Non gli hanno dato questo nome, ma così è più enfatico e spiccante!
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Linverno-in-tasca-10151225.html?
Anche il Ticino per la stagione invernale 2018/2019 propone un abbonamento stagionale che comprende le piccole e medie stazioni ticinesi.
"Un unico abbonamento per accedere alle principali stazioni sciistiche ticinesi (piccole e grandi): è quanto prevede il progetto "L'inverno in tasca", presentato lunedì mattina a Bellinzona dall'omonima associazione.
La prevendita delle card, che entreranno in funzione il prossimo inverno, inizierà il prossimo 5 marzo. L'obbiettivo, hanno ricordato i promotori dell'iniziativa, è quello di raggiungere i 25'000 abbonamenti entro la prossima stagione invernale (ovvero 4 milioni di franchi), obbiettivo economico imprescindibile per permettere il via dell'operazione.
Le card proposte, con abbonamenti diversi per adulti (199 franchi) e ragazzi dai 7 ai 15 anni (159 franchi) prevedono, tra l'altro, l'accesso ai più importanti impianti di risalita del Cantone
- Airolo
- Bosco Gurin
- Carì, Nara
- Campo Blenio
- Cioss
- Prato Lüina
- Prato Leventina
- Bedea Novaggio
- Dalpe-Bedrina-
- Mogno
- Cardada-Cimetta
- Alpe di Neggia
- Piano di Peccia
per un totale di 147 chilometri di piste.
Con l'abbonamento si potranno utilizzare gli impianti di risalita anche nel periodo estivo, in alcune stazioni da definire"
Qui il sito in costruzione------ https://www.invernointasca.ch/vantaggi/
Ci vuole la vignetta
Imho un'ottima iniziativa per rilanciare e spero rendere fiorenti queste piccole stazioni.
Sempre secondo me è giusta la scelta di non includere skiaree più grandi.
Mi vengono in mente, infatti, tutte le stazioni minori/satelliti del VCO e della VDA, e perché no alcune di quelle lombarde, che, a fronte dell'aumento dell'offerta sciistica condivisa, potrebbero godere di un pass invernale unico (magari non a questo prezzo, magari a 300-400 euro)
https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Linverno-in-tasca-10151225.html?
Anche il Ticino per la stagione invernale 2018/2019 propone un abbonamento stagionale che comprende le piccole e medie stazioni ticinesi.
"Un unico abbonamento per accedere alle principali stazioni sciistiche ticinesi (piccole e grandi): è quanto prevede il progetto "L'inverno in tasca", presentato lunedì mattina a Bellinzona dall'omonima associazione.
La prevendita delle card, che entreranno in funzione il prossimo inverno, inizierà il prossimo 5 marzo. L'obbiettivo, hanno ricordato i promotori dell'iniziativa, è quello di raggiungere i 25'000 abbonamenti entro la prossima stagione invernale (ovvero 4 milioni di franchi), obbiettivo economico imprescindibile per permettere il via dell'operazione.
Le card proposte, con abbonamenti diversi per adulti (199 franchi) e ragazzi dai 7 ai 15 anni (159 franchi) prevedono, tra l'altro, l'accesso ai più importanti impianti di risalita del Cantone
- Airolo
- Bosco Gurin
- Carì, Nara
- Campo Blenio
- Cioss
- Prato Lüina
- Prato Leventina
- Bedea Novaggio
- Dalpe-Bedrina-
- Mogno
- Cardada-Cimetta
- Alpe di Neggia
- Piano di Peccia
per un totale di 147 chilometri di piste.
Con l'abbonamento si potranno utilizzare gli impianti di risalita anche nel periodo estivo, in alcune stazioni da definire"
Qui il sito in costruzione------ https://www.invernointasca.ch/vantaggi/
Ci vuole la vignetta
Imho un'ottima iniziativa per rilanciare e spero rendere fiorenti queste piccole stazioni.
Sempre secondo me è giusta la scelta di non includere skiaree più grandi.
Mi vengono in mente, infatti, tutte le stazioni minori/satelliti del VCO e della VDA, e perché no alcune di quelle lombarde, che, a fronte dell'aumento dell'offerta sciistica condivisa, potrebbero godere di un pass invernale unico (magari non a questo prezzo, magari a 300-400 euro)