Ma', allora le spalle, allineate con?

fausto1961

Well-known member
Così tanto per alimentare le questioni tecniche, vi propongo 2 video, uno nuovo..
https://youtu.be/-V6LlhVdmGM
e uno un po' più datato
https://youtu.be/qkWl9sPmHQ0

Vi prego di osservare le spalle di entrambe e il relativo allineamento rispetto al terreno, almeno fino a un po' dopo la massima pendenza.. e osservare anche l'anca esterna e tutta l'attività della gamba che conduce..
Questa riflessione mi nasce da un breve confronto avuto a plan de corones i giorni scorsi con una maestra di sci circa il mio atteggiamento
troppo parallelo al terreno sia di spalle che di bacino, complice a suo dire, di una certa difficoltà a chiudere la curva, con relativa scodata
negli archi medi in particolare, mentre avrei bisogno di inclinarmi maggiormente con tutto il corpo, spalle comprese almeno fino alla massima pendenza per poi raddrizzare....
Mi pare proprio quello che fanno i due nei video...
O no?
 
Ho problemi ad aprire youtube (penso solo io...), ma in soldoni la maestra ti ha detto di lasciar perdere il carico sull'esterno fino alla massima per poi riprenderlo di lì in poi?
 
Bon, visti.

Il primo giustamente sul ripido perde il vincolo per riprenderlo sulla massima, e Kalle scia da campione del mondo di SL cercando l'appoggio della mano in curva. Essendo sciatori mostruosamente bravi riescono a tirar fuori una sciata con i fiocchi riportando sotto l'esterno con grande maestria. Se ci proviamo noi siamo in terra alla seconda piega (o alla prima).

in entrambi i casi, riallacciandomi a un "Nitrato's ski essential" di qualche giorno fa, cercano il terreno con la mano e non con il gomito come dovremmo fare noi.

Ma Coach Greg non era stato dichiarato appestato qualche anno fa?
 

.

Va be', con quel millerighe immacolato del primo video sono buono pure io :TTTT

A parte le battute, l'argomento mi interessa molto e seguirò attentamente lo sviluppo della discussione. :MONKEY

Purtroppo questo, insieme alla gestione di tutta la parte alta a essere onesto, è uno dei punti che più mi sono oscuri...


Ilm
 
da che punto guardi il mondo tutto dipende.....

fausto le spalle mettile come vuoi...mi basta che stai in equilibrio quando devi innescare il raddrizzamento e in disequilibrio laterale nella restante parte della sciata
 
Bon, visti.

Il primo giustamente sul ripido perde il vincolo per riprenderlo sulla massima, e Kalle scia da campione del mondo di SL cercando l'appoggio della mano in curva. Essendo sciatori mostruosamente bravi riescono a tirar fuori una sciata con i fiocchi riportando sotto l'esterno con grande maestria. Se ci proviamo noi siamo in terra alla seconda piega (o alla prima).

in entrambi i casi, riallacciandomi a un "Nitrato's ski essential" di qualche giorno fa, cercano il terreno con la mano e non con il gomito come dovremmo fare noi.

Ma Coach Greg non era stato dichiarato appestato qualche anno fa?

È stato riabilitato ufficialmente pochi giorni fa '
 
Resto comunque dell'opinione che tuffarsi dentro e poi recuperare gli sci sia più difficile e dispendioso che stargli sopra dal principio. Che motivazioni ha addotto la maestra per il suo pensiero?
 
Resto comunque dell'opinione che tuffarsi dentro e poi recuperare gli sci sia più difficile e dispendioso che stargli sopra dal principio. Che motivazioni ha addotto la maestra per il suo pensiero?

No, sono io che ho pescato il video di coach Greg, era solo per fare un esempio... La discussione è nata dal fatto che mi porto dietro
sempre una sbavatura a fine curva, una leggera perdita delle code, su ampi raggi meno visibile, su medio e corto raggio un po' evidente... siccome non vado in rotazione ma, per abitudine in controrotazione, rimango un po' arretrato con l'anca esterna e non sono ben appoggiato con il piede... alla fine si è parlato di questo..

https://youtu.be/f9f_6-Iujv4

e di questo i particolare
https://youtu.be/j2F_0HNYdhk

anche se ovviamente lei della Jam non sa nulla (come moltissimi altri maestri), ma l'azione che mi suggeriva era esattamente
quella proposta nei 2 video di Valerio, senza stare a concentrarmi troppo sul tenere le spalle livellate già a inizio curva, come detto
già da Baldaski...

Sulla questione di rimanere in equilibrio da subito o riequilibrarsi dopo, direi che se metti in moto i meccanismi di solidita' e direzione
, anche in maniera progressiva, centrato sullo sci ti ci ritrovi per forza... Se non ci sei quando ti serve hai ceduto da qualche parte....
Certamente per sciare in un certo modo serve più velocità e ritmo, e maggior impegno muscolare... quindi poi bisogna anche darsi una
regolata....
 
Nel primo filmato di Fausto che mi intrippa un sacco dove si vede l'istruttore scendere in maniera maestosa io l'ho interpretata così la scodata era necessaria sul quel tipo di pendenza abbinata alla pista strettina, non facendo così c'era il rischio di arrivare lunghi da muro a muro, l'interpretazione del pendio è ottima, nella parte bassa la pista si allarga e la conduzione è totale. Quel muretto non poteva essere sciato diversamente pena cambiare il tipo di arco.
Attenzione ad interpretare bene il tipo di arco lui fa una curva media/larga volendo mantenere costanza di velocità cioè chiudendola, per chiuderla in uno spazio stretto e ripido puo' non essere sufficiente la deformazione che diamo allo sci.
La sciata nel video su quel tipo di arco e su quella pista rasenta la perfezione.
Per le spalle direi che Baldax ha detto tutto con una semplicità e chiarezza estrema.
Grazie FAusto per i video bellissimi.
ciao
 
Resto comunque dell'opinione che tuffarsi dentro e poi recuperare gli sci sia più difficile e dispendioso che stargli sopra dal principio. Che motivazioni ha addotto la maestra per il suo pensiero?

io ho visto in un video della jam,(non ricxordo esattamente quale), con tanto di disegnini in cui il buon Valerio diceva di Tuffarsi all'entrata della curva.
io ho provato a farlo e devo dire che mi ha aiutato moltissimo.:D
 
la mia sensazione è quella che in entrambi i video i "mostri" in questione si buttino dentro la curva come se non ci fosse un domani...e il fatto che restino in piedi dipende dal manico e dall'abilità con cui riescono a venir via e non cascare in una frazione di secondo...non credo pensino a spalle bacino ecc ecc ma vadano solo a sensazione...ovvero riescono a percepire l'appiglio del loro esterno fino all'ultimo (prima di cascare) e utilizzarlo come perno x rialzarsi e andar via verso la prossima curva!!!

ormai parecchie estati fa...era luglio del 2011 a 2 alpes con la jam feci un esercizio per cercare la piega, senza bastoni...dato che ho anche il video vedo se riesco provo a caricarlo...in modo che se volete potrete valutare uno sciatore di livello un po' più modesto dei protagonisti di cui sopra ;-) e vedere se ne esce qualche spunto tecnico interessante!!!
 
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