Dopo molti anni di assenza con la moglie Paola ed insieme all'amico Michele ritorniamo a pedalare in posti di una bellezza straordinaria, le Alpi Marittime nella provincia di Cuneo.
La nostra base di partenza è Demonte ed alloggiamo in un grazioso B&B gestito da una gentilissima, come molta gente del posto, signora. Il B&B si chiama da nonna Lucia.
1° GIORNO
Si parte con il piatto forte della mini vacanza ciclistica, il giro della Bonette con le ascese al Colle della Lombarda, Col de la Bonette e Colle della Maddalena o Larche per i francesi.
Dopo una notte agitata sveglia presto colazione e si pedala verso Vinadio, svolta a sinistra e inizio del Colle della Lombarda dove saliamo i suoi 22 km di strada che ci porteranno ai 2.350 mt di altitudine.
Affresco inizio strada del colle
La strada è molto bella priva di traffico e fino al bivio per Sant'Anna incontriamo solo pellegrini che di notte si incamminano per recarsi al santuario. Dopo il bivio la strada si restringe ulteriormente, il paesaggio si fa sempre più bello aprendosi in un contesto di alta montagna con i fischi delle numerose marmotte da sottofondo che attraversano la stretta careggiata.
Paesaggio dalla cima del colle
Versante italiano
Versante francese con le piste di Isola 2000
Lunga discesa fino ad Isola, poi una strada che con alcuni sali e scendi snervanti arriva a Saint Etienne dove inizia ufficialmente la salita della Bonette, nominata dai francesi erroneamente la strada più alta d'Europa.
Una lunga salita di 26 km senza nessun albero che fa ombra, dalla pendenza costante. Trovato il proprio passo si sale e fortunatamente a metà strada, precisamente a Bousieyas, troviamo una fontana per riempire le vuote borracce e rifocillarci.
Cima della Bonette ancora lontana
Arrivati al colle dove si potrebbe valicare, risaliamo l' ultimo tratto con pendenza del 15% dove dobbiamo dare forza alle ultime energie per arrivare ai 2.802 mt della cima Bonette.
Fantastica vista dalla cima
Il trio posa felicissimo in cima
La Bonette vista dal versante fatto in discesa
Lunga discesa fino a Jausiers poi strada piana fino a Les Gleyzolles dove ci aspetta l'ultima salita della giornata, il Colle della Maddalena o Larche. E' la più facile delle tre ascese, ma dopo due salite ed il forte vento contrario arriviamo in cima abbastanza provati.
Dopo quasi 10 ore in bici, con 180 KM e 4.300 mt di dislivello arriviamo soddisfatti e felici della nostra piccola impresa a Demonte, dove ci aspetta dopo una meritata birra artigianale, una prelibata cenetta.
Seguiranno per chi vorrà leggere i report dei giorni seguenti.
Ciao
La nostra base di partenza è Demonte ed alloggiamo in un grazioso B&B gestito da una gentilissima, come molta gente del posto, signora. Il B&B si chiama da nonna Lucia.
1° GIORNO
Si parte con il piatto forte della mini vacanza ciclistica, il giro della Bonette con le ascese al Colle della Lombarda, Col de la Bonette e Colle della Maddalena o Larche per i francesi.
Dopo una notte agitata sveglia presto colazione e si pedala verso Vinadio, svolta a sinistra e inizio del Colle della Lombarda dove saliamo i suoi 22 km di strada che ci porteranno ai 2.350 mt di altitudine.
Affresco inizio strada del colle
La strada è molto bella priva di traffico e fino al bivio per Sant'Anna incontriamo solo pellegrini che di notte si incamminano per recarsi al santuario. Dopo il bivio la strada si restringe ulteriormente, il paesaggio si fa sempre più bello aprendosi in un contesto di alta montagna con i fischi delle numerose marmotte da sottofondo che attraversano la stretta careggiata.
Paesaggio dalla cima del colle
Versante italiano
Versante francese con le piste di Isola 2000
Lunga discesa fino ad Isola, poi una strada che con alcuni sali e scendi snervanti arriva a Saint Etienne dove inizia ufficialmente la salita della Bonette, nominata dai francesi erroneamente la strada più alta d'Europa.
Una lunga salita di 26 km senza nessun albero che fa ombra, dalla pendenza costante. Trovato il proprio passo si sale e fortunatamente a metà strada, precisamente a Bousieyas, troviamo una fontana per riempire le vuote borracce e rifocillarci.
Cima della Bonette ancora lontana
Arrivati al colle dove si potrebbe valicare, risaliamo l' ultimo tratto con pendenza del 15% dove dobbiamo dare forza alle ultime energie per arrivare ai 2.802 mt della cima Bonette.
Fantastica vista dalla cima
Il trio posa felicissimo in cima
La Bonette vista dal versante fatto in discesa
Lunga discesa fino a Jausiers poi strada piana fino a Les Gleyzolles dove ci aspetta l'ultima salita della giornata, il Colle della Maddalena o Larche. E' la più facile delle tre ascese, ma dopo due salite ed il forte vento contrario arriviamo in cima abbastanza provati.
Dopo quasi 10 ore in bici, con 180 KM e 4.300 mt di dislivello arriviamo soddisfatti e felici della nostra piccola impresa a Demonte, dove ci aspetta dopo una meritata birra artigianale, una prelibata cenetta.
Seguiranno per chi vorrà leggere i report dei giorni seguenti.
Ciao
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