Siate sinceri [sui livelli e sull'autovalutazione]

marcorsv1000

New member
Sono 2 anni che scio e ho molta passione per questo sport tanto che mi piace guardare video e chiaccherare con i maestri quando sono in montagna. Penso come livello di essere un argento base e qui nasce la mia domanda.
Ma esiste una classificazione cosi netta per definire un livello?no perché io sulle piste oro non ne vedo proprio se non con giacche con una scritta maestro, argento avanzato direi che non è così facile da trovare,poi detto che questo argento lo devi essere ovunque,stando alle "regole",su blu rosse nere.
Non è che forse si può essere un po argento un po oro un po bronzo a seconda delle situazioni ?
Non è nulla di polemico ma solo che mi piacerebbe capire meglio questa cosa,io sono ripeto molto scarso ,ma a 43 anni non è più tempo per me.
Se devo prendere 2 ore di maestro lo prendo a mia figlia grande e poi a mia figlia piccola non perché non mi piacerebbe ma perché a 40 euro l'ora circa non me lo posso semplicemente permettere.
 
Che bisogno hai di autoclassificarti?
Hai scoperto un bello sport,e quindi divertiti! :D

Ciao :PPINK
Autoclassifico perché chi legge deve sapere che sono scarso e può accettare in maniera diversa la mia domanda.
Detto questo certo che continuerò a sciare ma sarò un autodidatta ,neanche posto i video di come scio perché so già che sarebbe tempo perso,so già la soluzione
Se si rompe un tubo chiamo l'idraulico
Se si rompe la macchina vado dal meccanico
Se voglio imparare devo andare dal maestro e qui il cerchio si chiude
E inoltre se non sapessi che è meraviglioso lo sci non lo praticherei
 
Ma se non sai definire i livelli come sai che in pista attorno a te non ci sono 'ori' perché tu non ne vedi.....spiegati questo prima!

Ma se me lo spiegavo secondo te lo chiedevo?
Poi definire i livelli mi pare che qua sul forum si dica che lo può fare un maestro ,vero è che la risposta ricorrente è "dici di essere oro ,ma chi ti ha valutato?" quindi se nemmeno tu sei un maestro non puoi saper rispondere alla mia domanda?se lo sei mi puoi spiegare?se invece non sei maestro ma sai riconoscere un oro argento bronzo allora lo posso fare anche io
 
Mi inserisco per buttare benzina sul fuoco.

In questi giorni ho sciato per circa 200 km sulle piste di Alta Badia, Arabba, Val Gardena, Val di Fassa, sempre in pista e quasi sempre su neve fresca battuta la sera prima o qualche centimetro caduto durante la notte.
Ho notato diversa gente che non rigava le piste con binari, ma scavava in profondità ... delle buche nella seconda metà della curva.

La mia opinione è che questi signori non sappiano sciare bene: sprecano buona parte della loro energia cinetica per scavare delle buche con le code quando invece il bravo sciatore deve usare la sua energia per correre, accelerare, lasciando la minima traccia dove passa.
Ovvero, che non sappiano graduare la loro sciata sulla base della pista su cui sono e la condizione della neve che c'è.
Che ne pensate?
:D
 
Forse non mi sono spiegato e chiedo venia
La domanda in soldoni è ?
Se lo stesso sciatore in alcune situazioni scia rispettando i canoni da argento metti caso pista rossa neve compatta e poi al cambiare delle condizioni pista rossa neve molle a cumuli e non riesce a mantenere qui canoni è un argento o un bronzo?
 
Era proprio il genere di battuta che mi aspettavo, comunque la domanda non verte su di me ma sulla definizione di un livello
Ciao a te

Ma perchè battuta,scusa?
Trovi che definire uno sciatore di livello un pò di bronzo,un pò d'argento,ed un pò d'oro,sia una cosa che faccia ridere? Boh,io sono stato sincero,come chiedevi. :D

Ciao :PPINK
 
Io penso che il proprio livello lo si porti in qualsiasi condizione di neve e pendenza, semplicemente gli errori perdonati in condizioni ideali, ci condizionano in situazioni "critiche".
Comunque proprio perchè non sai valutarti e non vuoi/puoi prendere lezioni, postare un video potrebbe aiutarti, sul forum c'è gente molto competente che può dare una mano.
 
Mi inserisco per buttare benzina sul fuoco.

In questi giorni ho sciato per circa 200 km sulle piste di Alta Badia, Arabba, Val Gardena, Val di Fassa, sempre in pista e quasi sempre su neve fresca battuta la sera prima o qualche centimetro caduto durante la notte.
Ho notato diversa gente che non rigava le piste con binari, ma scavava in profondità ... delle buche nella seconda metà della curva.

La mia opinione è che questi signori non sappiano sciare bene: sprecano buona parte della loro energia cinetica per scavare delle buche con le code quando invece il bravo sciatore deve usare la sua energia per correre, accelerare, lasciando la minima traccia dove passa.
Ovvero, che non sappiano graduare la loro sciata sulla base della pista su cui sono e la condizione della neve che c'è.
Che ne pensate?
:D

Ho capito,ma in quanti colori sono suddivisi i duecento kilometri di piste che hai supervisionato ,ed in quali percentuali?
Fattore elesticita e sciancratura dell'attrezzo,insieme al grado di affilatura lamine e obesità del conducente sarebbero ulteriori elementi necessari ad una riflessione.

Grazie :PPINK
 
Sono due anni che scio.

Dato fondamentale che dovrebbe indurla ad essere prudente.

Credo con grande, intima convinzione, che un essere umano mediamente dotato, possa esprimersi e divulgare pensieri sull’argomento dopo 20 anni di frequentazione.

È come se lei volesse consigliare Hirscher sulle linee da percorrere sull’Hahnekamm, Proust sulla sintassi, Dante sullo scrivere poemi e Veronelli sulle caratteristiche dei vini.

Si taccia e torni tra 216 mesi.
 
Vabbè....:shock:

Se sei in grado esclusivamente di fare un magnifico spazzaneve e di gestirlo su una pista azzurra,ti verrà affibbiato una "qualifica",se ti porteranno su una pista vertiginosa,dove ti vengono dei mancamenti solo al pensare di percorrerla,mi pare evidente che il tuo bagagli tecnico andrà arricchito,e man mano che arricchirai la tua tecnica,così troverai più digeribili le situazioni più estreme. Proporzionalmente ti sarà affibbiato un"metallo più nobile",perche l'eccelso "spazzanevista" non è in grado di "carvare" in ogni situazione,mentre il "carvatore di lusso" è senz'altro in grado di essere eccelso spazzanevista.

Va meglio?

Per discutere i parametri che stabiliscono i criteri di determinazione nella moderna didattica sciistica dichiaro di non sentirmi in grado. :D


Ciao :PPINK
 
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