domanda su regolazione attacchi sci
- Autore discussione herzoa
- Data d'inizio
Se gli attacchi non hanno una regolazione continua (es. a vite) della distanza tra puntale e talloniera, è probabile che il passo di regolazione sia superiore al mm di differenza tra i due scarponi.
Per cui se entrano e non fanno attrito eccessivo per lo sgancio diagonale, 1 mm cambia la funzionalità dell'attacco.
scusa intendi che 1 mm "non cambierebbe" la funzionalita dell'attacco?
Scusa, ho dimenticato il 'non'. Non cambia la funzionalità. Grazie per la correzione.
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Gian Maria
Well-known member
Fino a 2 mm non cambia nulla a me é successa stessa cosa con cambio scarponi. Stesso numero e scafo più lungo di 2 mm non ho fatto nulla su indicazione amico skiman...gli attacchi hanno una scala graduata che in alcuni casi contempla fino a 5 mm es. 320/325
...questo è quel che é successo a me ma i più esperti potranno calibrare il discorso e darti spiegazioni più tecniche
Ciao
...questo è quel che é successo a me ma i più esperti potranno calibrare il discorso e darti spiegazioni più tecniche
Ciao
apo
curva ignorante di base
Se gli scarponi di prima erano al pelo rispetto alla talloniera, con 1 mm in più lo scarpone ora potrebbe fare fatica ad entrare. Prima ancora di guardare la linguetta millimetrata sotto la talloniera (tyrolia) occorre che lo scarpone si adagi sulla talloniera senza provocarne l'arretramento (intendo prima della chiusura, in seguito alla quale la talloniera giocoforza arretra ). Probabilmente non cambia nulla, però meglio controllare.
lukkinenski
New member
Secondo me se fai questa domanda é meglio che fai vedere la nuova combinazione attacco -Scarpa a chi é del mestiere. Fidati!
T
terios
Guest
La spinta! Bisogna regolare la spinta! E che madonna Uaglió!
Se mi dici che attacco hai e lo conosco ti indico dove guardare.
Inoltre metti un biglietto del bus tra sci e suola dello scarpone verso la punta: deve poter venir via senza grossa fatica ma neppure al semplice tiro di peto[emoji6]
Se mi dici che attacco hai e lo conosco ti indico dove guardare.
Inoltre metti un biglietto del bus tra sci e suola dello scarpone verso la punta: deve poter venir via senza grossa fatica ma neppure al semplice tiro di peto[emoji6]
T
terios
Guest
Ho visto cose che voi umani non avete visto mai, anche se fatte da chi dovrebbe essere del mestiere (molti se ne fottono)
lukkinenski
New member
Capisco, ma almeno sa dove guardare e cosa.....
T
terios
Guest
Ma dove guardare lo sanno benissimo, se non fanno fare il lavoro a ragazzetti improvvisati (a Sauze durante la stagione mettono inglesi a regolare gli attacchi noleggio per gli inglesi [emoji849]scene terrificanti [emoji13]) e se non sono presi d'assalto per cui vanno giù per le vie brevi.
Scorso anno diverti soccorrere un bambinetto italiano che perse lo sci (regolato da uno del mestiere) alla partenza della seggiovia: gli portai su lo sci e lo salvai dal padre cretino che lo stava insultando, facendogli notare la spinta nulla e regolandogliela in un paio di minuti.
Scorso anno diverti soccorrere un bambinetto italiano che perse lo sci (regolato da uno del mestiere) alla partenza della seggiovia: gli portai su lo sci e lo salvai dal padre cretino che lo stava insultando, facendogli notare la spinta nulla e regolandogliela in un paio di minuti.
Se la spinta era regolata bene prima lo sarà anche dopo, 1 mm di differenza nella suola può forse cambiare la coppia di rilascio del 2-3%.
Gian Maria
Well-known member
La sicurezza ovviAmenta non è mai troppa ma vedrai che un mm non cambia proprio nulla...ripeto nel mio caso scarponi fischer rc4 flex 130 tg. 26.5 con suola 303 mm sostituiti con tecnica inferno flex 130 tg..26.5 con suola 305 mm il mio amico ski man li ha fatto la prova sul banco da lavoro e non ha modificato nulla...
Vedrai...
Vedrai...