Sistema ROCKERFLEX

In questo periodo ho messo un po' gli occhi su alcuni sci Rossignol/Dynastar e mi sono imbattuto in questo nuovo "sistema" (nuovo per me naturalmente):


Se ho capito bene la talloniera viene fissata alla piastra con due sole viti per ottenere un migliore flex. Si sente effettivamente qualche differenza rispetto alle talloniere con quattro viti ? Non sono poche due sole viti per ancorare un attacco, a maggior ragione su sci gs, che non si comprano certo per andare a spazzaneve...? Chi mi può spiegare qualcosa (ho sempre e solo avuto Tyrolia) ? Ho cercato un po' in giro ma non ho trovato granchè.

Teoricamente il sistema lascia deformare meglio il legno, non vincolandolo nella parte centrale dove alloggia lo scarpone ( che non flette)...
Chi lha provato ne dice un gran bene

Mah... se hanno applicato il sistema anche sugli sci destinati agli atleti (e lo hanno fatto) vuol dire che problemi "strutturali" non ce ne sono...

Per quanto riguarda vantaggi/differenze rispetto all'attacco precedente, boh... l'uomo Rossignol con cui ne ho parlato io dice che qualche vantaggio c'è... ma, per quanto sia un amico, è come chiedere all'oste se il vino è buono... Io devo ancora provarlo, quindi non posso pronunciarmi...

Di sicuro c'è da dire che non hanno inventato nulla di nuovo... salomon aveva proposto una cosa molto simile nei primi 2000 (anche se su sci turistici)...

Sarà, ma avere due sole viti di ancoraggio non mi ispira una gran fiducia, così, a pelle....tra l'altro, anche Atomic ha fatto qualcosa del genere su qualche talloniera o ricordo male ?

E visto che ci siamo, qualcuno mi sa dire le differenze - se ce ne sono - tra piastra R20 e R21 ?

Che io sappia, R20 e R21 sono pressoché identiche, cambia la foratura per adattarsi al nuovo attacco...

a volte ritornano, Salomon aveva fatto una cosa simile a inizi 2000 con un perno a cui agganciare la piastra, me lo ricordo perchè ho avuto gli scream con quel sistema, si chiamava Pilot



Sostenevano migliorasse il flex dello sci rendendolo più omogeneo, in realtà serviva a far si che gli attacchi si sganciassero a caso, poi c'era al tempo chi faceva le piaste con le asole per permettere allo sci sotto di flettere, ma alla fine si sboccolavano...

Io dico che è una cagata, meglio studiare uno sci con il giusto flex variabile tra centro e spatola e ancorarsi in modo classico, che inventarsi sitemi che sono semplicemente meno soldi e meno affidabili in termini di precisione

Vedi...facevo un pensierino su alcuni sci, che una volta scoperta 'sta cosa delle due sole viti non prenderò sicuramente più.

Teo ha detto:

a volte ritornano, Salomon aveva fatto una cosa simile a inizi 2000 con un perno a cui agganciare la piastra, me lo ricordo perchè ho avuto gli scream con quel sistema, si chiamava Pilot

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proprio a questo mi riferivo nel mio post... li ricordo molto bene perché lo aveva mia sorella (anzi, al dire il vero quegli sci li usa ancora)...

io ho invece ho ancora due paia di salomon con la piastra hangl con asole, appunto... ma sono ancora perfettamente integre...

alfpaip ha detto:

proprio a questo mi riferivo nel mio post... li ricordo molto bene perché lo aveva mia sorella (anzi, al dire il vero quegli sci li usa ancora)...

io ho invece ho ancora due paia di salomon con la piastra hangl con asole, appunto... ma sono ancora perfettamente integre...

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Hai l'asola libera o quella con la gomma? le prime erano libere e stressavano di più la vite, poi han messo le guarnizioni, anche VIST le faceva, secondo me erano meglio perchè aveva due piastre che scorrevano una dentro l'altra, e salomon le propone ancor oggi visto che la sua piastra da WC è discendente diretta delle hangl

con le guarnizioni... :wink: