Ondata di gelo Burian

FedericaC

New member
Buongiorno,
mi recherò sabato ad Ortisei per la settimana bianca, ma lunedì e martedì sono previste temperature terribili (-20) e all'altezza delle stazioni, ancora peggio (percepita - 33).
Come diavolo ci si veste in questi casi per sciare? Gli impianti rimangono aperti? Immagino che la neve si ghiacci.
Panico!
Grazie,
Federica
 
Non mi preoccuperei della neve, che col freddo si manterrà bene. Piuttosto copritevi bene voi, meglio avere qualcosa anche per la faccia. E alla peggio frequenti soste in rifugio.
 
Ci si veste a strati, evitando di lasciare scoperta la pelle nei punti sensibili (quindi viso), maschera per gli occhi. Ma sopratutto tante monetine per le soste in rifugio, a - 20 (o sotto) è dura stare all'aperto per ore consecutive.
Le neve potrebbe essere la migliore di sempre.
 
la neve non è già ghiaccio?

ingenuo nr2 :TTTT

scherzi a parte io, oltre alla canonica tuta da sci, indosserei un paio di calze a maglia (ovviamente sotto la tuta)

ho già sciato a -20/-25 e non ho avuto problemi con l'accorgimento sopra

un bavaro per la faccia lo ho sempre dietro quindi quello non lo considero
 

.

Copriti con abbigliamento tecnico ,caldo ma leggero. Attenzione alle mani, sottoguanti caldi sono consigliati.
A parte il freddo, dovrebbe essere bel tempo, quindi scegli posti assolati tipo Alpe di Siusi, Seceda, Col Raiser
Plan de Gralba ancora meglio così sfrutti le cabinovie e le seggiovie riscaldate :D
Se la neve è fresca, non ghiaccerà. Certo, le piste saranno belle dure, col vantaggio però che terranno di più durante la giornata.
 
la faccia e le mani possono essere le parti più esposte al freddo.
la neve resta neve, di solito "scricchiola" sotto i piedi quando fa freddo
 
Buongiorno,
mi recherò sabato ad Ortisei per la settimana bianca, ma lunedì e martedì sono previste temperature terribili (-20) e all'altezza delle stazioni, ancora peggio (percepita - 33).
Come diavolo ci si veste in questi casi per sciare? Gli impianti rimangono aperti? Immagino che la neve si ghiacci.
Panico!
Grazie,
Federica

Si scia non troppo presto al mattino, ma sopratutto sui lati esposti al sole al mattino, poi ti sposti seguendo via via le piste che escono dall'ombra. Fai molte pause nei rifugi alimentati con piccoli spuntini, ed infine chiaramente si rientra in albergo prima. Copriti a strati almeno tre, guanti a moffola, copri bene testa e un qualcosina per il viso.
 
No se è per quello la neve dovrebbe essere bella e anzi se mettessi piede fuori delle piste ancora meglio, polverosa senza impaccarsi mai.
Semmai il problema nel secondo caso, come anche in pista se ruzzolassi parecchio, è che la neve che fi finisse sulla pelle tende a attaccarsi e a congelare, da tuffatore snowboarder provetto hehehe so che già a meno dieci meglio togliersela rapidamente dalla faccia.
Per le bevane eh il bombardino riscalda sul momento ma poi quando l'alcol cala rischi l'effetto contrario, per cui meglio analcoliche se non sei un giuovane (?) alcolizzato come me hehehe. Per converso come capitato anche quest'anno se ti bevi una bella birra all'aperto davanti al panini-grill (se resisti, io no...) dopo poco la schiuma della birra congela hehehe.
Abbastanza pericolosi poi i... selfie, specie se ti togli i guanti, o peggio le foto o altro con una mano appoggiata ad una balaustra metallica, anni fa a Folgaria un dito mi restò quasi attaccato e via di ustione da freddo...
Comunque ho amici snowboarders che anni fa andarono in ghiacciaio austriaco ad ottobre o novembre e proprio quella settimana calò la botta di freddo, mi dissero che facevano fresca ultracoperti a strati con temperature arrivate (forse di notte) fino a -35...
Dai ben coperta e ti diverti meglio che col caldino ma neve molliccia
 
Occhio agli alcoolici: sono vasodilatatori, la botta di caldo che si sente è semplicemente il maggior afflusso di sangue verso la periferia del sistema circolatorio, afflusso però che aumenterà la dispersione di calore.
Molto meglio un bel the caldo o la classica cioccolata.
 
Occhio agli alcoolici: sono vasodilatatori, la botta di caldo che si sente è semplicemente il maggior afflusso di sangue verso la periferia del sistema circolatorio, afflusso però che aumenterà la dispersione di calore.
Molto meglio un bel the caldo o la classica cioccolata.

Spergiuro ................
 
dipende da persona a persona ed anche dagli scarponi impiegati ma la parte a soffrire maggiormente potrebbero essere i piedi, importante quindi iniziare al mattino con scarponi molto ben caldi e nel caso si soffrisse particolarmente ci sono rimedi specifici
 
Sei una freddolosa immagino.
Se sì: inizi con mettere sotto una maglietta maniche lunghe di lana con alta grammatura e un gilet.
Non ricordo la marca di quest'ultimo, è qualcosa con la R; mia moglie ne ha uno appositamnte per queste occasioni, esternamente è trapuntato e sembra quasi velluto, si chiude con cerniera, è sottile così non disturba i movimenti ma tiene molto caldo.
Poi metti pile o micropile, giacca (dando per scontato non sia un semplice guscio) e via.
Visto che una parte condirevole della dispersione termica corporea, si parla di circa il 20%, avviene dal collo in su, metterei un casco o un berretto grosso.
Per evitare di respirare continuamente aria a -20°C e finire con la gola in fiamme già dopo 2 giorni, mi riparerei la bocca con un buff.

Però tutto è soggettivo.
Sto tarando l'intervento in base alle esperienze percepite da mia moglie che è una freddolosa.
Io a Merano 2000 nel gennaio 2015, con -22°C ventoso, molto ventoso, troppo ventoso, sciai con la giacca e sotto solo la maglietta maniche corte (però era una X Bionic delle pubblicità che fanno caldo solo a vederle).

Per quanto riguarda le piste, ovviamente non ti potrai aspettare un firnazzo primaverile.
Avrai sotto gli sci un lastrone di marmo le cui condizioni oscilleranno tra il liscio quasi perfetto delle piste meno battute agli scalini di quelle più frequentate.
Una controllatina alle lamine in questo caso è d'obbligo.
A dire il vero sarebbe d'obbligo sempre ma in questa occasione di più.

Ciao
 
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