Backcountry Cervinia

af88

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Buongiorno a tutti,
Mi chiamo Alberto e sono nuovo del forum, piacere di conoscervi!

Sono un ottimo sciatore e snowboardista e, dopo essere stato in Norvegia lo scorso inverno, mi sono avvicinato alla disciplina del backcountry.

L'anno scorso sono andato su e giù dai fiordi con la tavola in spalla (era la prima volta, che fatica!) e quest'anno ho deciso di provare gli sci d'alpinismo.

Ora sono in vacanza a Cervinia e volevo sapere:

- ci sono dei percorsi di facili/moderati per incominciare? (Ventina a parte)
- c'è qualcuno in zona che ha voglia di farsi una sciata in compagnia? (E magari insegnarmi qualche trucchetto?)

grazie mille! E buone feste a tutti!
 
Buongiorno a tutti,
Mi chiamo Alberto e sono nuovo del forum, piacere di conoscervi!

Sono un ottimo sciatore e snowboardista e, dopo essere stato in Norvegia lo scorso inverno, mi sono avvicinato alla disciplina del backcountry.

L'anno scorso sono andato su e giù dai fiordi con la tavola in spalla (era la prima volta, che fatica!) e quest'anno ho deciso di provare gli sci d'alpinismo.

Ora sono in vacanza a Cervinia e volevo sapere:

- ci sono dei percorsi di facili/moderati per incominciare? (Ventina a parte)
- c'è qualcuno in zona che ha voglia di farsi una sciata in compagnia? (E magari insegnarmi qualche trucchetto?)

grazie mille! E buone feste a tutti!
Fino a quando sei su?
 
consiglio:....da noi si sta attenti...in alto ci sono i buchi e andare fuori può essere molto pericoloso..tracciati comunque ce ne sono per tutti i gusti....vediamo cosa combina il vento e poi con la neve che dovrebbe cadere potrebbe essere divertente....ma prudenza mi raccomando! se in dubbio contatta la società delle guide.....
 
Fino a quando sei su?
sono su fino al 30 dicembre

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consiglio:....da noi si sta attenti...in alto ci sono i buchi e andare fuori può essere molto pericoloso..tracciati comunque ce ne sono per tutti i gusti....vediamo cosa combina il vento e poi con la neve che dovrebbe cadere potrebbe essere divertente....ma prudenza mi raccomando! se in dubbio contatta la società delle guide.....
Grazie della risposta, per questo chiedo :) non conoscendo bene il territorio, sono consapevole dei rischi. Ho chiesto alla società delle guide ma mi hanno consigliato di prendere una guida al modico costo di 300€...
 
sono su fino al 30 dicembre

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Grazie della risposta, per questo chiedo :) non conoscendo bene il territorio, sono consapevole dei rischi. Ho chiesto alla società delle guide ma mi hanno consigliato di prendere una guida al modico costo di 300€...
Allora, Cervinia/Zermatt è alta montagna, sei circondato da una 15ina di cime oltre i 4000, hai impianti che arrivano a 3900 m., ovviamente finché rimani sulle piste segnate sei tranquillo, ma uscire dai tracciati in certe condizioni va fatto con prudenza e con l'attrezzatura adatta.

Tra il 29 e il 30 cadranno ALMENO 50 cm di neve, in quota probabilmente molto di più. Può essere il paradiso del freeride, ma devi sapere dove passare.

Sul ghiacciaio NON ci si avventura mai fuori dalle piste segnate senza guida o senza un compagno che conosca il posto ed eventualmente ti assicuri.

L'estate scorsa è stata drammatica per il ghiacciaio e i crepacci aperti sono numerosi. Ora sono in gran parte coperti, ma proprio per questo pericolosi.

Ci sono crepacci profondi 100 e più metri.

Ho visto finire gente dentro, persino un gatto delle nevi una volta, le storie di questo genere sono numerose.

Chiedi alla scuola di sci, se ci sono maestri disponibili per fare fuoripista, ovviamente loro sanno dove, come e quando passare e un maestro costa meno di una guida.

La guida Alpina certamente costa un botto, ma ti permette di fare quello che vuoi, compatibilmente con le condizioni meteo e il pericolo valanghe.

Tieni presente che Cervinia è la patria di gente come Hervé Barmasse e François Cazzanelli, e di guide brave (anche interessate ad attività un po' diverse dalle solite) ce ne sono parecchie, così come itinerari incredibili, anche intervallivi.

In linea generale, il versante sinistro della valle (zona da Cieloalto andando verso Valtournenche) è il meno rischioso (infatti completamente alberato) per fare fuoripista, ma devi sapere dove vai.

Anche tra Chamois/Cheneil/Maen ci sono itinerari interessanti e che in condizioni adatte si possono fare senza guida o maestro, ma sempre con l'attrezzatura di legge e consultando i locals preventivamente.

Mi raccomando prudenza.
 

.

Allora, Cervinia/Zermatt è alta montagna, sei circondato da una 15ina di cime oltre i 4000, hai impianti che arrivano a 3900 m., ovviamente finché rimani sulle piste segnate sei tranquillo, ma uscire dai tracciati in certe condizioni va fatto con prudenza e con l'attrezzatura adatta.

Tra il 29 e il 30 cadranno ALMENO 50 cm di neve, in quota probabilmente molto di più. Può essere il paradiso del freeride, ma devi sapere dove passare.

Sul ghiacciaio NON ci si avventura mai fuori dalle piste segnate senza guida o senza un compagno che conosca il posto ed eventualmente ti assicuri.

L'estate scorsa è stata drammatica per il ghiacciaio e i crepacci aperti sono numerosi. Ora sono in gran parte coperti, ma proprio per questo pericolosi.

Ci sono crepacci profondi 100 e più metri.

Ho visto finire gente dentro, persino un gatto delle nevi una volta, le storie di questo genere sono numerose.

Chiedi alla scuola di sci, se ci sono maestri disponibili per fare fuoripista, ovviamente loro sanno dove, come e quando passare e un maestro costa meno di una guida.

La guida Alpina certamente costa un botto, ma ti permette di fare quello che vuoi, compatibilmente con le condizioni meteo e il pericolo valanghe.

Tieni presente che Cervinia è la patria di gente come Hervé Barmasse e François Cazzanelli, e di guide brave (anche interessate ad attività un po' diverse dalle solite) ce ne sono parecchie, così come itinerari incredibili, anche intervallivi.

In linea generale, il versante sinistro della valle (zona da Cieloalto andando verso Valtournenche) è il meno rischioso (infatti completamente alberato) per fare fuoripista, ma devi sapere dove vai.

Anche tra Chamois/Cheneil/Maen ci sono itinerari interessanti e che in condizioni adatte si possono fare senza guida o maestro, ma sempre con l'attrezzatura di legge e consultando i locals preventivamente.

Mi raccomando prudenza.


Maestri non sono autorizzati per insegnamento fuori pista. Ci vuole la guida che purtroppo costa. Se riesci a organizzare un gruppo meglio! loro ti danno anche ARTVA e aribag.......
 
di solito al ufficio guide fanno una raccolta di adesioni e poi quando hanno un tot di persone si fanno i gruppi , anche in base al livello tecnico dei partecipanti ( ovviamente in base alle condizioni meteo e bolletino valanghe ) .
certamente una guida per una giornata a 300 € puo essere molto ( dipende), però considera che hai un professionista a tua disposizione per una giornata interache nonti farà solo sciare fuoripista , ma ti darà preziosi e utili consigli .

sei tranquillo anche se vai con un gruppetto di altri 4/5 persone , la guida , vi seguirà costantemente lungo tutto l'uscita

non vale assolutamente la pena rischiare di trovarsi in grane serie su un ghiacciaio o su salti di roccia, solo perchè non si sapeva dove mettere le solette degli sci ;9

se invece rimani in pista , da quell che ricordo , cervinia( e valtournanche ) ne hai km da fare , se poi fai internazionale ( okkio se fa vento ) quindi vai verso Zermatt, beh allora devi correre proprio per fartele le piste ...

tieni conto ovviamente del orario di chiusura impianti :)
buon divertimento :)
 
se vai in gruppo organizzato con la guida (hanno sicuramente un calendario con uscite/proposte), dovresti asciugartela con un'80ina di euro...
 
Maestri non sono autorizzati per insegnamento fuori pista. Ci vuole la guida che purtroppo costa. Se riesci a organizzare un gruppo meglio! loro ti danno anche ARTVA e aribag.......
Ah ecco, non lo sapevo, ai miei tempi con il maestro ci andavo (ho fatto con lui in fuoripista pure la mitica 1 - quella di una volta sotto la funivia).

Ovviamente saranno i soliti regolamenti per garantire caste e lobby, perché in Francia puoi tranquillamente fare corsi in fuoripista.
 
Ah ecco, non lo sapevo, ai miei tempi con il maestro ci andavo (ho fatto con lui in fuoripista pure la mitica 1 - quella di una volta sotto la funivia).

Ovviamente saranno i soliti regolamenti per garantire caste e lobby, perché in Francia puoi tranquillamente fare corsi in fuoripista.


La guida ha competenze su una serie di fattori: conoscenza topografica e risk assesment, nivologia, attrezzature di ricerca e loro utilizzo.....i maestri al limite fanno corsi di aggiornamento annuale sul tipo di curva condotta.....;-) insomma con la guida sono soldi ben spesi.......

A Cervinia sono anni che tento con le guide di organizzare un gruppo per giornata su principi di salvaguardia fuori pista e altre amenità......non si trova mai nessuno che voglia farlo.......
 
Non so se in vda la faccenda è diversa, ma i maestri possono accompagnare fuoripista. Altrimenti cosa lo fanno a fare il modulo di freeride ai corsi maestri? La guida subentra nel caso in cui sia necessaria per la progressione l'uso di attrezzature alpinistiche (pelli, ramponi, corde ecc...)

ma una domanda....che è il backcountry?!?:TTTT:TTTT
 
Non so se in vda la faccenda è diversa, ma i maestri possono accompagnare fuoripista. Altrimenti cosa lo fanno a fare il modulo di freeride ai corsi maestri? La guida subentra nel caso in cui sia necessaria per la progressione l'uso di attrezzature alpinistiche (pelli, ramponi, corde ecc...)

ma una domanda....che è il backcountry?!?:TTTT:TTTT

E' proprio sulle "attrezzature alpinistiche" che è nato il tema: imbrago, ARTVA, corda e in caso airbag da molti vengono annoverati come materiali alpinistici....quindi ci vuole la guida. In VDA in molti casi si è risolto abbinando le due professionalità (come spesso succede nel eliski).

Backcountry è la versione americana (per la precisione il termine Inglese americano) dello sci fuoripista........
 
E' proprio sulle "attrezzature alpinistiche" che è nato il tema: imbrago, ARTVA, corda e in caso airbag d molti vengono annoverati come materiali alpinistici....quindi ci vuole la guida. In VDA in molti casi si è risolto abbinando le due professionalità (come spesso succede nel eliski).

Backcountry è la versione americana (per la precisione il termine Inglese americano) dello sci fuoripista........
:TTTTQuesto ha un significato eh ;)
 
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