Mah io non reputerei i suoi avversari poca cosa. In slalom è anni che ha dimostrato di essere il migliore, ma gente come Kristoffersen o Neureuther non sono sicuramente scarsi e in più occasioni hanno battuto Hirscher, soprattutto Kristoffersen la stagione scorsa, e comunque anche Neureuther nelle precedenti. Poi che Hirscher sia evidentemente di un livello superiore è un dato di fatto.
In gigante vorrei ricordare che anche quando pochi anni fa Ligety vinceva 5 coppe di gs più olimpiadi e mondiali vari, tra l'altro spesso con distacchi impressionanti, Hirscher era comunque sempre secondo o terzo, poi c'è stato il naturale declino di Ted e allo stesso tempo Marcel è migliorato, quindi non è che sia diventato un mostro anche in gs così dal nulla all'improvviso.
Concordo, pensare che uno vince perchè gli avversari sono poca cosa serve solo a sminuire le vittorie, il discorso dovrebbe valere per tutti i plurivincitori e annullarsi di conseguenza, se sono scarsi gli avversari di Hirscher non mi si può fare il nome di slalomisti che hanno fatto 6 podi in carriera (allora vale tutto da Deville e Razzoli in giu,
ma ho capito che si parlava di specialisti e in questo senso è senz'altro vero, lo sottolineo, gli specialisti c'erano, non si discute) e poi cosa erano gli avversari di Stenmark che pigliavano secondi in 7-8 gare su 10?
Chi arriva secondo dietro questi marziani è il migliore del mondo dei normali, penso a gente come Hansdotter, Vlhova e Holdener e anche un po Zuzulova che senza la Shiffrin potrebbero essere tra le migliori slalomiste di sempre, invece qualche genio della tv le prende per povere pippe sfigate, sopratutto la svedese
Anche il fatto che i top siano sempre gli stessi (ammesso che sia vero) per me vuol dire più che altro che il livello è talmente alto che è difficile da raggiungere ed è difficile inserircisi, faccio l'esempio della velocità in cui in questi anni se si toglie Svindal si vince la coppa con 400 punti, livello alto? mah.. se la vittoria è alla portata di troppi non credo che il livello sia alto, dipende da come la si vuole leggere
Ma io vorrei fare un discorso più oggettivo possibile riguardante la "plurivittoriosità", argomento cui si riferisce la discussione, seppur non sia necessario ribadire che si tratta di discorsi-fuffa... anzi di fatto sto proprio dicendo qual è il motivo principale per cui si tratta di discorsi senza senso
Sicuramente vale più per l'epoca di Stenmark che per quella di Tomba (anche perchè Tomba è stato superato ormai), discorso che poco ha a che vedere col tifo, visto che la premessa è fondamentalmente "vincere qualche gara in meno per vincere qualche Coppa del Mondo in più"
Capita a fagiolo che siamo nel doppio weekend di Wengen e Kitz, quelli delle combinate storiche più importanti, oggi nessuno, nemmeno Hirscher può permettersi di fare la K di Wengen (e se la salta anche Pinturault rinunciando a una coppa di specialità io qualche domanda me la farei..) e il superG di casa, significherebbe fare in 10 giorni: 4-6 prove di discesa + 2 gare vere prima di arrivare a fare 3 slalom importanti (c'è Schladming subito dopo) dove gli altri arrivano tirati a lucido
In tempi passati invece era la norma per molti, Accola nel suo anno miracoloso stava in scia a Tomba in slalom e gigante ma faceva anche superG e discese; Girardelli non parliamone, Aamodt, Mader, Zurbriggen... gente che si "eccelleva" in tutto nonostante -copio e incollo dal messaggio precedente-
meno allenamenti specifici, più fatica spesa per allenare la velocità/la tecnica, più weekend in giro e meno weekend a riposarsi o preparare gare... sopratutto più cadute (il povero Leo David ne sa qualcosa, e non è certamente l'unico), infortuni e ammaccature