Ok, sai sciare bene. Ti serve ancora il maestro?

Titolo volutamente provocatorio per coinvolgere tutti, e spero anche i maestri che bazzicano da queste parti, in una discussione che trovo molto interessante.
E cioè, il maestro è fondamentale per impostarti, per farti arrivare all’argento avanzato quasi oro, ma come giudichiamo la didattica dell’ultimo passo, quella in cui entrano pesantemente in considerazione le caratteristiche individuali dello sciatore e anche dell’istruttore? Chi si è già trovato di fronte a un “falli tagliare di più” di difficile interpretazione muscolare o a un “carica prima l’esterno” quando ti sembra che lo stai già caricando bene? Senza fare nomi, c’è gente che sa capirti e spiegarti quello che devi fare, o spesso ti ritrovi davanti a uno che non comprende perché non sai fare un movimento per lui naturale?
Quando la didattica diventa dettagliata e complessa il maestro mostra i suoi limiti? E se sì, li mostra il maestro o l’impostazione didattica?
Le scuole sci sono brave a far scendere principianti, mettere derapatori sulle lamine e allevare bocia tra i pali, ma se tu sulle lamine già ci vai e i pali non ti interessano, sanno capire le tue esigenze?

Per proseguire ci sono gli istruttori.
Ci sono anche molti maestri bravi non istruttori, soprattutto giovani, ma se non si conoscono si va dagli istruttori.

Cioè l'istruttore è infallibile ? Dove insegnano gli istruttori, se ne trova uno in ogni località o bisogna andare in qualche luogo preciso ?

apo ha detto:

Cioè l'istruttore è infallibile ? Dove insegnano gli istruttori, se ne trova uno in ogni località o bisogna andare in qualche luogo preciso ?

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Ne trovi in ogni località, di solito seguono gli sciclub, non tutti valgono i soldi che chiedono, ma alcuni ti fanno fare il salto di qualità. In ottica di gare master può essere sensato, per progressione turistica, secondo me son soldi buttati

Era una domanda accademica, io sono da maestro ovviamente.

Il Pordenonese ha detto:

Ne trovi in ogni località, di solito seguono gli sciclub, non tutti valgono i soldi che chiedono, ma alcuni ti fanno fare il salto di qualità. In ottica di gare master può essere sensato, per progressione turistica, secondo me son soldi buttati

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Cosa vuol dire turistica, che si deve sciare male?
Non posso essere Oro Avanzato e anche turista? Devo per forza fare le gare?


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apo ha detto:

Cioè l'istruttore è infallibile ? Dove insegnano gli istruttori, se ne trova uno in ogni località o bisogna andare in qualche luogo preciso ?

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Gli istruttori sono quelli che preparano i maestri, li esaminano, provvedono ai loro corsi di aggiornamento, ecc.
Sono quindi quelli più vicini alle specifiche tecniche aggiornate, avvezzi ad allenare chi ha una buona tecnica
e soprattutto sono quelli che dedicano la loro professionalità alla didattica.
Devono superare un esame particolare, ove diversi allenatori non passano, garanzia quindi di qualità tecniche.

Ciò non significa che non vi siano maestri altrettanto capaci ad insegnare bene, ma bisogna conoscerli,
gli istruttori offrono migliore garanzia statistica (poi qualcuno ha meno voglia di altri).

La risposta corretta è come un terno al lotto.

Solo a posteriori capisci se hai fatto bene a prendere o non prendere un maestro,
solo a posteriori capisci che hai perso tantissimo tempo solo perchè non hai preso un maestro.

Solo a posteriori capisci cosa maestri o istruttori ti hanno raccontato ...
Solo a posteriori capisci se il maestro o l'istruttore ti hanno compreso e ti hanno fatto migliorare.
Solo a posteriori capisci se la didattica, anche quella ufficiale, è efficace per il tuo livello.

Solo a posteriori capisci che il tuo metro di giudizio è parziale.

L’importante è divertirsi, e c’è chi si diverte solo macinando lezioni su lezioni. C’è invece chi, pur avendone bisogno, non ne vuole sapere, ma si diverte lo stesso.
Diciamo che se si ha la fortuna di conoscere un bravo maestro o istruttore che sa come scii, due o tre sedute a inizio stagione male non fanno anche a un turista di livello oro o prossimo che scia solo per diletto, senza pretese agonistiche.
Ma da qui a crearne una dipendenza...

Ma se un maestro mediamente si prende tra i 30 e i 40 euro all'ora, un istruttore nazionale, sempre mediamente, quanto si fa pagare all'ora? Così, per curiosità.

C'è bisogno del maestro quando sai già sciare in ogni condizione e su ogni pista ??

Si e no.

No se ti interessa sopratutto il lato turistico / ricreativo e hai poco tempo da trascorrere sugli sci (tipo 5/6 gg a stagione).

Si se sai di avere più tempo a disposizione (odierei consumarmi in lezioni i pochi giorni in un comprensorio nuovo che mi piacerebbe girare) perchè prevedi almeno di fare una quindicina di uscite stagionali.

Però c'è un però: negli ultimi anni, da quando ho ricominciato, ho fatto qualche lezione. Poche invero, ma sinceramente mi han fatto passare la voglia visto che non ho trovato grandi maestri... Chi ha aperto il thread ci ha visto giusto... pare che molte delle scuole si siano plafonate verso l'utenza medio bassa e siano poco interessate a farti progredire oltre il livello argento.
Ma è mai possibile che (come ho letto pure qui sopra) per progredire da argento avanzato in avanti (non parliamo di oro base od avanzato) uno debba per forza aprire il portafoglio per prendersi un istruttore nazionale?? Un maestro di sci non dovrebbe essere tranquillamente in grado di far progredire anche un oro, quand'anche avanzato (non è ovviamente il mio caso)??


Dico di più. Anche coi miei figli mi è capitato che alcuni (persino in lezione singola) si siano limitati a portarli a spasso per il comprensorio, senza fargli fare esercizi specifici... il che è seccante perchè alla fine finiscono per apprendere più quando vengono a spasso con me (e non voglio perchè ho il terrore di trasmettergli i miei enormi difetti). E parliamo di bambini motivati ad imparare per propria scelta, non di pargoletti messi lì controvoglia per volere del solo genitore.

Probabilmente sarò stato pure sfortunato... però mi par di capire di non essere il solo ad aver constatato cose simili... od ad aver trovato gente un tantinello "svogliata".

Prima o poi risolverò andando a farmi una Jam o similari che, salvo casi fortunati (ci sono certamente ottimi maestri ancora capaci e motivati, concordo anch'io che se ne trovino migliori tra i giovani, ma il problema pare trovarli), mi paiono l'unica cosa efficace da un certo livello (nemmeno elevatissimo) in su.

P.S.
Un ultima cosa, che c'entra meno con l'oggetto della discussione. Vi pare possibile che i maestri non insegnino più ai bambini la scaletta, o l'inversione da fermo, o nemmeno come si tengono gli sci in spalla?? Bah.

Sloggul ha detto:

La risposta corretta è come un terno al lotto.

Solo a posteriori capisci se hai fatto bene a prendere o non prendere un maestro,
solo a posteriori capisci che hai perso tantissimo tempo solo perchè non hai preso un maestro.

Solo a posteriori capisci cosa maestri o istruttori ti hanno raccontato ...
Solo a posteriori capisci se il maestro o l'istruttore ti hanno compreso e ti hanno fatto migliorare.
Solo a posteriori capisci se la didattica, anche quella ufficiale, è efficace per il tuo livello.

Solo a posteriori capisci che il tuo metro di giudizio è parziale.

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La questione non è il mio metro di giudizio, che è parziale e insufficientemente informato. Io posso solo giudicare a posteriori, voi maestri avete le capacità teoriche e l'esperienza per giudicare a priori (con il margine d'errore che va lasciato a tutti, ovviamente). Personalmente ho troppa poca esperienza con maestri per dire la mia, ma da quanto ho sentito (campione non rappresentativo), da un certo livello in avanti l'approccio didattico sembrerebbe un po' casuale e lasciato alla sensibilità del maestro, senza un piano didattico preciso come per esempio, passare dallo spazzaneve alla curva a sci paralleli.
Ora, io non so se ha senso parlare di un piano didattico per passare da oro sbiadito a oro luccicante, e forse l'unico approccio valido è quello basato sul giudizio individuale del maestro per cui noi dobbiamo stare zitti e basta. Però le ore le paghiamo e se prima quando inizi a carvare le idee sono chiare e poi più avanti uno ti dice di fare così e quell'altro ti dice di fare cosà magari il dubbio che manchi un po' di sistematica nella didattica avanzata ti viene. È un'impressione, ma sta a voi fugare i nostri dubbi spiegando in cosa consiste nella vostra scuola/secondo la vostra filosofia la didattica avanzata, non a noi prendere per oro colato tutto ciò che dite. Se uno sa già sciare bene e ricorre a un maestro dovete partire dal presupposto che non è competente come voi ma comunque non è uno sprovveduto e soprattutto è un appassionato, che ha voglia di capire anche il perché e il percome della sua sciata.

Nitrato ha detto:

..... e se prima quando inizi a carvare le idee sono chiare e poi più avanti uno ti dice di fare così e quell'altro ti dice di fare cosà magari il dubbio che manchi un po' di sistematica nella didattica avanzata ti viene. ....

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Tutto lecito quello che scrivi, pensa che non c'è uniformità nemmeno tra gli allenatori che operano con atleti di coppa del mondo.

Secondo me quel che rende uno sciatore un bravo sciatore sono le giornate sugli sci. Tutto il resto è fuffa. A patto di essere un po' interessati alla tecnica ovviamente: se faccio 50 giorni l'anno per vedere sempre nuove piste e seggiovie e di come scio me ne frega 'na cippa sarà difficile progredire...posizione rispettabilissima peraltro. Un tagliando di tanto in tanto con un amico bravo o con un maestro basta e avanza. Secondo me naturalmente.

Diciamola tutta...il business dello sci va avanti perché tanta gente sborsa soldoni per portare in montagna la famiglia o la propria passione che è sempre pura....tutti quelli che ci campano , alle loro spalle devono offrire il massimo , perché i soldi non crescono sugli alberi....in tutto ciò i maestri di sci sono un punto di riferimento , ma ormai è lampante che la didattica ufficiale è un contenitore vuoto, dove ognuno mette quello che gli pare...e fa' come gli pare...forse una delle poche professioni ormai che non ha blind spot check ...assunta ormai ad una specie di casta in odore di santità...
Per l'impegno che io ci metto , per i soldi spesi, come tanti altri del resto,ci meritavamo qualcosina di più...

Ema93 ha detto:

Ma se un maestro mediamente si prende tra i 30 e i 40 euro all'ora, un istruttore nazionale, sempre mediamente, quanto si fa pagare all'ora? Così, per curiosità.

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