Scarpone X max
Io ho comprato un X max 130 26,5 last 98/104 dello scorso anno qualche settimana prima di partire per Corvara . Nella prova a secco la scarpa si è dimostrata bellissima, senso di avvolgimento totale, flessibilità ed elasticità del gambetto progressiva, nessun dolore alla piante o ai malleoli o al collo del piede. Entrata ed uscita piede agile. Ho indossato la scarpa per circa 40 minuti e nelle serate successive, prima di partire, ogni sera per circa 1/2 ora ho tenuto la scarpa al piede. Inizio a sciare il 26 e dopo qualche discesa, con lo scarpone chiuso al minimo comincio a non sentire più i piedi. Riesco a sciare per il resto della giornata dopodiché mi reco da Alfredo Sport a Corvara per capire il problema e cercare di risolverlo. Il tecnico, ha ritenuto opportuno fare un bootfitting completo dello scarpone. Ho sciato per il resto della settimana con grande soddisfazione, anche se ancora non sono riuscito a trovare la chiusura giusta e dovrò smanettare un po’ con i micrometrici per trovarla, cosa che avevo già fatto in passato con il dobermann pro 130. Per il resto devo dire che lo scarpone fa quanto promette, ovvero grande senso di sicurezza, bello reattivo nel cambio di spigolo, tallone bloccato in maniera fantastica, molto bello per come risponde quando spingi perché si flette in maniera graduale. Il fascione alto fa da quinto gancio e occorre fare un po’ di attenzione perché stringe parecchio. Andrebbe provata a temperature un po’ più basse da quelle primaverili per capire come reagiscono le plastiche .Unico neo è dato dal fatto che la scarpa è molto alta e per chi ha il polpaccio voluminoso potrebbe essere un po’ scomoda. Non è certo una scarpa per chi ha un piede voluminoso, anche se il boot fitting da la possibilità di personalizzare il tutto.
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Lo X max race di questo anno è addirittura un 96 last e il tecnico di Alfredo sport mi ha detto che è strettissimo di pianta .