Campo libero

In certe curve finisci sull'interno

Si perchè mi muovo male col braccio interno e la spalla sinistra, tenendo il braccio interno troppo vicino al corpo blocco a livello neuro motorio blocco la spezzata il cosidetto perno, se riuscissi ad angolare di piu' si potrebbe risolvere.

Se la vogliamo vedere "diversamente" dovrei avanzare di piu' tenere le chiappe piu' alte ma qui entriamo in un discorso lungo.

Di positivo vedo che sotto mi muovo bene piedi e caviglie sono tanto tanto solidi su tutte le pendenze peccato che con la parte alta faccio ste minchiate :TTTT
 
Provare a tenere l'interno leggero no eh? ;)

Si perchè mi muovo male col braccio interno e la spalla sinistra, tenendo il braccio interno troppo vicino al corpo blocco a livello neuro motorio blocco la spezzata il cosidetto perno, se riuscissi ad angolare di piu' si potrebbe risolvere.

Se la vogliamo vedere "diversamente" dovrei avanzare di piu' tenere le chiappe piu' alte ma qui entriamo in un discorso lungo.

Di positivo vedo che sotto mi muovo bene piedi e caviglie sono tanto tanto solidi su tutte le pendenze peccato che con la parte alta faccio ste minchiate :TTTT
 
Provare a tenere l'interno leggero no eh? ;)

Mi sembra che il problema sia nella terza parte della curva cioè devo essere meno passivo, devo lavorare di piu' sulla terza parte sono passivo lì o sbaglio?

E poi mi manca un po' di avanzamento devo sollevare le chiappe, qui pero' entriamo nel tema tuffo si o tuffo no.... pero' almeno l'effetto cerniera va migliorato.
 
In una curva verso sinistra (credo l'ultima del filmato) a inizio curva sei tutto sull'interno. Per quel poco che posso vedere sembra dovuto ad una rotazione del bacino che poi correggi aiutandoti portando avanti la spalla esterna e finalmente abbassandola. Sembra (ma prendi tutto con le molle, visto che maestro non sono) quasi che tu abbia fretta ad angolare subito con il risultato di buttarti quasi verso l'interno e poi correggere il tutto dalla metà curva in poi.
Ripeto, dal filmato breve è difficile capire e soprattutto non sono un maestro, quindi prendi tutto con il beneficio di inventario come si fa con le discussioni da bar.
Vado a magnà, ci sentiamo dopo
:D
 
In una curva verso sinistra (credo l'ultima del filmato) a inizio curva sei tutto sull'interno. Per quel poco che posso vedere sembra dovuto ad una rotazione del bacino che poi correggi aiutandoti portando avanti la spalla esterna e finalmente abbassandola. Sembra (ma prendi tutto con le molle, visto che maestro non sono) quasi che tu abbia fretta ad angolare subito con il risultato di buttarti quasi verso l'interno e poi correggere il tutto dalla metà curva in poi.
Ripeto, dal filmato breve è difficile capire e soprattutto non sono un maestro, quindi prendi tutto con il beneficio di inventario come si fa con le discussioni da bar.
Vado a magnà, ci sentiamo dopo
:D

Condivido tutto al 110% sono storto e poi rimedio amen :PAAU mi auto schifo se non fosse per la parte bassa che mi tira su il morale.
Credo ci siano una serie di fattori concomitanti, 1 poco avanzamento col bacino in ingresso curva, la spalla sinistra e il braccio interno troppo vicino al corpo bloccano l'effetto perno e quindi una caduta corretta all'interno della curva della grande massa:PAAU. Una migliore posizione del braccio interno e della spalla sinistra potrebbero già cambiare qualcosa se poi lo abbiniamo ad un maggiore avanzamento..... almeno credo....
 
Secondo me ti conviene pensare ad una cosa alla volta, o meglio ad una cosa sola: caricare subito l'esterno e abbassare la spalla esterna verso lo sci esterno quasi come se volessi andare a toccare la neve con la mano esterna.
Ma ripeto, e fino allo sfinimento, non sono un maestro quindi parlane con chi ti segue, ma secondo me parte tutto da lì.
La piega, lo spezzare il busto, l'angolazione crescente al chiudere della curva, verranno da sole e quasi istintivamente perchè sentirai da subito una solidità di appoggio che ti darà la sicurezza di fare tutto.
Hai presente la curva a spazzaneve? Bene, è la stessa cosa, quello che cambia è la velocità di avanzamento, ma il concetto è lo stesso.
 
Perché nelle tendenze recenti l'interno diventa il diavolo?
Se quando si scia in libertà uno volesse stare un po' sui due sci, commette reato?
Capisco che se si vuole carvare senza sbavature meglio andare detro di spigoli ed abbassare contestualmente la spalla a valle, ma sciare così tutto il giorno, senza cronometri o tempi da migliorare.... non diventa un po' noioso?
 
Secondo me ti conviene pensare ad una cosa alla volta, o meglio ad una cosa sola: caricare subito l'esterno e abbassare la spalla esterna verso lo sci esterno quasi come se volessi andare a toccare la neve con la mano esterna.
Ma ripeto, e fino allo sfinimento, non sono un maestro quindi parlane con chi ti segue, ma secondo me parte tutto da lì.
La piega, lo spezzare il busto, l'angolazione crescente al chiudere della curva, verranno da sole e quasi istintivamente perchè sentirai da subito una solidità di appoggio che ti darà la sicurezza di fare tutto.
Hai presente la curva a spazzaneve? Bene, è la stessa cosa, quello che cambia è la velocità di avanzamento, ma il concetto è lo stesso.

Ok Gio' corrisponde, mi torna con quello che mi è stato insegnato, ora che ho i video riesco a vedere bene il problema prima dei video non lo percepivo così marcato e comunque non ero in grado di rimediare ora penso che un filo si riesca perchè ho i video, le spiegazioni, e sto guardando i video degli altri. :TTTT
 
Perché nelle tendenze recenti l'interno diventa il diavolo?
Se quando si scia in libertà uno volesse stare un po' sui due sci, commette reato?
Capisco che se si vuole carvare senza sbavature meglio andare detro di spigoli ed abbassare contestualmente la spalla a valle, ma sciare così tutto il giorno, senza cronometri o tempi da migliorare.... non diventa un po' noioso?

Assolutamente no, anzi il contrario.
E in più hai il vantaggio di faticare meno perchè gran parte del lavoro lo fa la deformazione dello sci e quindi ti diverti non solo di più ma anche per più tempo.
Il problema di dire stare sui due sci è che la maggior parte delle volte diventa stare sull'interno, il che non è proprio salutare.......
 
Assolutamente no, anzi il contrario.
E in più hai il vantaggio di faticare meno perchè gran parte del lavoro lo fa la deformazione dello sci e quindi ti diverti non solo di più ma anche per più tempo.
Il problema di dire stare sui due sci è che la maggior parte delle volte diventa stare sull'interno, il che non è proprio salutare.......

Chiaro, ma per spiegare meglio cosa volevo dire, metto questo paragone con la bicicletta.
Il manuale vorrebbe rigorosamente la curva in alto: tutto l'esterno caricato al massimo e corpo che tendere a pendersi monto meno della bici (spalla esterna bassa).
Tuttavia, ogni tanto, anche una curva come la seconda, può essere godimentosa... :D :Y:Y:Y:Y

210220-curva.jpg
 
Perché nelle tendenze recenti l'interno diventa il diavolo?
Se quando si scia in libertà uno volesse stare un po' sui due sci, commette reato?

Sì.

Capisco che se si vuole carvare senza sbavature meglio andare detro di spigoli ed abbassare contestualmente la spalla a valle, ma sciare così tutto il giorno, senza cronometri o tempi da migliorare.... non diventa un po' noioso?

No.

Cacchio devo arrivare a 21 caratteri... Va be', aggiungo che praticamente hai chiesto a un romano se nella carbonara ci va la cipolla. ;)

Andrea
 
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