blizzy;[URL="tel:1841686" ha detto:
1841686[/URL]]Ciao, potresti anche cominciare a postare foto delle stagioni passate, così cominciamo a farci un'idea, e magari azzardare qualche descrizione e accennare alla meteo.
Purtroppo non faccio mai foto mentre scio, in ogni caso ecco una descrizione rapida dei quattro comprensori.
Note sugli sciatori: siamo una famiglia di quattro persone che scia quasi sempre in gruppo (mia moglie, due figli di 15 e 10 anni ed io), con livello compreso tra argento intermedio ed avanzato. I due adulti sciano, con varie pause, da circa 35 anni. I ragazzi hanno entrambi messo gli sci ai piedi al compimento del terzo anno di età. Sciamo circa 20-25 giorni/anno sui Pirenei e 10-15 sulle Alpi (di solito Vialattea). I commenti sono influenzati da questo tipo di gruppo.
La Molina/Masella
il più facilmente raggiungibile (1:45 da Barcellona), con servizio navetta di treno o autobus dalla città alle piste.
Circa 100 km di piste tra 1700 e 2500 m, buona copertura con innevamento artificiale ma relativamente poco innevamento naturale. Data la vicinanza alla città
è probabilmente il più affollato nei weekend ma è invece calmissimo nei giorni infrasettimanali. Esposto all'aria calda del Mediterraneo, soffre molto il primo caldo primaverile. Dalla fine di marzo in avanti è tipicamente troppo sfatto il pomeriggio, anche se lo scorso anno è rimasto ben sciabile fino ad aprile inoltrato. Sulla parte di Masella è stata installato da un paio di anni
un sistema di illuminazione notturna esteso, che copre circa 20 km di piste.
A La Molina le piste convergono quasi tutte verso la blu più bassa, per cui è un buon posto dove sciare con bambini/ragazzi lasciandoli un po' liberi di esplorare per conto loro, sapendo che alla fine torneranno sempre al solito punto.
Grandvalira
circa 2:45 da Barcellona, 2:30 da Tolosa.
210 km di piste, il comprensorio più grande dei Pirenei. Impianti tutti molto recenti, ottima preparazione delle piste con innevamento artificiale su circa il 50% delle piste.
Si scia tra 2550 e 1400 m, fino ad aprile inoltrato senza grandi problemi. Illuminazione notturna disponibile solo su un paio di piste. Permette di sciare diversi giorni senza ripetere le stesse piste, tuttavia soffre alcuni colli di bottiglia nello spostarsi da un settore all'altro per i quali insogna rassegnarsi a lunghe code. Le presenze sono molto internazionali, inglesi, olandesi e russi dominanti ma anche molti francesi e spagnoli. Da quando i ragazzi sciano con noi senza problemi questo è il comprensorio che preferiamo, anche grazie al fatto che comprende un buon numero di hotel ski-in/ski-out di buona qualità e non troppo costosi.