cappello di paglia
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Domenica mattina 24 aprile 2016 inchiappetto abilmente il meteo "incerto" e una mia amica che mi ha tirato pacco andando a fare un giro mattiniero sul monte Finonchio sopra Serrada. Il giro in sè e per sè è talmente banale che non volevo quasi reportarlo però ci ho attaccato 2 - 3 cose interessanti che secondo me lo trasformano in un giretto meritevole: sulla strada del ritorno mi sono fermato al caratteristico paese di Guardia che si trova sulla strada che da Serrada scende a Calliano in val Lagarina. Guardia è chiamato anche il paese dipinto per via dei numerosi affreschi e murales sulle facciate delle case. A 5 minuti dal paese c'è un'altra attrazione interessante da vedere: la cascata di Hoffentol facilmente raggiungibile su sentiero molto ben tenuto. Terminata "l'esplorata" di Guardia e della sua cascata sulla strada di ritorno poco prima di sboccare nella val Lagarina si trovo il paesino di Sottobeseno che, come dice il nome, si trovo proprio sotto a Castel Beseno, il castelo più grande del Trentino Alto Adige, che meriterebbe una visita più approfondita della mia che per ragioni di tempo mi sono limitato a fotografare da fuori. C'è un parcheggio gratuito a Sottobeseno e una comoda passeggiata che raggiunge il castello.
Mappa del monte Finonchio percorsa in senso antiorario, la stella è la cascata di Hoffentol
La salita al monte Finonchio è molto facile, c'è una strada forestale che da accesso al rifugio Filzi che si trova in cima. é talmente easy che forse si potrebbe azzardare con il passeggino Pendenza graduale non eccessiva in mezzo al bosco, si intravvede fra un albero e l'altro Folgaria e la Vigolana ma niente di interessante. Il pezzo figo si ha quando si raggiunge la cima, gli alberi finiscono, si apre una radura e si vedono tutte le montagne intorno: Pasubio, Carega, Zugna, Baldo, Altissimo, Stivo, Bondone, Vigolana, monte Sommo e compagnia... Sulla cima si trovano dell antennone non proprio belle a vedere ma nella loro "bruttura" ho visto antenne più brutte.
Per il ritorno invece che riprendere la strada sterrata dell'andata attraverso i prati del Finonchio sul sentiero 107 direzione Scottini fino a una strada sterrata che prendo in direzione sinistra per poi prendere un sentiero parallelo alla strada dell'andata che percorrerò seguendo le indicazioni "giro del Noar" per tornare a Serrada chiudendo l'anello
Monte Finonchio verso lo Stivo
Pasubio e Carega
Prati del Finonchio verso Altissimo di Nago e monte Velo
Prati del Finonchio verso il Pasubio
Vigolana e Val di Gola
Antenna over the top
Val d'Adige
H-ello
Rifugio Filzi
Val Lagarina e monte Stivo
Albero fra Pasubio e Zugna
Dietro le piste di Serrada
Le mie previsioni meteo non sbagliano mai IGO
Terminato il giro del Finonchio prendo la macchina e ritorno direzione Calliano. Lungo la strada mi fermo a Guardia, un bel paesino cimbro caratteristico per i suoi murales e affreschi. Non a caso viene chiamato "il paese dipinto". L'abitato è adagiato sulle pendici del Finonchio di cui si scorgono le antenne e si affaccia sulla Vigolana e sulla vallata che sale a Folgaria.
Dopo aver visitato il paese prendo il sentiero comodo e ben segnalato che in 5 minuti (non 15 indicati) porta alla cascata dell'Hoffentol. D'estate nella pozza sotto la cascata si fanno pure il bagno...deve essere fico! La portata dell'acqua è un po' ridicola nonostante ieri abbia piovuto, forse il momento più favorevole per visitarla è in autunno. In ogni caso le cascate sono sempre belle da vedere! Proseguendo per il sentiero si attraversa la foresta della Gon e si arriva direttamente Folgaria. Io ho evitato "giri": sono arrivato alla cascata, ho fatto le foto, sono tornato indietro sulla via dell'andata.
PS: già dal nome "Hoffentol" si deduce la radice tedesca della comunità cimbra, Hoffen non lo so ma "tol" deriva da "tal" cioè valle
Cascata dell'Hoffentol
Dopo la visita combinata di cascate e paese riprendo la macchina e mi dirigo verso casa. Non resisto però alla tentazione di fermarmi a Sottobeseno (parcheggino gratuito) di fare la passeggiatina fino a Castel Beseno e scattare qualche foto. Per motivi di tempo non ho visitato il castello (che comunque merita! è il più grande del TAA!) e mi sono limitato a immortalarlo da lontano.
Sottobeseno
Castel Beseno
Panoramiche
RIASSUMENDO
Il giro proposto non è per niente impegnativo ma visto che abbraccia 4 cose potrebbe rivelarsi interessante.
Il monte Finonchio non è una meta particolarmente cool e ambita però come tutte le montagne isolate gode di un panorama ampio....peccato per le antenne che un po' storpiano la cima. Consiglio l'ascesa lungo la strada forestale e il ritorno lungo il sentiero che attraversa i prati del Finonchio direzione Scottini per renderlo più facile (la discesa è più ripida della salita) e panoramicamente remunerativo. Arrivati alla strada forestale (senza indicazioni) invece che proseguire per il sentiero o girato a sinistra per la strada sterrata per non finire sulla provinciale che sale da Rovereto e allungare il giro. La strada forestale si congiunge con quella di salita ma io per non ripetere tale e quale l'andata 50 metri prima del congiungimento ho girato a destra per prendere un sentiero (non segnato) parallelo alla strada. Questo sentiero dopo un po' confluisce nella strada di salita. Dopo qualche centinaia di metro dal congiungimento sulla destra c'è una indicazione: giro del Noar. Si tratta di una via alternativa per arrivare a Serrada che, avendo tempo, fa l'anello del dosso di Santa Cristina e ne raggiunge la cima. Per motivi di tempo non sono salito sul dosso ma lo ho semplicemente seguito per tornare alla macchina.
Tempo totale che impiegato 2 ore. Andando piano un'ora e mezza di salita e un'ora e mezza in discesa. Lunghezza 10 km, dislivello 450 m.
Sulla via del ritorno in val Lagarina consiglio di fermarvi a Guardia con i suoi dipinti. Non aspettatevi dei capolavori d'arte ma comunque sono interessanti e carini da vedere. Il paese è tipico alpino e si respira la radice cimbra. Da Guardia in 5 minuti di comodo sentiero siete alla cascata dell'Hoffentol. Non è una cascata particolarmente impressionante come altezza e portata (anzi piuttosto modesta se vogliamo) ma è pur sempre una cascata e comoda da raggiungere quindi già che ci siete investite un quarto d'ora del vostro tempo per visitarla.
Sempre sulla via del ritorno trovate Castel Beseno. Se non ci siete mai stati merita assolutamente una visita. Parcheggiate a Sottobeseno e fate la comoda passeggiata che porta al castello. Qualora non trovaste posto l'altra (e la principale) via d'accesso è da Besenello, in val Lagarina, seguendo le indicazioni.
Alla prossima!
Mappa del monte Finonchio percorsa in senso antiorario, la stella è la cascata di Hoffentol
La salita al monte Finonchio è molto facile, c'è una strada forestale che da accesso al rifugio Filzi che si trova in cima. é talmente easy che forse si potrebbe azzardare con il passeggino Pendenza graduale non eccessiva in mezzo al bosco, si intravvede fra un albero e l'altro Folgaria e la Vigolana ma niente di interessante. Il pezzo figo si ha quando si raggiunge la cima, gli alberi finiscono, si apre una radura e si vedono tutte le montagne intorno: Pasubio, Carega, Zugna, Baldo, Altissimo, Stivo, Bondone, Vigolana, monte Sommo e compagnia... Sulla cima si trovano dell antennone non proprio belle a vedere ma nella loro "bruttura" ho visto antenne più brutte.
Per il ritorno invece che riprendere la strada sterrata dell'andata attraverso i prati del Finonchio sul sentiero 107 direzione Scottini fino a una strada sterrata che prendo in direzione sinistra per poi prendere un sentiero parallelo alla strada dell'andata che percorrerò seguendo le indicazioni "giro del Noar" per tornare a Serrada chiudendo l'anello
Monte Finonchio verso lo Stivo
Pasubio e Carega
Prati del Finonchio verso Altissimo di Nago e monte Velo
Prati del Finonchio verso il Pasubio
Vigolana e Val di Gola
Antenna over the top
Val d'Adige
H-ello
Rifugio Filzi
Val Lagarina e monte Stivo
Albero fra Pasubio e Zugna
Dietro le piste di Serrada
Le mie previsioni meteo non sbagliano mai IGO
Terminato il giro del Finonchio prendo la macchina e ritorno direzione Calliano. Lungo la strada mi fermo a Guardia, un bel paesino cimbro caratteristico per i suoi murales e affreschi. Non a caso viene chiamato "il paese dipinto". L'abitato è adagiato sulle pendici del Finonchio di cui si scorgono le antenne e si affaccia sulla Vigolana e sulla vallata che sale a Folgaria.
Dopo aver visitato il paese prendo il sentiero comodo e ben segnalato che in 5 minuti (non 15 indicati) porta alla cascata dell'Hoffentol. D'estate nella pozza sotto la cascata si fanno pure il bagno...deve essere fico! La portata dell'acqua è un po' ridicola nonostante ieri abbia piovuto, forse il momento più favorevole per visitarla è in autunno. In ogni caso le cascate sono sempre belle da vedere! Proseguendo per il sentiero si attraversa la foresta della Gon e si arriva direttamente Folgaria. Io ho evitato "giri": sono arrivato alla cascata, ho fatto le foto, sono tornato indietro sulla via dell'andata.
PS: già dal nome "Hoffentol" si deduce la radice tedesca della comunità cimbra, Hoffen non lo so ma "tol" deriva da "tal" cioè valle
Cascata dell'Hoffentol
Dopo la visita combinata di cascate e paese riprendo la macchina e mi dirigo verso casa. Non resisto però alla tentazione di fermarmi a Sottobeseno (parcheggino gratuito) di fare la passeggiatina fino a Castel Beseno e scattare qualche foto. Per motivi di tempo non ho visitato il castello (che comunque merita! è il più grande del TAA!) e mi sono limitato a immortalarlo da lontano.
Sottobeseno
Castel Beseno
Panoramiche
RIASSUMENDO
Il giro proposto non è per niente impegnativo ma visto che abbraccia 4 cose potrebbe rivelarsi interessante.
Il monte Finonchio non è una meta particolarmente cool e ambita però come tutte le montagne isolate gode di un panorama ampio....peccato per le antenne che un po' storpiano la cima. Consiglio l'ascesa lungo la strada forestale e il ritorno lungo il sentiero che attraversa i prati del Finonchio direzione Scottini per renderlo più facile (la discesa è più ripida della salita) e panoramicamente remunerativo. Arrivati alla strada forestale (senza indicazioni) invece che proseguire per il sentiero o girato a sinistra per la strada sterrata per non finire sulla provinciale che sale da Rovereto e allungare il giro. La strada forestale si congiunge con quella di salita ma io per non ripetere tale e quale l'andata 50 metri prima del congiungimento ho girato a destra per prendere un sentiero (non segnato) parallelo alla strada. Questo sentiero dopo un po' confluisce nella strada di salita. Dopo qualche centinaia di metro dal congiungimento sulla destra c'è una indicazione: giro del Noar. Si tratta di una via alternativa per arrivare a Serrada che, avendo tempo, fa l'anello del dosso di Santa Cristina e ne raggiunge la cima. Per motivi di tempo non sono salito sul dosso ma lo ho semplicemente seguito per tornare alla macchina.
Tempo totale che impiegato 2 ore. Andando piano un'ora e mezza di salita e un'ora e mezza in discesa. Lunghezza 10 km, dislivello 450 m.
Sulla via del ritorno in val Lagarina consiglio di fermarvi a Guardia con i suoi dipinti. Non aspettatevi dei capolavori d'arte ma comunque sono interessanti e carini da vedere. Il paese è tipico alpino e si respira la radice cimbra. Da Guardia in 5 minuti di comodo sentiero siete alla cascata dell'Hoffentol. Non è una cascata particolarmente impressionante come altezza e portata (anzi piuttosto modesta se vogliamo) ma è pur sempre una cascata e comoda da raggiungere quindi già che ci siete investite un quarto d'ora del vostro tempo per visitarla.
Sempre sulla via del ritorno trovate Castel Beseno. Se non ci siete mai stati merita assolutamente una visita. Parcheggiate a Sottobeseno e fate la comoda passeggiata che porta al castello. Qualora non trovaste posto l'altra (e la principale) via d'accesso è da Besenello, in val Lagarina, seguendo le indicazioni.
Alla prossima!
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