Prima uscita stagionale alle porte: i consigli di Nitrato...

Nitrato

Well-known member
... a parte per Manawa che ha già messo fieno in cascina.

Allora: il primo giorno dopo la pausa estiva NON si carva. Non siamo lì per divertirci. La giornata sarà all'insegna di curve lente in christiania cercando il carico progressivo sull'esterno e l'esecuzione più rotonda possibile. Diagonali provando a sollevare l'interno, sempre a velocità bassa. Il ritmo blando consente di controllare tutto: posizione delle mani, delle spalle, del bacino, anticipo con lo sguardo, movimento dei piedi. All'inizio va riattivata la memoria muscolare quindi aspettiamoci varie tensioni muscolari indesiderate, movimenti inutili e che le cose non funzionino come vogliamo. Non dobbiamo aver paura di cadere (il rischio è alto), quindi cerchiamo neve morbida e docili pendii.

Ricordate il motto di Nitrato per lo sciatore di successo: "se il primo giorno sugli sci ti stai divertendo stai sbagliando qualcosa."
 
Qui abbiamo un gorilla sulle spalle che urla CARVA CARVA CARVA, se il primo giorno gli facciamo fare gli esercizietti ci prende a sberle! 😂😂😂
Quello che dici si può fare dal secondo giorno in poi
 
BRAVO!

marco8 si prenota per la prima internata della stagione: abbiamo fatto una buona presciatoria per salvare il ginocchio? :TTTT
 
tu hai ragione;
ma io perdero' ogni buon convincimento con 5 pieghe al fulmicotone da ginocchio a terra
esaurendo cosi' ogni energia
e finendo dolorante al bar con 2 medie davanti
...non vedo l'ora

se passa una telemarker femmina in eta' riproduttiva le pieghe diventano 3 e anche le medie

rudyak docet
 
... a parte per Manawa che ha già messo fieno in cascina.

Allora: il primo giorno dopo la pausa estiva NON si carva. Non siamo lì per divertirci. La giornata sarà all'insegna di curve lente in christiania cercando il carico progressivo sull'esterno e l'esecuzione più rotonda possibile. Diagonali provando a sollevare l'interno, sempre a velocità bassa. Il ritmo blando consente di controllare tutto: posizione delle mani, delle spalle, del bacino, anticipo con lo sguardo, movimento dei piedi. All'inizio va riattivata la memoria muscolare quindi aspettiamoci varie tensioni muscolari indesiderate, movimenti inutili e che le cose non funzionino come vogliamo. Non dobbiamo aver paura di cadere (il rischio è alto), quindi cerchiamo neve morbida e docili pendii.

Ricordate il motto di Nitrato per lo sciatore di successo: "se il primo giorno sugli sci ti stai divertendo stai sbagliando qualcosa."

Tutto esatto Nitrato, tutto questo vale fino a che sei davanti al PC, perché appena l'attacco fa CLOCK:PAAU...........................................................................Domani ti sapro' dire chi la spunta Scimmia vs RazionalitàHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
 

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Come dire ad uno che non mangia da una settimana:"Mi raccomando, non fiondarti sulla carbonara, oggi solo semolino" HIHIHI
 
In effetti sono partito con i medesimi propositi di nitrato... pero' poi dopo mezza pista.... la voglia era troppa davvero troppa allora rimando la moderazione alla seconda HIHIHI dovrei riuscirci considerando che ho già messo gli sci una volta. Per la cronaca va ricordato che sono volato il primo giorno HIHIHI
 
Un po' come dire...stasera esco con una nuova ragazza, faccio il bravo e nn gliela cerco....peccato che lei sia Belen.
Resisti se ci riesci.....
 
I buoni propositi vanno sempre fatti...

Sabato scorso stubai.." ragazzi andiamo piano alla prima pista, e attenzione"...
30 metri di stradina ed eravamo già in cerca di polvereHIHIHI
 
Nitrato, sono convinto che manderai a farsi benedire tutti i tuoi buoni propositi prima ancora di poggiare gli sci sula neve HIHIHI

In ogni caso, cercando di fare un discorso serio, secondo il mio parere il tuo approccio non è costruttivo, anzi al contrario il primo giorno è importante pensare solo a divertirsi e a carvare abbestia :MONKEY

Provo a spiegarmi meglio.
Il primo giorno della stagione che rimetto gli sci ai piedi faccio subito una pista non troppo impegnativa, magari un'azzurra o al più una rossa, pensando solo a ritrovare le sensazioni corrette, non alla perfezione del gesto.
Di solito accade che faccio qualche curva un po' a bischero e poi dopo pochi metri si riattiva l'istinto e inizio a tirare delle curve decenti.

Ma il punto fondamentale è che, affidandosi alle sole sensazioni, si abbandonano tutti quei gesti artificiali che sciando in modo troppo "cervellotico" si sovrappongono alla propria sciata.
Insomma, dopo un anno passato a cercare di cambiare migliorando la propria tecnica, il primo giorno della nuova stagione è come se ci si liberasse di tutti i movimenti superflui o non ancora bene assimilati per tornare alla propria sciata "naturale", composta solo da gesti essenziali e che ormai fanno parte del nostro istinto, fissando la base di partenza sulla quale lavorare.

Ed è anche bello, di anno in anno, notare come alcuni gesti che un tempo erano imposti coscientemente diventino al contrario istintivi, dando a mio parere una vera misura del miglioramento tecnico che si è conseguito.

Insomma, almeno per la prima giornata della stagione, meno pippe e più pieghe! :MONKEY

Ilm
 
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