Il paretone dei Re Magi che contraddistingue il versante est della Baldassarre, è un mondo roccioso e verticale affascinante ed un po' sinistro; l'incisione di quasi un km che scende ripida fino a precipitare da uno zoccolo di circa 200 metri, domina il vallone della Rho e Bardonecchia.
Fu Fede Negri che rese nota questa linea, scendendola probabilmente per primo e battezzandola "La Legge della Elle" per la forma simile alla lettera in questione e per l'inquietante traverso da affrontare ...
L'esposizione ad est e la quota non troppo elevata ( appena sopra i 3000 ) la truccano per la festa soprattutto nel mese di marzo e la condizione della neve può trasformarla in una splendida discesa sostenuta o in un posto piuttosto ostile...
Reduce da una settimana di 8 ore di lezione al giorno con dei teenager inglesi, avevo deciso che sabato non mi sarei presentato alla scuola ed il meteo sembrava darmi ragione, prospettando una giornata di sole prima di una perturbazione...
Trovato nel "famoso Alpinista Cimenti" il complice per la scorribanda, abbiamo deciso di andare ad infilare i ramponi e possibilmente poi gli sci su e giu da sto posto così gioioso!
Sveglia alle 2, alle 2.40 via da Sestriere ed alle 4 meno un quarto abbiamo risalito con le pelli dalle Grange della Rho verso il Colle e poi alle primissime luci dell'alba eccoci ramponati e guardinghi ad attraversare questo strambo ballatoio senza ringhiera...
Abbiamo iniziato la salita del canale vero e proprio all'inizio di un giorno di sole e vento freddo che oltre a rinfrescare il sudore e le mani, ci ha lanciato addosso continue scariche di neve dalle pareti superiori e una fastidiosa intermittenza di sassi quasi tutti fortunatamente di minime dimensioni...
Superata una banale goulottina, abbiamo allestito la corda doppia per la discesa successiva del risalto ghiacciato, la parte superiore alla cascata si è impennata in modo notevole e le rigole ghiacciate scavate dalle colate, ci hanno fatto sorridere pensando a dopo con gli...
In alto il canale , molto lungo e bello ha annullato le nostre tabelle di marcia regalandoci neve sfondosa al ginocchio che si è pappato Il Traccia Leopard" Cimenti, mentre il sottoscritto perdeva l'arroganza e l'uso delle mani!
In punta dopo aver sopportato il male cosmico delle bollite e mentre il mio socio mi donava parte del suo panino di plastica con porchetta, insistendo come se si trattasse di aragosta, abbiamo finalmente chiuso gli attacchi.
La neve mai facilissima, ma in alto invernale, ci ha permesso di divertirci senza troppe ansie fino a sopra la strettoia dove la condizione al limite ed un passaggio su una lingua di nevaccia tra ghiaccio e roccia, ci obbligati a mettere mano alla picca... dopo la calata in doppia ci siamo goduti la parte inferiore del couloir non particolarmente difficile, ma esposta... da li il traverso sci ai piedi è volato senza intoppi, avvolti da una temperatura di colpo africana...
Usciti dalla Paretona dei Re Magi, ci siamo ancora regalati qualche curvone sul firn ormai papposo e tra uno sciame di famiglie nei prati a fare pic nic, abbiamo raggiunto il mio mezzo e siamo andati a scolarci medie di birra a Sestriere!
https://youtu.be/HMs3NwUYvBE
Fu Fede Negri che rese nota questa linea, scendendola probabilmente per primo e battezzandola "La Legge della Elle" per la forma simile alla lettera in questione e per l'inquietante traverso da affrontare ...
L'esposizione ad est e la quota non troppo elevata ( appena sopra i 3000 ) la truccano per la festa soprattutto nel mese di marzo e la condizione della neve può trasformarla in una splendida discesa sostenuta o in un posto piuttosto ostile...
Reduce da una settimana di 8 ore di lezione al giorno con dei teenager inglesi, avevo deciso che sabato non mi sarei presentato alla scuola ed il meteo sembrava darmi ragione, prospettando una giornata di sole prima di una perturbazione...
Trovato nel "famoso Alpinista Cimenti" il complice per la scorribanda, abbiamo deciso di andare ad infilare i ramponi e possibilmente poi gli sci su e giu da sto posto così gioioso!
Sveglia alle 2, alle 2.40 via da Sestriere ed alle 4 meno un quarto abbiamo risalito con le pelli dalle Grange della Rho verso il Colle e poi alle primissime luci dell'alba eccoci ramponati e guardinghi ad attraversare questo strambo ballatoio senza ringhiera...
Abbiamo iniziato la salita del canale vero e proprio all'inizio di un giorno di sole e vento freddo che oltre a rinfrescare il sudore e le mani, ci ha lanciato addosso continue scariche di neve dalle pareti superiori e una fastidiosa intermittenza di sassi quasi tutti fortunatamente di minime dimensioni...
Superata una banale goulottina, abbiamo allestito la corda doppia per la discesa successiva del risalto ghiacciato, la parte superiore alla cascata si è impennata in modo notevole e le rigole ghiacciate scavate dalle colate, ci hanno fatto sorridere pensando a dopo con gli...
In alto il canale , molto lungo e bello ha annullato le nostre tabelle di marcia regalandoci neve sfondosa al ginocchio che si è pappato Il Traccia Leopard" Cimenti, mentre il sottoscritto perdeva l'arroganza e l'uso delle mani!
In punta dopo aver sopportato il male cosmico delle bollite e mentre il mio socio mi donava parte del suo panino di plastica con porchetta, insistendo come se si trattasse di aragosta, abbiamo finalmente chiuso gli attacchi.
La neve mai facilissima, ma in alto invernale, ci ha permesso di divertirci senza troppe ansie fino a sopra la strettoia dove la condizione al limite ed un passaggio su una lingua di nevaccia tra ghiaccio e roccia, ci obbligati a mettere mano alla picca... dopo la calata in doppia ci siamo goduti la parte inferiore del couloir non particolarmente difficile, ma esposta... da li il traverso sci ai piedi è volato senza intoppi, avvolti da una temperatura di colpo africana...
Usciti dalla Paretona dei Re Magi, ci siamo ancora regalati qualche curvone sul firn ormai papposo e tra uno sciame di famiglie nei prati a fare pic nic, abbiamo raggiunto il mio mezzo e siamo andati a scolarci medie di birra a Sestriere!
https://youtu.be/HMs3NwUYvBE
Ultima modifica:
Grazie per condividere. Pensa che non riuscivo a capire se il nome della montagna (che non conoscevo) fosse un gioco di parole tra Pasqua - Epifania o esistesse realmente