Un "troppo elettrizzante" Piz Boè per via ferrata Cesare Piazzetta - 24/25 giu 2017
Ferrata Piazzetta sul Sella
In attesa che la #maratonaMentana entri nel vivo vi parlo della Ferrata Cesare Piazzetta sul Sella. Avevo letto che era difficile, tante relazioni sottolineano come la sua parte iniziale sia davvero tosta... succede spesso però che molte descrizioni usino la parola "difficile" a sproposito. Qui no, la parola difficile ci sta tutta
Nulla di impossibile sia chiaro, con un po' di allenamento e di pratica si fa. Il problema è la roccia: moooooolto liscia e unta! Per tutta la prima parte non si sa mai se il piede su cui stai per fare affidamento terrà o scivolerà e questo stanca molto. A volte ho protato amici alle prese con loro "prime ferrate" su itinerari classificati difficili. Con questa non lo farei.
Sottolineato questo non mi resta che sottolineare la bellezza! Verticale da paura, diretta, lunga e con un panorama sulla Marmolada da favola. Frequentazione praticamente nulla per noi ma eravamo tra i primi e a giugno, in alta stagione la situazione è molto diversa http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=13401 mentre a ottobre è ancora molto "vivibile" http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=62992
Ecco alcune foto della giornata di sabato scorso.
Cartello nei pressi dell'Ossario Militare che segna la partenza del sentiero per la via ferrata.
Ossario militare
Ultimo tratto di sentiero di avvicinamento.
Targa che segna la partenza della via ferrata Cesare Piazzetta sul Sella.
La prima parte è molto difficile: verticale e con una roccia molto scivolosa.
Passaggi molto "delicati" a causa della scivolosità della roccia.
Parte anche Spino.
La prima parte è verticale e molto difficile sia per la verticalità, l'esposizione e la roccia scivolosa.
Ferrata Cesare Piazzetta al Sella: la via più diretta per salire al Piz Boè.
Lo "unto" della roccia si vede anche dalle foto :shock:
Non adatta se si soffre di vertigini, proprio no.
Saper arrampicare penso aiuti molto.
Gente dopo di noi. Se muovi un asso glielo butti in testa.
Qualche staffa di aiuto.
Dopo un primo tratto verticale molto difficile la ferrata sbuca in cengia cambindo decisamente carattere. Si prosegue per divertenti canalini e cengette mai troppo difficili.
Si incontra un divertente e "ballerino" ponte sospeso.
Immagine del ponte sospeso della ferrata Casare Piazzetta.
L'ambiente è indescrivibile.
Panorama sulla Marmolada: impossibile non restarne "ammaliati".
La seconda parte della ferrata offre dei panorami straordinari sulla Marmolada.
La ferrata è sempre molto esposta.
Ultima paretina con un tratto difficile leggermente in strapiombo.
La ferrata Piazzetta è sempre molto esposta e verticale.
Ultima parete difficile, bisogna superare un piccolo tratto strapiombante.
Ultima parte della via ferrata Piazzetta sul Sella, Dolomiti.
Ed infine in poco più di mezz'ora si giunge alla Cima del Piz Boè tanto bella quanto affollata. Per fortuna dopo le 15 tutta la gente sparisce e si rimane soli, isolati da tutto davanti a un panorama a 360 gradi (antenna a parte...).
Purtroppo il meteo si "guasta". Sapevamo che sarebbero arrivati dei nuvoloni con temporali ma quello che è successo la notte (abbiamo dormio in rifugio) mai me lo sarei aspettato!
Tempesta di fulmini alcuni potentissimi tanto da far saltare l'impianto elettrico facendo incendiare un inverter (tutto spento quasi all'istane dai ragazzi del rifugio ).
Grandine per ore, sì per ore! Per fortuna non grossa ma tanta per tanto tempo.
Panorama pomeridiano.
Panorama serale pre-tempesta di fulmini. L'aria era talmente carica di energia elettrica da far alzare i capelli (a chi ne ha) e da generare quel caratteristico bzzzzzzzz da "trasformatore di corrente" su tutte le cose metalliche attorno al rifugio, dal palo porta bandiere alle croci al telaio delle antenne... talmente tanta elettricità da costringere i gestori dei rifugi invitare tutti a rimanere dentro il rifugio.
Ecco il panorama del mattino.
Desolante fino alle 11. Poi fortunatamente migliorato fino a permetterci di scendere a valle senza prender ne pioggia ne fulmini.
Smette di piovere. Ohhhhhhhhhh.
Ci spariamo un ultimo piatto di wurstel al rifugio Forcella Pordoi (è stata una maratona gastronomica ).
Prima di scendere per la forcella Pordoi immersi in un irreale silenzio!
Oggi i passi del Sellaronda erano chiusi a tutti i mezzi motorizzati: una favola.
Frequentati nei giorni e nelle ore giuste anche i posti più famosi e frequentati delle Dolomiti, complice un meteo realmente "delicato", possono regalare solitudine e senso di isolamento.
Senza le moto a far rumore e con così poca gente (unico difetto che si può trovare in queste zone) il Piz Boè e il Sella sono inarrivabili!
Grazie per la bella avventura
Ferrata Piazzetta sul Sella
In attesa che la #maratonaMentana entri nel vivo vi parlo della Ferrata Cesare Piazzetta sul Sella. Avevo letto che era difficile, tante relazioni sottolineano come la sua parte iniziale sia davvero tosta... succede spesso però che molte descrizioni usino la parola "difficile" a sproposito. Qui no, la parola difficile ci sta tutta
Nulla di impossibile sia chiaro, con un po' di allenamento e di pratica si fa. Il problema è la roccia: moooooolto liscia e unta! Per tutta la prima parte non si sa mai se il piede su cui stai per fare affidamento terrà o scivolerà e questo stanca molto. A volte ho protato amici alle prese con loro "prime ferrate" su itinerari classificati difficili. Con questa non lo farei.
Sottolineato questo non mi resta che sottolineare la bellezza! Verticale da paura, diretta, lunga e con un panorama sulla Marmolada da favola. Frequentazione praticamente nulla per noi ma eravamo tra i primi e a giugno, in alta stagione la situazione è molto diversa http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=13401 mentre a ottobre è ancora molto "vivibile" http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=62992
Ecco alcune foto della giornata di sabato scorso.
Cartello nei pressi dell'Ossario Militare che segna la partenza del sentiero per la via ferrata.
Ossario militare
Ultimo tratto di sentiero di avvicinamento.
Targa che segna la partenza della via ferrata Cesare Piazzetta sul Sella.
La prima parte è molto difficile: verticale e con una roccia molto scivolosa.
Passaggi molto "delicati" a causa della scivolosità della roccia.
Parte anche Spino.
La prima parte è verticale e molto difficile sia per la verticalità, l'esposizione e la roccia scivolosa.
Ferrata Cesare Piazzetta al Sella: la via più diretta per salire al Piz Boè.
Lo "unto" della roccia si vede anche dalle foto :shock:
Non adatta se si soffre di vertigini, proprio no.
Saper arrampicare penso aiuti molto.
Gente dopo di noi. Se muovi un asso glielo butti in testa.
Qualche staffa di aiuto.
Dopo un primo tratto verticale molto difficile la ferrata sbuca in cengia cambindo decisamente carattere. Si prosegue per divertenti canalini e cengette mai troppo difficili.
Si incontra un divertente e "ballerino" ponte sospeso.
Immagine del ponte sospeso della ferrata Casare Piazzetta.
L'ambiente è indescrivibile.
Panorama sulla Marmolada: impossibile non restarne "ammaliati".
La seconda parte della ferrata offre dei panorami straordinari sulla Marmolada.
La ferrata è sempre molto esposta.
Ultima paretina con un tratto difficile leggermente in strapiombo.
La ferrata Piazzetta è sempre molto esposta e verticale.
Ultima parete difficile, bisogna superare un piccolo tratto strapiombante.
Ultima parte della via ferrata Piazzetta sul Sella, Dolomiti.
Ed infine in poco più di mezz'ora si giunge alla Cima del Piz Boè tanto bella quanto affollata. Per fortuna dopo le 15 tutta la gente sparisce e si rimane soli, isolati da tutto davanti a un panorama a 360 gradi (antenna a parte...).
Purtroppo il meteo si "guasta". Sapevamo che sarebbero arrivati dei nuvoloni con temporali ma quello che è successo la notte (abbiamo dormio in rifugio) mai me lo sarei aspettato!
Tempesta di fulmini alcuni potentissimi tanto da far saltare l'impianto elettrico facendo incendiare un inverter (tutto spento quasi all'istane dai ragazzi del rifugio ).
Grandine per ore, sì per ore! Per fortuna non grossa ma tanta per tanto tempo.
Panorama pomeridiano.
Panorama serale pre-tempesta di fulmini. L'aria era talmente carica di energia elettrica da far alzare i capelli (a chi ne ha) e da generare quel caratteristico bzzzzzzzz da "trasformatore di corrente" su tutte le cose metalliche attorno al rifugio, dal palo porta bandiere alle croci al telaio delle antenne... talmente tanta elettricità da costringere i gestori dei rifugi invitare tutti a rimanere dentro il rifugio.
Ecco il panorama del mattino.
Desolante fino alle 11. Poi fortunatamente migliorato fino a permetterci di scendere a valle senza prender ne pioggia ne fulmini.
Smette di piovere. Ohhhhhhhhhh.
Ci spariamo un ultimo piatto di wurstel al rifugio Forcella Pordoi (è stata una maratona gastronomica ).
Prima di scendere per la forcella Pordoi immersi in un irreale silenzio!
Oggi i passi del Sellaronda erano chiusi a tutti i mezzi motorizzati: una favola.
Frequentati nei giorni e nelle ore giuste anche i posti più famosi e frequentati delle Dolomiti, complice un meteo realmente "delicato", possono regalare solitudine e senso di isolamento.
Senza le moto a far rumore e con così poca gente (unico difetto che si può trovare in queste zone) il Piz Boè e il Sella sono inarrivabili!
Grazie per la bella avventura
Allegati
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-001.jpg300.9 KB · Visualizzazioni: 192
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-002.jpg310.6 KB · Visualizzazioni: 189
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-003.jpg285.5 KB · Visualizzazioni: 165
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-004.jpg307.3 KB · Visualizzazioni: 178
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-005.jpg364.4 KB · Visualizzazioni: 188
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-006.jpg308.9 KB · Visualizzazioni: 186
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-007.jpg275.9 KB · Visualizzazioni: 183
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-008.jpg281.6 KB · Visualizzazioni: 177
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-009.jpg200.3 KB · Visualizzazioni: 151
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-010.jpg306.2 KB · Visualizzazioni: 172
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-011.jpg195.9 KB · Visualizzazioni: 171
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-012.jpg190.9 KB · Visualizzazioni: 168
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-013.jpg323.1 KB · Visualizzazioni: 176
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-014.jpg303.5 KB · Visualizzazioni: 178
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-015.jpg212.3 KB · Visualizzazioni: 193
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-016.jpg189.3 KB · Visualizzazioni: 174
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-017.jpg367.9 KB · Visualizzazioni: 158
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-018.jpg337.4 KB · Visualizzazioni: 166
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-019.jpg200.5 KB · Visualizzazioni: 168
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-020.jpg196.8 KB · Visualizzazioni: 170
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-021.jpg307.3 KB · Visualizzazioni: 172
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-022.jpg320.2 KB · Visualizzazioni: 175
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-023.jpg338.5 KB · Visualizzazioni: 163
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-024.jpg338.4 KB · Visualizzazioni: 161
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-025.jpg188.5 KB · Visualizzazioni: 155
-
piazzetta-ferrata-dolomiti-026.jpg325.2 KB · Visualizzazioni: 162