Sci ZAI, qualcuno li ha provati?

JohnSki

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Ciao a tutti!

vorrei chiedere un consiglio o un'opinione a chi ne sa più di me.
Qualcuno conosce gli sci ZAI?
Li ho visti in vendita in Svizzera e a Livigno, per cifre folli tipo 6.000-8.000 €. Ne ho parlato con un venditore, che mi ha spiegato che sono fatti a mano in svizzera, in tirature limitate, e che hanno delle tecnologie veramente top. Mi diceva che ZAI in passato faceva sci da coppa del mondo per i campioni, che venivano poi serigrafati con il brand sponsor. Altra cosa che mi sembrava interessante, dicono che visti i materiali super di qualità gli sci non "perdono tono" nel tempo, e durano molto di più di altre marche.

Non sono mai riuscito a trovarli in affitto per provarli. E non li comprerei mai nuovi visto il prezzo. Ma su internet si trovano degli usati, e ci farei un pensiero.
Ma sarei molto curioso di avere qualche info da chi li ha usati: come si comportano in pista (io prenderei un modello pista, o magari un all-around)? Si sente la differenza con altri sci top "normali"? Quanto sarebbe giusto pagarli usati?

Mi rimetto alla clemenza della corte :)
 
Te li do io un paio di Zai

Ciao JohnSki,

io ne ho un paio in vendita, quindi non sarò imparziale :D:D:D

Ho messo un paio di ZAI Spada Verd 174cm sullo SkiBazar (http://www.skiforum.it/skibazar/annunci/3111/zai-spada-174cm-caucciu-carbonio-e-pietra.html).

Qual'è il prezzo giusto? Forse non devo dirlo io che li vendo :D
Nuovi costavano più di 6.000 €. Li vendo a 2.850 €.

Li ho messi anche su ebay, per chi vuole tentare l'asta: http://www.ebay.it/itm/Zai-Verd-174-cm-Ski-Sci-/192090673901?hash=item2cb97f12ed:g:6MAAAOSwt5hYjcM4

OK, chiudo la modalità bazzar, e ti rispondo su come vanno: personalmente ho usato questo modello che vendo una decina di volte, avendo altri sci (gli ZAI mi sono stati regalati come bonus per lavoro... a volte la vita è bella!). Ho anche un'altro modello di Zai Spada (con la scocca in carbonio), e ho avuto i classic (quelli con la sovrastuttura in legno). Li ho usati sempre in pista, a Laax, al San Pellegrino, a Cortina, a Pramollo, con puntate in neve fresca limitate al bosco e ai prati che faccio per tornare a casa.

La differenza principale con ogni altro sci che io abbia provato: ho sempre trovato gli ZAI increbilmente stabili (in particolare i modelli Spada, il modello Spada Verd che vendo io è un ibrido pista e all-around), hanno una rigidità torsionale impressionante, sembra sempre di andare sui binari, anche sul ghiaggione, anche con tanta pendenza. Le stesse piste fatte con un'altro sci sembrano più impegnative, con gli Zai sei più nel confort e ti sembra sempre di "starci dentro".

Anche in situazioni di pista "brutta", ti danno sicurezza, perchè se sono molto rigidi in torsione, nel senso longitudinale sono invece molto flessibili e copiano bene le asperità, senza mai rimbalzare (scordati l'effetto sbattochiamento delle pale). Devo dire che non ho mai provato qualcosa di simile. A questo aggiungo tanta scorrevolezza, e l'impressione che le lamine non si "spuntino" mai. Credo che sia per i materiali che usano, visto il prezzo immagino che possano spendere di più per i componenti.

Io scio da sempre, sin da bambino, e non voglio vantarmi di essere un campione o un super esperto, diciamo che vado dappertutto e mi diverto sempre, anche in condizioni bruttine (non sopporto solo la nebbia). In sintesi ti posso dire che mi sembra che con questi sci si alzi il limite personale dello sciatore: ti senti più sicuro, sei più stabile, non perdi il controllo, fai meno errori perchè sei sempre dentro la tolleranza dei materiali che sono al top. Al contrario, altri sci molto "racing" che ho provato sembrano "nervosi", vanno un po' domati, serve manico e fatica per farli rendere. Questi invece sembrano accompagnare. Insomma sono veramente una figata!

Spero di essere stato utile!
Ciao!
 
Zai in passato era una falegnameria..... sci da coppa del mondo non credo proprio. Poi se qualcuno crede che mettano il top della tecnologia, beh si son pubblicizzati bene. Hanno cominciato con l'utilizzo della roccia e son diventati famosi per questo fatto. Poi il resto sono tutte storie per vendere a creduloni pieni di soldi tecnologie inesistenti.
 
Ok marcodsg non credo tu possa essere impraziale! Però grazie del feedback.

Op1976, tu invece li hai provati? O sono tue "impressioni"?

Il problema con queste attrezzature è veramente trovare qualcuno che li abbia provati. E capisco che come sempre le cose "speciali" attirino critiche (la volpe e l'uva...). Ma io vorrei sapere come vanno per davvero.

Sono andato a vedermi il sito di Zai, http://www.zai.ch/en/#about
Non mi pare proprio che fosse una falegnameria! Anzi, il fondatore Jacomet pare sia anche famoso per l'esperienza a progettare sci racing.

Qualcuno che li conosca davvero?
 
6000 euro per un paio di sci sono ingiustificabili.

Dovrebbero come minimo aver dentro frammenti delle tavole di Mosè per costare quella cifra...
 

.

SI li ho provati, nulla di speciale.

Jacomet lavora per loro, vero, o meglio ne é stato uno dei fondatori, ma la storia la ricordo un po differente. Ma chi li ha fondati, e messo a disposizione il posto per produrli, aveva e penso abbia ancora una falegnameria (ho visto un paio di interviste di alcuini anni fa dove parlavano della loro idea e di come han fatto a metterla in pratica). Puoi anche dubitare se vuoi e dar credito al nulla.
 
Ultima modifica:
Ok grazie mille per le info.

Sul fatto che 6.000 euro per un paio di sci siano ingiustificabili posso anche essere d'accordo in principio.
Come 200.000 € sono ingiustificabili per una macchina. Però probabilmente sono giusti per una Ferrari.

Se un oggetto è fatto a mano, con materiali di qualità, potrei anche capire che costi 10 volte più di un oggetto simile ma fatto in modo industriale. Come capisco che una Ferrari costi 10 volte più di una Volkswagen.

È questo quello che vorrei capire, gli ZAI sono la Ferrari degli sci? Non parlo solo di esclusività, quella ce l'hanno di sicuro, basta vedere il fatto che non li ha nessuno, e chi li ha se li tiene stretti. Intendo in termini di prestazioni, tenuta del valore, tenuta delle qualità (quanti sci sono da buttare dopo due stagioni intense?).

Che ne dite? Qualcuno che li abbia usati per un po' di tempo?
 
tutti gli sci sono fatti a mano. Non esiste un processo robotizzato per la loro produzione. Tra l'altro anche nelle fabbriche più grandi (cina, atomic/salomon in francia, rossi/dyna a sallanches etc etc etc) oggi come oggi la quantità di sci prodotta è talmente bassa rispetto al potenziale produttivo che ad ogni sci viene dedicato un più che adeguato tempo di produzione. Poi possono cambiare materiali, tecnologie e tempo passato sotto la pressa (minore nei grandi cicli produttivi), però sottolineare oggi che la produzione a mano fa la differenza ha ben poco senso
 
Le Ferrari dello sci sono prodotte da Brand che mettono i loro atleti sui podi di Cdm con ai piedi i loro sci. Le Ferrari dello sci sono proprio quelle assi che portano gli atleti sul podio. Sono aziende che hanno soldi, tecnologie, ricerca, mezzi da investire sul prodotto, sugli atleti e sul marketing. Senza dimenticare tutto il know how che deriva dal mondo Race.
Poi che gli sci artigianali possano avere un certo appeal, possano costare un sacco di soldi, che ci sia un lavoro importante dietro, un controllo qualità eccellente, non discuto, ma da un punto di vista di Ricerca & Sviluppo non credo che Zai possa competere con Salomon, Atomic, Head, ecc..
Analizzando il prodotto in sé da un punto di vista commerciale può essere che il top di gamma commerciale di questa azienda Svizzera sia superiore al prodotto equivalente industriale, ma a parte che costa 6 volte tanto, la domanda è...

Sono prodotti paragonabili?
 
6000€ per un paio di sci :DDD:DDD:DDD

ipotesi sci top durata 2 stagioni sci zai durata 10 stagioni. sci top costo 1000 €uro sci zai costo 6000 €uro con lo stesso costo ci faccio 12 stagioni
ed ogni 2 ho il modello nuovo tu alla decima hai uno sci vecchio di 10 anni sia come grafiche che come tecnologia. a meno che non hai tanti soldi e cambi lo zai ogni 2 anni ma dopo 10 hai speso 30000€
 
No. Non possono essere la Ferrari degli sci.

Se parliamo di pre-preg in carbonio, di rowing (tipo il sistema Movement), di stampaggio in autoclave, sono tecnologie assolutamente incompatibili con una produzione artigianale su bassi numeri fatta nello scantinato di casa. Servono investimenti e macchinari affrontabili solo dalle grandi produzioni.

Che dentro ci sia una tecnologia che "solo loro" è ingegneristicamente impossibile.
 
Tutti punti molto chiari.
Ma allora come fanno a stare in piedi?
Vedo che sono anni che mettono fuori modelli nuovi, e sempre di più li vedo venduti anche fuori dalla svizzera.
Avranno qualche plus? :D
 
Ok grazie mille per le info.

Sul fatto che 6.000 euro per un paio di sci siano ingiustificabili posso anche essere d'accordo in principio.
Come 200.000 € sono ingiustificabili per una macchina. Però probabilmente sono giusti per una Ferrari.

Se un oggetto è fatto a mano, con materiali di qualità, potrei anche capire che costi 10 volte più di un oggetto simile ma fatto in modo industriale. Come capisco che una Ferrari costi 10 volte più di una Volkswagen.

È questo quello che vorrei capire, gli ZAI sono la Ferrari degli sci? Non parlo solo di esclusività, quella ce l'hanno di sicuro, basta vedere il fatto che non li ha nessuno, e chi li ha se li tiene stretti. Intendo in termini di prestazioni, tenuta del valore, tenuta delle qualità (quanti sci sono da buttare dopo due stagioni intense?).

Che ne dite? Qualcuno che li abbia usati per un po' di tempo?

il paragone con la ferrari non ha senso in questo caso.
dietro una ferrari ci stanno tecnologie e materiali non paragonabili ad una normale macchina sportiva, ed anche le prestazioni in pista sono decisamente superiori, mentre nel caso di un paio di sci nulla di tutto questo.

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comunque c'è di peggio/meglio, l'altro giorno ho visto su una rivista un paio di sci da 58.000 con attacchi in oro
 
Come fanno a stare in piedi? Credo oggi come oggi grazie alla collaborazione con Bentley.... e al fatto che c'é sicuramente gente che vuole un prodotto esclusivo dal punto di vista numerico.
 
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