boletus
Well-known member
Oggi 11/3/2017 mi sono recato a pila(AO) per fare una snowbordata con un amico patito di extreme carving... arrivo nel parcheggio e sono circondato da hardbooters con tavoloni over 170.... umh... intimorito.... ma contento di poter vedere qualcuno che esercita ancora la sacra arte del carving!!!
In concomitanza con questa gita c'era il test SWOARD, azienda svizzera che produce soprattutto tavole alpine atte alla pratica dell'extreme carving... tra che non sono affascinato da tale pratica di consumarsi i vestiti per terra che trovo meno dinamica di altre e che non sono mai stato attirato dal mondo hard, comincio a osservare i loro modelli per soft.... immaginavo fossero dei pali da boardercross.... quelle tavole che dopo tre giri sei cotto.. e invece sorpresa.... prendo in mano la tavola e il mio 159 da pipe è quasi un palo a confronto... :shock::shock: decido quindi di dargli una chance..... smonto i miei attacchi e li monto sulla bestiola...
lo swoard dual 2 lo fanno in 4 misure... 158-163-168-175... scelgo il 163 perché il 158 è effettivamente troppo stretto per uno come me che gira con angoli super bassi.. +15+3....
il 163 è largo 25cm al centro... sciancrato ben 9.7mt... la lamina effettiva non la conosco ma è abbondante rispetto ad una tavola mainstream....
la tavola è classicissima, sciancratura radiale(la migliore porcatroia).... pochissimo camber classico, a occhio meno di 1cm... il flex è omogeneo e morbido sulla tutta la lunghezza con una ovvia rigidità maggiore al centro...... il flex torsionale invece è ottimo e ci si accorge subito dalla prima curva!
comincio col dire che le piste erano ben tirate anche se non spettacolari..... ho preso la tavola per gioco e l'ho tenuta 4 ore!!! al momento di riportarla ho cercato di comprarla sul posto chiedendo che mi venisse venduta, ero disposto a scendere a prelevare e risalire.....
in pista mi sono divertito come un matto... di primo acchito sembra che non voglia girare, ma solo perché siamo abituati a tavole molto più sciancrate, in realtà il flex permette di fare raggi anche strettissimi....basta caricarla a dovere.... la tavola è velocissima e stabilissima, si riesce a condurre quasi su ogni pendenza senza alcuna sbavatura e la cosa migliore è il fatto che (con gambe fresche) si riesca comunque a chiudere e stringere la curva anche in quelle condizioni in cui le classiche tavole ti danno la sola opzione di piazzare sbandata o frenone.... ingressi in curva anche cattivi sono addolciti di default.. dove la metti sta e se il fondo è liscio lo sbacchettamento è inesistente... grazie sciancratura degna! se si è stanchi si riesce comunque a portarla senza esagerare... raggi ampii e rotondi più che comodi.... ma è anche vero che da talmente tanta fiducia che si è spinti a pestare... sono anche riuscito a portarla in qualche tratto di firn bello morbido e due curvette in bosco semipolveroso... anche li è stata sorprendente, sicuro in campo aperto c'è da divertirsi e qualche saltino si fa pure facile... è la tavola definitiva? no.... ma in abbinamento a qualcosa più da pow potrebbe essere un bel setup....
devo fare poi i complimenti a swoard perché mi hanno dato una tavola con lamine perfette... senza bave e con filo arrotondato sui primi cm di lamina.... era ora!
Dico così perché sono stato 2 settimane fa ad un altro test tavole dove ho provato un po di roba di nitro-Burton-santacruz-ride...... alcune tavole avevano lamine tirate a rasoio fino in punta-coda.... al limite del pericoloso.... una santacruz da bx l'ho riportata subito indietro dicendogli se erano pazzi.... giusto per dire che non ci capiscono un ***** as usual..... in quel caso cmq bella la nitro quiver 59... e la pantera anche se rispetto alla swoard è una maledetta spacca gambe....
sono stato un pò prolisso ma non scrivo mai un ***** e siccome trattasi di cosa particolare volevo condividere.....
ps:dopo giornate come queste mi chiedo come faccia a possedere e ogni tanto anche usare una rossignol experience 163..... tavola da boschetto..... in tutto il resto fa cacare!
In concomitanza con questa gita c'era il test SWOARD, azienda svizzera che produce soprattutto tavole alpine atte alla pratica dell'extreme carving... tra che non sono affascinato da tale pratica di consumarsi i vestiti per terra che trovo meno dinamica di altre e che non sono mai stato attirato dal mondo hard, comincio a osservare i loro modelli per soft.... immaginavo fossero dei pali da boardercross.... quelle tavole che dopo tre giri sei cotto.. e invece sorpresa.... prendo in mano la tavola e il mio 159 da pipe è quasi un palo a confronto... :shock::shock: decido quindi di dargli una chance..... smonto i miei attacchi e li monto sulla bestiola...
lo swoard dual 2 lo fanno in 4 misure... 158-163-168-175... scelgo il 163 perché il 158 è effettivamente troppo stretto per uno come me che gira con angoli super bassi.. +15+3....
il 163 è largo 25cm al centro... sciancrato ben 9.7mt... la lamina effettiva non la conosco ma è abbondante rispetto ad una tavola mainstream....
la tavola è classicissima, sciancratura radiale(la migliore porcatroia).... pochissimo camber classico, a occhio meno di 1cm... il flex è omogeneo e morbido sulla tutta la lunghezza con una ovvia rigidità maggiore al centro...... il flex torsionale invece è ottimo e ci si accorge subito dalla prima curva!
comincio col dire che le piste erano ben tirate anche se non spettacolari..... ho preso la tavola per gioco e l'ho tenuta 4 ore!!! al momento di riportarla ho cercato di comprarla sul posto chiedendo che mi venisse venduta, ero disposto a scendere a prelevare e risalire.....
in pista mi sono divertito come un matto... di primo acchito sembra che non voglia girare, ma solo perché siamo abituati a tavole molto più sciancrate, in realtà il flex permette di fare raggi anche strettissimi....basta caricarla a dovere.... la tavola è velocissima e stabilissima, si riesce a condurre quasi su ogni pendenza senza alcuna sbavatura e la cosa migliore è il fatto che (con gambe fresche) si riesca comunque a chiudere e stringere la curva anche in quelle condizioni in cui le classiche tavole ti danno la sola opzione di piazzare sbandata o frenone.... ingressi in curva anche cattivi sono addolciti di default.. dove la metti sta e se il fondo è liscio lo sbacchettamento è inesistente... grazie sciancratura degna! se si è stanchi si riesce comunque a portarla senza esagerare... raggi ampii e rotondi più che comodi.... ma è anche vero che da talmente tanta fiducia che si è spinti a pestare... sono anche riuscito a portarla in qualche tratto di firn bello morbido e due curvette in bosco semipolveroso... anche li è stata sorprendente, sicuro in campo aperto c'è da divertirsi e qualche saltino si fa pure facile... è la tavola definitiva? no.... ma in abbinamento a qualcosa più da pow potrebbe essere un bel setup....
devo fare poi i complimenti a swoard perché mi hanno dato una tavola con lamine perfette... senza bave e con filo arrotondato sui primi cm di lamina.... era ora!
Dico così perché sono stato 2 settimane fa ad un altro test tavole dove ho provato un po di roba di nitro-Burton-santacruz-ride...... alcune tavole avevano lamine tirate a rasoio fino in punta-coda.... al limite del pericoloso.... una santacruz da bx l'ho riportata subito indietro dicendogli se erano pazzi.... giusto per dire che non ci capiscono un ***** as usual..... in quel caso cmq bella la nitro quiver 59... e la pantera anche se rispetto alla swoard è una maledetta spacca gambe....
sono stato un pò prolisso ma non scrivo mai un ***** e siccome trattasi di cosa particolare volevo condividere.....
ps:dopo giornate come queste mi chiedo come faccia a possedere e ogni tanto anche usare una rossignol experience 163..... tavola da boschetto..... in tutto il resto fa cacare!