La competizione per la prima polvere stagionale (29 aprile 17) | Marmolada Fiacconi

Fabio

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Staff Forum
Provvidenzialmente era Pizz a guidare l'auto e a decidere. Per fortuna che ha più esperienza di me nel "prevedere" il livello di "impestati" in Marmolada...
La bidonvia di Pian dei Fiacconi apre alle 8.30. Sono le 7.10 e sfiliamo di fronte agli hotel chiusi di Canazei. Dentro di me penso, "come siamo in anticipo" e candidamente azzardo un "ci fermiamo per fare colazione?".
Vedo una strana luce negli occhi di Pizz. Oltre alla bava alla bocca (scesa a tutti appena ci era apparso il Gran Vernel) noto un beffardo cenno di sorriso nel suo sguardo. Guardo meglio e improvvisamente ho un flash: con un'espressione pari alla locandina di Rambo con il pugnale in bocca, mi fa "meglio se andiamo su". E mentre lo dice, come quando una goccia d'olio cade in un bicchier d'acqua, le sue pupille si dilatano e spariscono. Lo sento sogghignare avidamente mentre guarda la Marmolada.

Iniziamo la salita per Passo Fedaia e tutto diventa chiaro: l'ultima rotatoria di Alba di Canazei segna il confine "delle acque protette"! Oggi anche i caprioli hanno paura a stare in quota tant'è che affollano i prati di Penia.
In strada, per gli ultimi 5 km, Porsche, Doblo e FiatVan lottano a colpi di accelerazioni a e frenate all'ultimo tornante (in salita...).

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Arriviamo, attraversiamo la diga, parcheggiamo all'ultimo posto libero tra quelli disponibili (e mancano 50 minuti all'apertura). Precisazione, il buon Angelo spala la neve per poter parcheggiare in quello che diventa appunto l'ultimo posto libero.
Mancano 40 minuti e la gente è ancora apparentemente cortese ma il clima è quello che al giorno d'oggi regna tra il koreano-cicciobello e lo stopposo americano. Saliamo alla partenza dell'impianto e, a meno 30 minuti dall'apertura, ci sono già una 20ina di impestati in coda.

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Le convenzioni sociali ("ciao", "buongiorno", "come va", "chi si rivede"...) sono ancora in vigore ma le leggi, o meglio le non-leggi del "no friends on powder day(s)" scatteranno di li a poco. Lo si sente, lo si respira. Sembra di essere alla finale dei 100m olimpici.

La puleggia inizia a girare! Il tempo si ferma e se non rischiassi di essere blasfemo direi "...e il buio scese sulla terra..." ma non esageriamo non vale la pena scomodarLo.
Inizia la guerra: l'epoca della "pazienza strategica" è finita.
Come degli automi, le belve impestate salgono a 2 a 2 sui bidoncini. Unico obiettivo: programmati per tritare. Tutto e più di tutto. In fretta, e più velocemente. Per tutti i 15 minuti della risalita non vola una mosca (beh ovvio, siamo in inverno e per giunta vicini a un ghiacciaio...)

Per la prima volta mi trovo in mezzo alla famigerata "competizione della Marmolada" e, contagiato e impestato, concretizzo nelle prime 3 discese il modo di dire "giù come se non ci fosse un domani".
Non ci sono mughi che tengono, letteralmente. Il ravanage delle prime discese assomiglia più a un'attività da taglialegna: non c'è tempo da perdere e i rami dei mughi saltano (...non tutti...) strappati da sci e attacchi.
Per quanto sia sempre molto attento alle convenzioni sociali (come dare il buongiorno, salutare, chiedere "come va", fermarsi un attimo per 2 parole, etc.) ed ai piccoli gesti (come dare la precedenza al prossimo: "prego passi lei prima", "ma si figuri, non ho fretta, passi pure") oggi queste "formalità" hanno cessato di esistere.
Una voce metallica ripete: tritare, salire, tracciare, salire..

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Alla terza risalita è praticamente tutto frullato.
Era LA SCIATA che tutti aspettavamo. La pupilla torna a dilatarsi, la salivazione riprende, mi giro e riprendo a parlare, si riapre la vena, la "peste" scompare. Dopo mesi e mesi di attesa torna la pace. Tutti vengono colti da quel senso di appagamento che solamente la polvere e l'ambiente del Pian dei Fiacconi ti sa dare.

Se ci fossimo fermati a far colazione tutto questo non sarebbe accaduto. Mai sottovalutare la "competizione della Marmolada".

Grazie a chi si sforza di tenere "vivi" i mitologici bidoncini e grazie a Guido per tenere aperto il rifugio, luogo magico catalizzatore di appassionati come pochi altri.

Alcune foto.

Le uniche tracce degli 8 sciatori scesi il giorno precedente.
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Ecco cosa ci aspettava alla prima risalita. Tutto completamente illibato. La nevicata perfetta.

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Sulla Lydia solo una tutina risale immersa nel nulla. Mentre ero sul bidoncino l'ho invidiato, appena fatto clack clack no.
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Anche la pista, noto ora dalle foto non avendola mai considerata oggi, era molto invitante.

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Seconda risalita.
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Terza risalita.

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Ecco il mitico Cin in azione a telemark. E' stato un piacere salutarti e conoscerti.
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Un tipico impestato che pur di trovare un fazzoletto vergine scende per un pendio bello ripido.
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Per le prime 3 discese riusciamo a beccare zone da prima traccia. Questa è stata almeno per me la discesa più bella: curvoni lunghi su neve perfetta e ancora tutto il vallone per noi. In alto Pizz (unica foto in action del momento impestati).
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Quarta risalita: è finita. E' già tutto degradato.
Solo al Col de Bousch c'era ancora qualcosa di bello tracciare. Ed è dove andremo ma solo dopo aver fatto altre 2 discese per il valloncello della diga.

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Oppure con il lanternino, salendo, si potevano individuare fazzoletti tracciabili. Attenzione ai salti improvvisi!!!

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Appunto, occhio ai salti! Il buco sulla neve non è il giaciglio di un camoscio :D
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Pizz troppo veloce su una bellissima "spina di neve" in Col de Bousc (avessi cliccato un po' prima...).

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Angelo surfa... condizioni davvero niente male!
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Angelo sulla stessa spina.
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Il famoso rientro. Non pericoloso e nemmeno difficile ma attenzione a non cadere sulla sinistra.
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Uscita del Col de Bousc.

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Fattibile anche il "giochino" del Canyon. Sarebbe da mettere il cancelletto che ti fai il video mentre lo scendi :D
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Qualcuno è salito a Punta Penia. Le tracce di salita sono state cancellate da quella piccola colata. Mi raccomando attenzione!
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Un pensiero mi è tornato prepotentemente in mente oggi. Tutta la Marmolada quasi a maggio (a fine stagione) è stata tritata in 2 ore. Quando sono stato a Cervinia a diversi giorni dalla nevicata, interi valloni come il Goillet, sotto Goillet, attorno alla seggiovia Bec Carrè, etc. etc. erano completamente vergini. Ho trovato un bell'esempio per spiegare ad appassionati di sci il proverbio dell'avere o meno i denti, i pani, e quelle cose.

Questo vallone avebbe 150 minuti di tempo per essere completamente arato, non giorni (se non stagioni :D)
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Che bello sciare la neve polverosa!!!
 
sono scarso fuori pista, non sono bravo a raccontare, in Faloria ieri era più o meno come in Marmolada..........
 
Una giornata che ti rimette in pace col mondo...
E ti fa ricordare, perché ami il freeride

Bello poi, trovare un sacco di facce note e amici...A PRANZO!HIHIHI
 

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Bellissimo racconto, c'è una luce fantastica e la neve non sembra da meno!!
Leggendo dell'espressione di Pizz a me è venuto in mente anche Trainspotting HIHIHI
ci stava un
"Si volta, mi guarda, ma è tardi. Lo stantuffo era già affondato, le pupille si contraggono. La luce inizia a fluire nell'abitacolo, le fa affogare nell'iride.
L'abbiamo perso, ancor prima di iniziare. E' già sulla prima traccia, lui. Prima di tutti gli altri." :TTTT
 
Bravi ragazzi ...avete dato a pizz materiale per frantumarci le P...e per i prossimi 6 mesi
In attesa del glacial winter 2017/2018:DDD:DDD:DDD
 
Ottimo, grandi! Noi saliamo domani, credo pellati a questo punto...zona canyon è rimasto qualcosa di tracciabile?

Certo che veder salire penia il giorno dopo un metro di fresca...ci vuol pelo...tanto tanto...

saluti
 
Zona canyon....si certo trovi molto da fareHIHIHI

Al terzo giro. ..pure i sassi abbiamo tracciato
 
Descrizione coinvolgentissima,situazione neve straordinaria,foto formidabili quelle "in action" che mi fanno sbavare,purtroppo ho tanta passione ma doti discesistiche quasi Zero che non mi fanno apprezzare nessun tipo di uscita con le pelli!!:MM
 
Spero, un giorno. ..fra qualche anno, di riuscire a portate mio figlio a fargli respirare l'aria che tira in marmo in un "Big day"...ma ancor di più, l'aria che si respira a Pian Fiacconi in un giorno come questo

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