

Sciatore intermedio, piede magro, fiocca alta e numero lunghetto, anche in che ottica di prezzo devo iniziare a rientrare per un buon paio (non top) di scarponi + eventuale aggiustamenti?

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A milano c'è Marco di luca sport che vende Fischer vacuum ed ha l'ultimo modello di macchina per il vacuum, ti fanno la scarpa su misura io andrò li per il prossimi scarponi.
anche da noi Sportmania ha i Fischer ma non ha la macchina per il vacuum che trovi però a Viareggio da Skilab sport che per questo tipo di trattamento collabora con sportmania
Comunque anche Reali ski service a la spezia vende anche scarponi quindi magari vai col tuo e nel caso vedi cosa ti propone magari ti ritira pure l'usato che darà a nolo.