One shot

G

Geco

Sauropode
Mi piacerebbe fare due post,separati ma indistinti,sulla didattica ed il contemporaneo approfondire/comprendere/divulgare quello che chiamiamo sciare bene.

Questo "one shot" significa: riassumi in UNA e dico *una*parola il cosiddetto (a tuo avviso) segreto,la quintessenza dello sciare bene. Un dettaglio,una comprensione/illuminazione che di per se e consequenzialmente apra le porte ad una confidenza col gesto che si porti appresso tutto il resto o,se vogliamo spazzi via eventuali dettagli ridondanti.

Ciao :PPINK
 
Effettivamente forse avrei dovuto dire DUE parole,perchè sebbene non sia la mia primaria,sicuramente sarebbe la seconda

Se capisco bene dai il *sacrosanto* giusto peso al mantenimento/chiusura della curva,tuttavia nella mia ottica verrebbe per importanza prima l'impostarla.

Però ovviamente,ad ognuno la sua chiave e cmq lo sci è azione continua,quindi uno e consequenziale all'altro,per cui è quasi come l'uovo e la gallina :D O quasi.

Ciao:PPINK
 
Io dico "sguardo" perché è una cosa che non ha a che fare con la tecnica, ma quando scii bene non stai a pensare ai gesti, lo fai e basta.
Quindi la concentrazione la rivolgo solo al dove voglio andare (non al terreno davanti a me) lasciando il resto agli automatismi
 
Gambe.

Se ti manca la sensibilità, se non sei in grado di adeguarti ad ogni condizione del terreno, ghiaccio, pappa o gobbe.... godi solo la metà :D

Perchè sciare non è solo un pista vuota perfettamente battuta.... quella la trovi solo per 10 minuti alle 8 di mattina poi.... comincia il bello...
 

.

In una sola parola è un po difficile per me, poichè ci sono tutta una serie di cose (concatenate o addirittura contemporanee) però se devo scegliere una parola chiave dico: Centralità!!
 
visto la quantità di stoccafissi che restano imbachettati sugli spigoli alla "anvedi come carva"... andrei controcorrente e direi reattività
 
Maurotrevi ha detto:
?...ma quando scii bene non stai a pensare ai gesti, lo fai e basta.
.... lasciando il resto agli automatismi
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Ok,però io mi riferivo al "cosa" ti abbia portato in particolare a 'sciare bene' e ad avere degli automatismi.
(pur considerando che un occhio anche al terreno che hai davanti è pur sempre meglio darglielo,no? HIHIHI)

Ciao

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marco10 ha detto:
caviglie
.............
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Cosa ti ha illuminato focalizzarti sul ruolo delle caviglie? Che facevi prima di valutarle fondamentali?

Ciao:PPINK

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robertoginesi ha detto:
divertirsi + 21 caratteri
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Eh beh,ovviamente la quintessenza è divertirsi ! :D
Però così corriamo il rischio che qualcuno risponda "sdraiarsi sul lettino di una fumeria d'oppio come De Niro nel "Cacciatore" HIHIHI


Ciao :PPINK

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Io mi associo in fondo a Liuk,rebelott e gabak.

Voglio dire che per me fu illuminante,ai tempi,il termine "anticipo".
Parola mi pare ormai desueta che però abbraccia Equilibrio,centralita continua/preventiva e reattività.
Diciamo che per me fu molto importante l'idea di equilibrio dinamico e distribuzione continua del movimento. :D

Poi ovviamente ci sono molte cose in più,però a me aprì la mente (sempre ammesso che l'abbia aperta HIHIHI).

Ciao :PPINK
 
"Buttare il cuore oltre l'ostacolo" (a.k.a. buttare il busto a valle sulla massima pendenza prima di curvare)
 
Dopo migliaia di ore di lezione e allenamento?
Il non pensare a cosa faccio ma dove voglio andare.
Per il terreno fino ad un certo punto, l'errore comune é guardare due metri davanti allo sci.
 
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