Il Pordenonese
Well-known member
L'idea iniziale era di salire il torrione Comici per la via Cassiopea, ma dolomiti meteo alla fine ha prevalso e le raffiche da 120km/h a tratti c'erano tutte, e allora abbiamo lasciato le ferraglie nello zaino e ci siamo goduti un bel giretto (alla fine 1200/1300mt di dislivello) panoramico e wild (pochi incontri e a basse quote, in alto altri tipi di avvistamenti...).
Sabato sera passo a prendere A.d.v. e ci dirigiamo a Forni di Sopra, paese meno blasonato di altre località cadorine e dolomitiche ma che ha molto da offrire, per panorami, corollario di monti, possibilità skialp, un comprensorio sciistico piccolo ma molto valido, e una discreta offerta birrogastronomica (assolutamente imperdibile lo spaccio del birrificio foglie d'erba, difronte agli impianti Varmost), nonche un paese architettonicamente ancora autentico e poco artefatto.
Arriviamo tardi e ci accampiamo davanti agli impianti lato Davost (quelli x principianti). Il risveglio fronte cime parte bene:
partiamo di buona lena e saliamo la val di suola sino al rifugio Flaiban Pacherini (chiuso), da tabella sarebbero un paio d'ore e rotti e 600mt di dislivello.
proseguiamo verso il passo del mus infilandoci nel canalone/budello e cominciano le forti raffiche, qualche avvisaglia di sassi ci fa propendere x indossare il caschetto anzitempo
dal passo in 10min si raggiunge l'attacco ma il vento ci fa desistere, a tratti soffia da buttarti a terra...
dalla forcella bei panorami verso casera meluzzo/rif pordenone, a sx il pramaggiore nascosto
ci ripariamo in una fossa attorniata dai mughi, mangiamo qualcosa e ripartiamo x un breve traverso verso la forcella di fantulina alta
a.d.v. non si rassegna di tornare a casa col le pive nel sacco e in modalita camoscio sale per via diretta alla punta del mus, con qualche passo di I/II
poi arriviamo alla forcella, qui panorami top
infine la discesa verso il flaiban e poi al furgo e a cjase, ma prima scorta di birra.... obbligatoria!
nella discesa "alziamo" 2 galli forcelli, un maschio e una femmina. A momenti mi prendeva un infarto...adv riconosce l'avifauna, perche se fosse stato per il sottoscritto "xera do oselati, grossi"...
saluti
Sabato sera passo a prendere A.d.v. e ci dirigiamo a Forni di Sopra, paese meno blasonato di altre località cadorine e dolomitiche ma che ha molto da offrire, per panorami, corollario di monti, possibilità skialp, un comprensorio sciistico piccolo ma molto valido, e una discreta offerta birrogastronomica (assolutamente imperdibile lo spaccio del birrificio foglie d'erba, difronte agli impianti Varmost), nonche un paese architettonicamente ancora autentico e poco artefatto.
Arriviamo tardi e ci accampiamo davanti agli impianti lato Davost (quelli x principianti). Il risveglio fronte cime parte bene:
partiamo di buona lena e saliamo la val di suola sino al rifugio Flaiban Pacherini (chiuso), da tabella sarebbero un paio d'ore e rotti e 600mt di dislivello.
proseguiamo verso il passo del mus infilandoci nel canalone/budello e cominciano le forti raffiche, qualche avvisaglia di sassi ci fa propendere x indossare il caschetto anzitempo
dal passo in 10min si raggiunge l'attacco ma il vento ci fa desistere, a tratti soffia da buttarti a terra...
dalla forcella bei panorami verso casera meluzzo/rif pordenone, a sx il pramaggiore nascosto
ci ripariamo in una fossa attorniata dai mughi, mangiamo qualcosa e ripartiamo x un breve traverso verso la forcella di fantulina alta
a.d.v. non si rassegna di tornare a casa col le pive nel sacco e in modalita camoscio sale per via diretta alla punta del mus, con qualche passo di I/II
poi arriviamo alla forcella, qui panorami top
infine la discesa verso il flaiban e poi al furgo e a cjase, ma prima scorta di birra.... obbligatoria!
nella discesa "alziamo" 2 galli forcelli, un maschio e una femmina. A momenti mi prendeva un infarto...adv riconosce l'avifauna, perche se fosse stato per il sottoscritto "xera do oselati, grossi"...
saluti
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