Siamo tutti sempre troppo arretrati!

Nitrato

Nitrato

Well-known member
Riguardando l’ottima quantità e anche qualità dei filmati inviati quest’anno emerge un problema comune, quello indicato nel titolo. Basta pensare a piedi, alluci, caviglie: buttiamo avanti ‘sto culo e poi pensiamo ai dettagli.

“Quando pensi di essere centrale sei indietro” (I. Newton)
 
La vera questione è che ci sono molti strimpellatori ma pochi suonatori dello strumento-sci. A queste due assi occorre dare vita, farle lavorare da spatola a coda, caricarle a dovere e sentire la risposta che ti danno....il più delle volte ci limitiamo, ed è già grasso che cola, a metterle sugli spigoli e poi farci rimorchiare sul pendìo... Forse se capissimo questo il problema dell'arretratezza lo risolveremmo in un men che non si dica.
 
Nitrato ha detto:
Riguardando l’ottima quantità e anche qualità dei filmati inviati quest’anno emerge un problema comune, quello indicato nel titolo. Basta pensare a piedi, alluci, caviglie: buttiamo avanti ‘sto culo e poi pensiamo ai dettagli.

“Quando pensi di essere centrale sei indietro” (I. Newton)
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Capito il problema, consigli su come risolverlo? Archibugi?

O si tratta solo di non aver paura del pendio? :PAAU:MUCCA
 
fedi_m ha detto:
Se dopo 10 curve hai male alle gambe, forse lo stai facendo nel modo giusto....altrimenti no.
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Aspetta, spiegami (poiché io sono il più arretrato degli arretrati).
Non dovrebbe essere il contrario?

La sciata corretta non dovrebbe portare ad una maggiore scioltezza dovuta alla migliore distribuzione del carico?
Avere male alle gambe non dovrebbe essere sintomo di movimenti scorretti?

Chiedo da perfetto incapace, sia chiaro.
Però io associo il mio "sciare bene" ( ...bene, insomma, diciamo meno peggio) alla mancanza di stanchezza anche nei punti più impegnativi.
Quando invece faccio tutto "di forza" e mi stanco, sono sicuro di sciare malissimo.
 
Mi ispiace non capisco di quale sciatore state discutendo, in relazione alla faccenda dell'arretramento. Forse di quello che si fa una settimana bianca a stagione? Forse di quello di si fa la settimama bianca e poi va altre 3/4 volte a sciare in giornata? Di quello che mette insieme 10/12 giornate a stagione sugli sci, anche se non fa la settimana bianca? O forse di quello che si fa 30/40/50 giorni sugli sci ogni stagione? Ecco mi pare che NON sciare arretrato (e do per scontato che tutti sanno che non si deve sciare spostando il peso a monte, anche chi scia 5 giorni l'anno), presuppone un automatismo, che si acquisisce sciando, sciando, sciando, sciando, sciando (e non solo questo automatismo). Vorrei vedere uno sciatore, che lascia a fine marzo, riprende a fine dicembre, il primo giorno cosa combina.
 
pierl ha detto:
Aspetta, spiegami (poiché io sono il più arretrato degli arretrati).
Non dovrebbe essere il contrario?

La sciata corretta non dovrebbe portare ad una maggiore scioltezza dovuta alla migliore distribuzione del carico?
Avere male alle gambe non dovrebbe essere sintomo di movimenti scorretti?

Chiedo da perfetto incapace, sia chiaro.
Però io associo il mio "sciare bene" ( ...bene, insomma, diciamo meno peggio) alla mancanza di stanchezza anche nei punti più impegnativi.
Quando invece faccio tutto "di forza" e mi stanco, sono sicuro di sciare malissimo.
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Era riferito al condurre lo sci deformandolo, cosa che comunque da arretrato non puoi fare a meno che il tuo nome non sia Bode Miller....
 
Nitrato ha detto:
Riguardando l’ottima quantità e anche qualità dei filmati inviati quest’anno emerge un problema comune, quello indicato nel titolo. Basta pensare a piedi, alluci, caviglie: buttiamo avanti ‘sto culo e poi pensiamo ai dettagli.

“Quando pensi di essere centrale sei indietro” (I. Newton)
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...a cui aggiungerei: siamo tutti sempre troppo poco dinamici
:HIP
 
Lo sciatore a cui mi rivolgo sono bene o male io stesso. Sciatore dignitoso, appassionato di tecnica che ama discutere in questa sezione e qualche volta posta un filmato delle sue capacità.

Guardiamo i filmati dei professionisti e dei dimostratori e paragoniamoli con i nostri. Ci sono differenze di tecnica e di atletismo date da talento e centinaia di giornate sugli sci, ovviamente, ma una cosa che possiamo mettere a posto tutti, dal principiante a quello bravo, è spostare il nostro assetto di quei 5-10 cm in avanti come fanno loro. Poi ragioniamo pure sulla sensibilità del piede e sulla catena dei movimenti.

È molto più semplice accorgersi di essere troppo avanzati che arretrati. Nel dubbio buttati avanti, poi se senti le code troppo scariche puoi sempre tirarti indietro un pochettino.

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PerditoreDiQuota ha detto:
...a cui aggiungerei: siamo tutti sempre troppo poco dinamici
:HIP
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Certamente, ma quello è atletismo, presuppone capacità ginniche, è più difficile da migliorare e richiede allenamento, mentre avanzare il baricentro richiede solo la volontà di farlo.
 
pierl ha detto:
Aspetta, spiegami (poiché io sono il più arretrato degli arretrati).
Non dovrebbe essere il contrario?

La sciata corretta non dovrebbe portare ad una maggiore scioltezza dovuta alla migliore distribuzione del carico?
Avere male alle gambe non dovrebbe essere sintomo di movimenti scorretti?

Chiedo da perfetto incapace, sia chiaro.
Però io associo il mio "sciare bene" ( ...bene, insomma, diciamo meno peggio) alla mancanza di stanchezza anche nei punti più impegnativi.
Quando invece faccio tutto "di forza" e mi stanco, sono sicuro di sciare malissimo.
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Giusto, anche io. Sono molto, ma molto consapevole che quando arriva la "stanchezza" cambio modo di sciare, in peggio chiaramente. Dovrei gestirmi meglio, così da avere sempre una sciata guardabile, ma visto che vado sulle alpi un tot l'anno venendo dal sud, non c'è la faccio. La scorsa settimana il 5 abbiamo sciato (nel senso siamo stati sui campi da sci), per circa 8 ore e mezzo e sicuramente alle 9 non sciavo, come alle 16.45, siamo personee normali o si decide di sciare meno o si va avanti ad aggiustare la postura sempre ( certo non bello da vedere)
 
Sono talmente scoraggiato da questo problema dell'arretramento che pensavo di mettere i tacchi sotto la talloniera.
E sono serio, purtroppo.
 
Ti servirebbe di più mettere i tacchi sotto la punta. Sono serio. Più alzi i talloni più arretri il bacino per compensare.
 
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