Finalmente riesco a collaudare gli sci nuovi e volevo mettere per iscritto le impressioni dopo una giornata coi bimbi ai piedi.
Dati personali:
-Altezza 180cm -peso 80kg -livello sciata: la maestra mi disse oro base l'ultima volta (3 settimane fa circa) io volo più basso e mi sento più a mio agio nel dire Argento avanzato in fase di passaggio a Oro, ma con moooolto da lavorare prima di arrivarci, quindi si prenda quanto segue come le impressioni di uno sciatore in via di evoluzione, con poche (purtroppo) uscite a stagione e che ha deciso di dare un colpo di spugna ai 1000 difetti che si porta dietro da una vita!
lunghezza sci 174
Sci provati in una giornata nevosa, con fondo morbido e un mantello di neve fresca di 5-10 cm per tutto il giorno, mucchi di neve smossa e nebbia a tratti.
In base alle condizioni sopra descritte non posso dire di essere riuscito a provare bene lo sci, il fondo non permetteva di caricare bene per deformarlo, la poca visibilità, cunette, dossi e mucchi di neve rendevano pericoloso prendere troppa velocità.
Tutta via posso asserire che sono sci che permettono di scendere con raggi corti molto bene, la spatola morde bene e in un paio di casi, dovendo badare al fondo che non mi facesse scherzi portavo l'occhio anche subito davanti alle punte ed ho visto le spatole deformarsi in modo torsionale vistosamente, nonostante il fondo morbido agganciavano subito e portavano lo sci con precisione, bastava aumentare l'angolazione di piega delle ginocchia e gli sci chiudevano l'angolo di curva in un attimo.
Le code, che al contrario delle punte hanno una conformazione più da GS agganciano meno, quindi basta spingere un po di più e se voglio una sciata un po derapata arriva senza problemi, rispetto ai miei vecchi Atomic SL10 sono meno nervosi, quindi a fine curva non mi sbalzavano via appena scaricavo il peso, ma tendevano a riportami su in modo più graduale, con la differenza che la curva successiva devo essere io a impostarla e non è più lo sci che mi ci butta sopra.
Sono riuscito a trovare anche una pista con neve un po più compatta e quasi zero asperità, ho lasciato correre gli sci sulle lamine e mi sono accorto che permettono anche belle curvette ampie, però bisogna stare attenti sono molto sensibili, se aumento l'angolazione delle ginocchia la spatola prende subito, le code lasciano andare e ti ritrovi a chiudere l'angolo di curva in un attimo e se stai andando un po forte la cosa potrebbe essere contro producente (per un livello ancora non troppo esperto, ovvio).
Richiedono senza ombra di dubbio una buona centralità, se si caricano troppo le code le punte cominciano ad andare per i fatti loro, si incrociano e tu ti ritrovi spalmato come la nutella sulla fetta di pan carrè a colazione (io non ci credevo ed ho verificato che è vero ).
Una volta che si prende confidenza e si capisce come vogliono essere sciati ci si diverte parecchio, anche in condizioni non proprio ottimali per ciò per cui son nati.
Mi riservo di riprendere il discorso dopo che sarò riuscito a sciarci anche su fondi più duri, in modo da poter saggiare anche la versione più "caveggiante", ad ogni modo per il mio gusto li trovo sci ottimi per progredire e fare il "salto di qualità", in quanto sono sci che "esigono" una certa serie di dettagli tecnici, ma permettono di arrivarci facendo esperimenti sul campo.
Per ora è tutto credo, la seconda puntata quando riuscirò a salire sulle piste con una giornata di sole!
Dati personali:
-Altezza 180cm -peso 80kg -livello sciata: la maestra mi disse oro base l'ultima volta (3 settimane fa circa) io volo più basso e mi sento più a mio agio nel dire Argento avanzato in fase di passaggio a Oro, ma con moooolto da lavorare prima di arrivarci, quindi si prenda quanto segue come le impressioni di uno sciatore in via di evoluzione, con poche (purtroppo) uscite a stagione e che ha deciso di dare un colpo di spugna ai 1000 difetti che si porta dietro da una vita!
lunghezza sci 174
Sci provati in una giornata nevosa, con fondo morbido e un mantello di neve fresca di 5-10 cm per tutto il giorno, mucchi di neve smossa e nebbia a tratti.
In base alle condizioni sopra descritte non posso dire di essere riuscito a provare bene lo sci, il fondo non permetteva di caricare bene per deformarlo, la poca visibilità, cunette, dossi e mucchi di neve rendevano pericoloso prendere troppa velocità.
Tutta via posso asserire che sono sci che permettono di scendere con raggi corti molto bene, la spatola morde bene e in un paio di casi, dovendo badare al fondo che non mi facesse scherzi portavo l'occhio anche subito davanti alle punte ed ho visto le spatole deformarsi in modo torsionale vistosamente, nonostante il fondo morbido agganciavano subito e portavano lo sci con precisione, bastava aumentare l'angolazione di piega delle ginocchia e gli sci chiudevano l'angolo di curva in un attimo.
Le code, che al contrario delle punte hanno una conformazione più da GS agganciano meno, quindi basta spingere un po di più e se voglio una sciata un po derapata arriva senza problemi, rispetto ai miei vecchi Atomic SL10 sono meno nervosi, quindi a fine curva non mi sbalzavano via appena scaricavo il peso, ma tendevano a riportami su in modo più graduale, con la differenza che la curva successiva devo essere io a impostarla e non è più lo sci che mi ci butta sopra.
Sono riuscito a trovare anche una pista con neve un po più compatta e quasi zero asperità, ho lasciato correre gli sci sulle lamine e mi sono accorto che permettono anche belle curvette ampie, però bisogna stare attenti sono molto sensibili, se aumento l'angolazione delle ginocchia la spatola prende subito, le code lasciano andare e ti ritrovi a chiudere l'angolo di curva in un attimo e se stai andando un po forte la cosa potrebbe essere contro producente (per un livello ancora non troppo esperto, ovvio).
Richiedono senza ombra di dubbio una buona centralità, se si caricano troppo le code le punte cominciano ad andare per i fatti loro, si incrociano e tu ti ritrovi spalmato come la nutella sulla fetta di pan carrè a colazione (io non ci credevo ed ho verificato che è vero ).
Una volta che si prende confidenza e si capisce come vogliono essere sciati ci si diverte parecchio, anche in condizioni non proprio ottimali per ciò per cui son nati.
Mi riservo di riprendere il discorso dopo che sarò riuscito a sciarci anche su fondi più duri, in modo da poter saggiare anche la versione più "caveggiante", ad ogni modo per il mio gusto li trovo sci ottimi per progredire e fare il "salto di qualità", in quanto sono sci che "esigono" una certa serie di dettagli tecnici, ma permettono di arrivarci facendo esperimenti sul campo.
Per ora è tutto credo, la seconda puntata quando riuscirò a salire sulle piste con una giornata di sole!