E ora scatenatevi! Maestri senza Eurotest avranno diritto a lavorare in Francia

In italia insegnano gli assistenti di scuola che manco sono maestri... tutto il mondo è paese!
 
In italia insegnano gli assistenti di scuola che manco sono maestri... tutto il mondo è paese!

Ciò che accade e ciò che è legale sono due cose diverse.
Inoltre qui c'è di mezzo un arresto (anche plateale per chi ha seguito il caso), l'intervento di una federazione straniera e di un organo di tutela internazionale.
 
Storia assurda e preoccupante per molti aspetti. E pensare che tutto è partito da un arresto!

Cioé quando è stato arrestato, c'erano determinate regole. Lui non le ha rispettate ed è stato arrestato. Poi, DOPO l'arresto, cambiano le regole.... follia!!!!

Io penso che tra i vari buffoni che popolano il nostro mondo, si salveranno solo i professionisti: saranno i clienti, che purtroppo a volte non sanno vederla, a giudicare la professionalità di ognuno di noi.

Io continuo a lavorare e me ne frego, ho la coscienza a posto. Altri no... problemi loro, ma anche miei quando questi "loro" poi vincono le cause......
 
Secondo me l'arresto è eccessivo una multa una interdizione un foglio di via una soluzione concreta ma equilibrata si.
 

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l'articolo però non fa la fondamentale distinzione fra permesso temporaneo e stabile.

un conto è andare con i propri clienti un paio di settimane all'anno a Meribel.... un altro è aprire una scuola di sci li e lavorarci stabilmente per tutta la stagione..... è sempre lavorare ma sono modalità diverese....
poi è vero che molte scuole inglesi hanno la sede legale in inghilterra (idem molti liberi professionisti) anche se lavorano sul suolo francese stabilmente...

parla di un annunciarsi, di dichiarare le qualifiche e del tempo che il governo ha per il controllo, due mesi.


It claims that anyone with BASI Level 2 or above now has the right to work in France, as long as they declare themselves and their qualifications to the authorities in advance and allow 2 months for them to be considered.

non parla di un permesso stabile dove il tuo titolo professionale deve essere 100% riconosciuto equivalente a quello dei colleghi del paese ospitante. ovvero eurotest ed eurosecuitè.

anche in italia in molte regioni i maestri stranieri, previa autorizzazione temporanea dai collegi, possono per un tot di tempo lavorare senza passare da Roma ed equivalenze con eurotest.



qua però si assimila la professione del maestro di sci a qualsiasi altra prestazione di servizio in ambito sportivo, e i cittadini Eu (all'epoca erano anche i British) usufruiscono di questo punto.
EU citizens benefit from article R.212-90 of the French Code of Sport (based on European directive 2005/36/EC), which establishes a presumption of qualification as soon as the country of origin (the UK in this case) regulates the training of a ski instructor, delivered by a competent authority (eg BASI).

bisogna vedere adesso che gli inglesi sono fuori dall'Eu se la sentenza può ancora ritenersi valida con gli stessi effetti.
 
Ultima modifica:
in ogni caso con la brexit bisogna vedere quanto sia applicabile amministrativamente in futuro, visto che una delle premesse della sentenza è l'appartenenza all'unione europea. qualifiche svizzere di un cittadino svizzero automaticamente escluse.... da capire, secondo me, se qualifiche svizzere o basi escluse dal mou (e card pro) ma detenute da cittadini europei rientrano in questa casistica e quindi legittimate alla professione....
 
si, in teoria..... il punto è capire cosa si intende per professione, se un aspirante maestro o un maestro con massima qualifica.

il problema è che nello sci molte nazioni hanno i gradi della qualifica. e se a livello di qualifica finale c'è l'accordo del MOU a livelllo europeo, sui gradi intermedi - per chi li ha- è tutto a discrezione di chi organizza i corsi maestri. questi aspiranti maestri, tirocinanti, hanno la possibilità di lavorare a determinate condizioni (in teoria come parte integrante della formazione, in pratica come forza lavoro a basso costo e con facile utilizzo) in Francia una di queste è l'avere già superato la prova di eurotest e test technique. il punto che questi aspiranti maestri (con qualifiche parziali) da qua la menata legale.

per i maestri in possesso del Mou (quindi ocn la massima qualifica) tutto sto ambaradan non succede e il discorso del riconoscimento europeo è automatico. basta presentare i documenti e lavori come fossi a casa tua.

altre professioni come architetto, medico, ingegnere (anch'esse regolate dalla legge) hanno un altra giurisdizione/organizzazione interna e il problema di quelli con i gradi ma senza abilitazione finale non esiste. Basi per esempio campa su turisti che prendono il loro grado 2 e vengono piazzati con una bella giacca nelle scuole a fare i maestri. il cliente paga sempre uguale, ma il maestro viene pagato in base alla qualifica. chiarametne la scuola meno qualificato è il maestro più guadagna. basta che abbia la possibilità di impegnarlo. le scuole svizzere stanno in piedi con lo stesso principio. ideali per questo ruolo sono gli studenti universitari, con la sola ambizione di fare un pò di vacanza pagata, sanno le lingue, gli fanno un paio di settimane di corso e gli danno una miniqualifica. Tu scuola se ti appoggi ad un sistema che sforna maestri in questo modo sei in una botte di ferro e guadagni.
 
Ciao

Sai se sono cambiate le cose?

Io avrei dei clienti che mi hanno chiesto di andare a sciare una settimana lì, sai cosa devo fare per essere in ordine?



l'articolo però non fa la fondamentale distinzione fra permesso temporaneo e stabile.

un conto è andare con i propri clienti un paio di settimane all'anno a Meribel.... un altro è aprire una scuola di sci li e lavorarci stabilmente per tutta la stagione..... è sempre lavorare ma sono modalità diverese....
poi è vero che molte scuole inglesi hanno la sede legale in inghilterra (idem molti liberi professionisti) anche se lavorano sul suolo francese stabilmente...

parla di un annunciarsi, di dichiarare le qualifiche e del tempo che il governo ha per il controllo, due mesi.




non parla di un permesso stabile dove il tuo titolo professionale deve essere 100% riconosciuto equivalente a quello dei colleghi del paese ospitante. ovvero eurotest ed eurosecuitè.

anche in italia in molte regioni i maestri stranieri, previa autorizzazione temporanea dai collegi, possono per un tot di tempo lavorare senza passare da Roma ed equivalenze con eurotest.



qua però si assimila la professione del maestro di sci a qualsiasi altra prestazione di servizio in ambito sportivo, e i cittadini Eu (all'epoca erano anche i British) usufruiscono di questo punto.


bisogna vedere adesso che gli inglesi sono fuori dall'Eu se la sentenza può ancora ritenersi valida con gli stessi effetti.
 
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