zobo
Well-known member
Un altro anno tra le lingue di neve non l'avremmo sopportato. Mettici pure il terrore dell'A22 domenicale (visto che non potevamo più ripartire il lunedì) poi rivelatosi giustificato ed ecco la fatidica decisione. Abbandoniamo l'amato TAA e i suoi alberghi stracomodi e con una giravolta a 360° cambiamo completamente programma cercando di accoppiare sci e nuove cose da vedere:
- Giovedì pranzo cena e pernottamento a Torino
- Venerdì mattina Cervinia e arrivo a La Salle per 2 notti in B&b
- Sabato La Thuile
- Domenica 3 ore a Courmayeur pranzo ad Aosta e si riparte
Subito la conclusione: non potevamo fare scelta migliore. Torino è una città di altissimo livello. Aristocratica piena di gente. Allegra. La Valle d'Aosta è una regione splendida. Abbiamo trovato persone di una gentilezza e ospitalità squisite. Sciato in ambiente invernale su neve fantastica anche se con temperature primaverili e sole estivo. Volevamo entrare nel cuore della VDA con i suoi castelli, paesini, la pietra scura e abbiamo trovato proprio quello: mangiare strabene, fontina dop, pochi fronzoli, montagna da rimanere a bocca aperta. Veniamo alla cronaca:
- Giovedì Torino: dormito proprio all'inizio di via Garibaldi in un Hotel senza pretese (Antico Distretto) che da fuori non fa questa grande impressione ma pulito e con camere ristrutturate grandi e belle. Abbiamo girato pomeriggio e sera. Mangiato da Eataly sempre molto bene. Città molto viva. PIazza Castello su tutto anche se i soliti mercatini mi lasciano molto perplesso
- Venerdì mattina alle 8 partenza per Valtournanche dove lasciamo l'auto alle 9.45 circa. La strada è discreta senza ombra di traffico. Il parcheggio sul marciapiede è abbastanza arrangiato e la fila di 35 minuti alla biglietteria mi da l'impressione che siano rimasti un po' indietro. Impressione confermata dagli impianti (skilift che segue una seggiovia a 6) che si fermano abbastanza spesso. Viceversa la vista sul Cervino e la qualità delle neve sopraffina (che non trovavo da tanto) ti fa dimenticare tutto. Fatto anche tutto il ventina un poì gelato alla fine ma bellissimo. Il rientro con pista a Valtournanche è più che buono con fermata alla baita quasi alla fine per un cioccolato caldo.
IMpressione è che, insieme a Zermatt, sia un gran comprensorio con tante belle piste.
- Ripartiamo e raggiungiamo La Salle: B&B Bonnenuit gestito da Giorgio Borrettaz frazione Chez Borgne sulla statale
E' un vero gioiello, tutto in pietra, camere in legno bellissime e grandi, bagno grande, parcheggio, WIFI super. 90 euro la stanza (eravamo in 3) E la colazione con tutti prodotti locali. IN 20 minuti sei a La thuile e in 15 a Courma ...10 e lode.
La sera mangiamo in una vecchia Stalla La Vacherie: polenta salumi formaggi carbonade ...Bella ma in leggera decadenza e fredda voto 7
- Sabato a La Thuile: qui mi alzo in piedi. Ne avevo sentito parlare bene ma ...Fredda ... Sto gran pezzo di XXXXX. La Thuile ha un comprensorio da togliersi il cappello. E non erano aperte le discese fino in paese. Giriamo Chaz dura poi PIccolo San Bernardo e Forclaz. Dopo il bombardino ci spostiamo in Francia. Nel deserto mettiamo insieme 7-8 discese una più bella di un'altra. Alcune anche in firn. Sembra di stare a Val Thorens. Torniamo distrutti alle 16.30. Comprensorio stratosferico
-Serata con Cena al castello di Avise. Beh: bellissima e buonissima. Con vini abbinati: non l'avevo mai assaggiati. Sono molto "duri" come la valle del resto. 50 €/testa spesi strabene
-Ultimo giorno facciamo 3 ore a Courmayeur: parcheggio vuoto alle 9 in val veny. Ci godiamo le prime 2 ore con un fantastico youla e tutte le piste. Dopo inizia a ghiacciare Il comprensorio è piccolino e immagino affollato in alta stagione. E freddissimo tranne ieri. Le piste molto tecniche. La vista sul bianco è senza parole così come credo sia fantastico prendere una guida e andare in fuoripista.
-Ripartiamo e diamo un'occhiata ad Aosta, alla PIazza centrale col bar di Rocco Schiavone, con una sala bellissima e al teatro romano, da rimanere a bocca aperta in cui i mercatini fanno una figura un po' migliore del solito. Anche se dentro c'è la solita roba ...però è una città e la mia idea "che bello dormire ad Aosta e andare a sciare" è bocciata perchè non senti l'aria di montagna e non c'è la vita di una città
Lasciamo una VDA che ci ha regalato un "viaggio" diverso: non 4 giorni di sci in relax ma una vera e propria scoperta. il pomeriggio non più in piscina ma nel B&B a vedere l'Eredità o a fare in compiti. La cena senza buffet ma serviti in un Castello. Gente vera... anche se non c'è una tendenza esagerata al turismo. Ma che ti accoglie col cuore. I paesi di montagna, Cervinia Valtournanche La Thuile COurmayeur non mi hanno impressionato quanto invece i paesini (La Salle, Morgex Arvier ... ) IN TAA forse sono più bravi perchè hanno continuato a investire tirando fuori fatturato da tutto (il parcheggio gratis a Valtournanche è molto strano) e rendendo tutto alla portata di tutti, A22 permettendo. Qui comunque c'è una materia prima eccellente (piste montagne paesi gente): mi sembra si stiano cominciando a muovere meglio
Ringrazio tutti quelli che mi hanno consigliato sul Forum: Edo su tutti , Enrico, Marco, Courmayeur, Briga ...tutti. E un ragazzo di Genova e 2 signori di Milano che ci hanno guidato a Cervinia e Courmayeur (youla da fare subito altrimenti mega fila)
Per concludere: l'Italia è stupenda. Con gente vera che lavora dura ed è capacissima di fare cose fantastiche. In ogni luogo. Quello che possiamo fare è apprezzare le cose belle ...invece di piangerci sempre addosso.
Sorry per la chiosa finale
- Giovedì pranzo cena e pernottamento a Torino
- Venerdì mattina Cervinia e arrivo a La Salle per 2 notti in B&b
- Sabato La Thuile
- Domenica 3 ore a Courmayeur pranzo ad Aosta e si riparte
Subito la conclusione: non potevamo fare scelta migliore. Torino è una città di altissimo livello. Aristocratica piena di gente. Allegra. La Valle d'Aosta è una regione splendida. Abbiamo trovato persone di una gentilezza e ospitalità squisite. Sciato in ambiente invernale su neve fantastica anche se con temperature primaverili e sole estivo. Volevamo entrare nel cuore della VDA con i suoi castelli, paesini, la pietra scura e abbiamo trovato proprio quello: mangiare strabene, fontina dop, pochi fronzoli, montagna da rimanere a bocca aperta. Veniamo alla cronaca:
- Giovedì Torino: dormito proprio all'inizio di via Garibaldi in un Hotel senza pretese (Antico Distretto) che da fuori non fa questa grande impressione ma pulito e con camere ristrutturate grandi e belle. Abbiamo girato pomeriggio e sera. Mangiato da Eataly sempre molto bene. Città molto viva. PIazza Castello su tutto anche se i soliti mercatini mi lasciano molto perplesso
- Venerdì mattina alle 8 partenza per Valtournanche dove lasciamo l'auto alle 9.45 circa. La strada è discreta senza ombra di traffico. Il parcheggio sul marciapiede è abbastanza arrangiato e la fila di 35 minuti alla biglietteria mi da l'impressione che siano rimasti un po' indietro. Impressione confermata dagli impianti (skilift che segue una seggiovia a 6) che si fermano abbastanza spesso. Viceversa la vista sul Cervino e la qualità delle neve sopraffina (che non trovavo da tanto) ti fa dimenticare tutto. Fatto anche tutto il ventina un poì gelato alla fine ma bellissimo. Il rientro con pista a Valtournanche è più che buono con fermata alla baita quasi alla fine per un cioccolato caldo.
IMpressione è che, insieme a Zermatt, sia un gran comprensorio con tante belle piste.
- Ripartiamo e raggiungiamo La Salle: B&B Bonnenuit gestito da Giorgio Borrettaz frazione Chez Borgne sulla statale
E' un vero gioiello, tutto in pietra, camere in legno bellissime e grandi, bagno grande, parcheggio, WIFI super. 90 euro la stanza (eravamo in 3) E la colazione con tutti prodotti locali. IN 20 minuti sei a La thuile e in 15 a Courma ...10 e lode.
La sera mangiamo in una vecchia Stalla La Vacherie: polenta salumi formaggi carbonade ...Bella ma in leggera decadenza e fredda voto 7
- Sabato a La Thuile: qui mi alzo in piedi. Ne avevo sentito parlare bene ma ...Fredda ... Sto gran pezzo di XXXXX. La Thuile ha un comprensorio da togliersi il cappello. E non erano aperte le discese fino in paese. Giriamo Chaz dura poi PIccolo San Bernardo e Forclaz. Dopo il bombardino ci spostiamo in Francia. Nel deserto mettiamo insieme 7-8 discese una più bella di un'altra. Alcune anche in firn. Sembra di stare a Val Thorens. Torniamo distrutti alle 16.30. Comprensorio stratosferico
-Serata con Cena al castello di Avise. Beh: bellissima e buonissima. Con vini abbinati: non l'avevo mai assaggiati. Sono molto "duri" come la valle del resto. 50 €/testa spesi strabene
-Ultimo giorno facciamo 3 ore a Courmayeur: parcheggio vuoto alle 9 in val veny. Ci godiamo le prime 2 ore con un fantastico youla e tutte le piste. Dopo inizia a ghiacciare Il comprensorio è piccolino e immagino affollato in alta stagione. E freddissimo tranne ieri. Le piste molto tecniche. La vista sul bianco è senza parole così come credo sia fantastico prendere una guida e andare in fuoripista.
-Ripartiamo e diamo un'occhiata ad Aosta, alla PIazza centrale col bar di Rocco Schiavone, con una sala bellissima e al teatro romano, da rimanere a bocca aperta in cui i mercatini fanno una figura un po' migliore del solito. Anche se dentro c'è la solita roba ...però è una città e la mia idea "che bello dormire ad Aosta e andare a sciare" è bocciata perchè non senti l'aria di montagna e non c'è la vita di una città
Lasciamo una VDA che ci ha regalato un "viaggio" diverso: non 4 giorni di sci in relax ma una vera e propria scoperta. il pomeriggio non più in piscina ma nel B&B a vedere l'Eredità o a fare in compiti. La cena senza buffet ma serviti in un Castello. Gente vera... anche se non c'è una tendenza esagerata al turismo. Ma che ti accoglie col cuore. I paesi di montagna, Cervinia Valtournanche La Thuile COurmayeur non mi hanno impressionato quanto invece i paesini (La Salle, Morgex Arvier ... ) IN TAA forse sono più bravi perchè hanno continuato a investire tirando fuori fatturato da tutto (il parcheggio gratis a Valtournanche è molto strano) e rendendo tutto alla portata di tutti, A22 permettendo. Qui comunque c'è una materia prima eccellente (piste montagne paesi gente): mi sembra si stiano cominciando a muovere meglio
Ringrazio tutti quelli che mi hanno consigliato sul Forum: Edo su tutti , Enrico, Marco, Courmayeur, Briga ...tutti. E un ragazzo di Genova e 2 signori di Milano che ci hanno guidato a Cervinia e Courmayeur (youla da fare subito altrimenti mega fila)
Per concludere: l'Italia è stupenda. Con gente vera che lavora dura ed è capacissima di fare cose fantastiche. In ogni luogo. Quello che possiamo fare è apprezzare le cose belle ...invece di piangerci sempre addosso.
Sorry per la chiosa finale
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