gigiotto98
Well-known member
La Repubblica scrive 60 morti e centinaia di feriti.
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Mi sento impotente, cosa possiamo fare tutti noi nel nostro piccolo? Diffondete una idea? Quale è corretta? Alla violenza come si risponde?
Tutti noi non possiamo fare nulla, i cittadini non hanno potere a riguardo,devono essere gli stati a prendere decisioni forti. La comunità islamica che essa sia moderata oppure no è complice degli attentatori, basta vedere quando è stato arrestato Salah a Bruxelles che gli abitanti del rione si sono rivoltati contro la polizia.
Bisogna evitare che si formino ghetti, ma è impossibile visto che la maggior parte vive in case popolari che non possono essere suddivise in più aree cittadine. Il tutto per permettere una migliore integrazione ed evitare che si formino comunità troppo forti, dove vige l'anarchia.
Cacciare tutti i muslim dai paesi europei non è attuabile, il problema è che molti hanno anche la cittadinanza europea e attuare esodi di massa per "cacciare" chi professa la religione islamica nei loro paesi d'origine è alquanto impossibile.
Io reputo che si debbano chiudere le frontiere, ma solo quelle esterne all'europa, l'UE dovrebbe creare un nuovo organo di frontiera dove ogni stato fonisce personale/soldi per controllare le frontiere dei paesi esterni: Italia, Spagna, Grecia, Ungheria ecc....
Continuare a far entrare persone che difficilmente troveranno lavoro e farli vivere in una situazione peggiore rispetto a quella in cui erano abituati nei loro paesi natii non farà altro che aumentare il numero di adepti dell'ISIS e di altri gruppi di pazzoidi.
Intanto una cosa giusta questo governo mi pare che l'abbia fatta ed è quella di obbligare gli imam a predicare in italiano. Poi bisogna inasprire le pene per coloro che nelle loro prediche parlano di odio,guerra,conquista del suolo italiano,conquista di roma, ecc...., non solo per l'islam ma per qualsiasi religione.