Problema regolazione attacchi in pista

missouri

Well-known member
Ciao, volevo chiedere ai più esperti una cosa.
Sono salito a Livigno questo weekend, ho sciato lì domenica e lunedì.
Visibilità ottima e piste in condizione di neve dura o forse anche molto dura.
Premetto che adoro sciare su questo tipo di neve, che ben si adatta anche ai miei sci (volkl racetiger gs).
Le sensazioni erano ottime, grande tenuta ed assorbimento perfetto delle vibrazioni.
Dato il pieno feeling tra me,i miei sci e questo tipo di neve ho cominciato a spingere al massimo.
Nessun problema tutto il sabato e per buona parte della domenica ma poi..
Stavo affrontando la pista nera "rocca" in piena velocità ( premetto che era la 4-5 volta che la rifacevo) quando.. tac.. uno sci si è staccato e mi ha proiettato in una caduta da brivido finita a mezzo metro dalle recinzioni.
L'altro sci è rimasto attaccato per tutta la caduta, che è stata una lunghissima scivolata che non avevo modo di fermare a causa della pendenza della pista, davvero notevole nel punto in cui sono caduto.
Un addetto delle piste mi ha evitato una risalita pietosa alla ricerca dei pezzi perduti.. lo sci staccatosi ed i bastoncini erano rimasti 50-100 metri più sopra..
Ebbene vi chiedo.. nell'attimo in cui sono caduto non ho avuto il sentore di un errore tecnico da parte mia.. ho avvertito solo lo sci che partiva via..
Dato che la pista presentava una battitura non perfetta (a causa della durezza della neve) è possibile che lo sci si sia staccato a causa di una vibrazione eccessiva o di un contraccolpo, che so, dovuto ad esempio ad una cunetta od a un avvallamento?
Oppure potrebbe essere stato l'attacco ad essere mal regolato sulla misura dello scarpone? Sarebbe strano però, dato che ho gli stessi sci ed attacchi da 2 anni,ci ho sciato nelle condizioni più ostiche e disparate e non ho mai avuto problemi.
Oppure è una situazione che in condizioni di sciata particolarmente aggressiva su neve dura può capitare? ( non è la prima volta che nelle gare professionistiche si vede uno sci partire via nonostante una preparazione dei materiali che dovrebbe essere perfetta..).
Che ne pensate.. tenete poi conto che dopo la caduta ho ripercorso la stessa pista in modo un po' più cauto e poi ho ripreso a tirare senza problemi..
 
Probabilmente io sono la persona meno adatta a consigliarti però un controllino agli attacchi, secondo me, non guasta.
Lascio comunque la parola agli esperti.
Ciao
 
Certo intendo far controllare bene gli attacchi.. non vorrei però che serrandoli troppo poi lo sci magari non si stacchi quando invece deve..
Una brutta torsione in caso di caduta non sarebbe cmq auspicabile.
Cmq grazie della risposta.
 
Le condizioni di neve primaverile sono le peggiori in assoluto per attacchi e ginocchia.
La battitura non può essere perfetta perchè la neve non è omogenea.
Si creano due effetti molto spiacevoli:

- la sgradevole sensazione di sciare su una neve "vetrata" quasi "infrangibile" dalle lamine, cui si aggiungono gli effetti del susseguirsi del freddo-caldo-freddo: la neve smolla fino a quasi diventare pappa, per poi rigelarsi in quelle condizioni; è un'effetto "carta vetrata a grana grossa" molto poco desiderabile.

- i buchi. Tipicamente sono dovuti appunto alla non omogeneità della neve, che impedisce al gatto di spalmare la neve in modo "cremoso" come fa con la farina invernale. Questo crea dei buchi, per di più molto duri (vista la consistenza della neve di cui sopra) che porta a colpi e conseguenti contraccolpi molto forti.

Se a ciò si aggiunge una sciata aggressiva e magari un attacco non ottimamente regolato o vecchio o con molle molto stressate, il patatrac è abbastanza prevedibile.
 
Beh l'attacco è abbastanza nuovo quanto ad età.. quindi tra le tue ipotesi propendo per l'errore in sede di regolazione.
La tua spiegazione sulla battitura è stata molto dettagliata.. in effetti le condizioni in pista erano quelle anche se sulla rocca la battitura era migliore rispetto alle altre piste..
 
a quanto hai messo il din dell’attacco?

Non mi sono mai interessato troppo alle regolazioni degli attacchi dato che in anni e anni di sci in ogni stagione e su ogni tipo di neve non ho mai avuto problemi..quando ho comprato questi ho lasciato fare al rivenditore e non ho guardato..
 
Fai controllare gli attacchi, conosco alcune persone che con il tempo gli si sono spostati (seppur di poco) gli attacchi.

In ogni caso è capitato anche in coppa del mondo (in gara...)
 
ok li faccio certamente ricontrollare se ci possono essere stati degli spostamenti.. una sciata veloce ed aggressiva presuppone regolazioni particolari?
 
Non sono uno skiman comunque penso sia difficile trovare una regolazione giusta per tutti i tipi di neve, il rischio opposto è che poi non si stacchi quando dovrebbe.
 
Ah,ho visto adesso che sul forum esiste una discussione apposita.. manuale dell'attacco (in preparazione).. vado a leggermelo.
 
credo dipenda dalla velocità, ad alta velocità tutto dovrebbe staccarsi più facilmente. Il problema secondo me è andare piano con gli attacchi regolati per andare veloce.
 
Magari avrai avuto un piccolo strato di neve sotto lo scarpone che non avrà fatto chiudere perfettamente l'attacco e alla prima sollecitazione forte si è aperto.
 
credo dipenda dalla velocità, ad alta velocità tutto dovrebbe staccarsi più facilmente. Il problema secondo me è andare piano con gli attacchi regolati per andare veloce.

Direi proprio che non è il mio caso quello che tu dici essere il più rischioso (andare piano con attacchi regolati per andare veloce).
Casomai il mio sarebbe il caso contrario..
 
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