Sestier, Canale S-O

forwardmount

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Well-known member
https://www.youtube.com/watch?v=21knP3d-A5A

volevo farlo da un po': peccato non esser potuto scendere con gli sci dalla cima...
le foto son tutte di Stefano, compagno di gita: grazie anche a Omar e Susy. Neve orrenda nel canale ma mi sono divertito lo stesso, tutto fa gamba/esperienza.
D + 1050 (circa), pendenze mai oltre 45.


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QUESTA GITA FUNGEVA ANCHE DA "SOPRALLUOGO" PER QUALCHE RAVANATA NEL VERSANTE DELLA VALCELLINA...PROSSIMAMENTE SU QUESTO SCHERMO
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"sot al raut/a si vai a si rit/a si vif a si mour...a si scjampa a si torna" F. Tavan
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Grande ame, non crucciarti per la vetta con gli sci, non penso sarebbe cambiato nulla a livello di completezza della gita (che anche così rimane un'ottima OSA) Così avremo occasione di rifarla assieme, magari in polvere!! Ero in riva al lago quando mi è arrivato il tuo msg...nonostante il bellissimo panorama che avevo davanti ti ho invidiato non poco...bravo!!!

P.s. il tratto vetta-forcella sono 52° per l'esattezza, vista l'esposizione bisogna trovarla in condizioni giuste e non scalettata come purtroppo è capitato a te...vorrà dire che ci proveremo assieme [emoji1]

saluti
 
Sono assolutamente profano della zona... Provo a intuire dal tuo report che il canale in una visione d'insieme sia quello della prima foto con la casetta.

Bravi, bella salita... Un po' di ottimismo, vista la brezzolina fresca di sabato, sul fatto che smollasse una canale a sud ovest con il lato destro cosi' riparato. Ma intanto eravate la' a studiarvelo e l'avete risalito in condizioni sicure, quindi bravi voi mentre io ero a 450m a fare picnic... :/

Comunque mi aggrego ad Andrea e magari sara' l'occasione di andarci assieme, con quell'esposizione anche i tempi di salita sono gestibili al meglio... Basta pescare la giornata giusta!!
 
Mac751 ha detto:
Sono assolutamente profano della zona... Provo a intuire dal tuo report che il canale in una visione d'insieme sia quello della prima foto con la casetta.

Bravi, bella salita... Un po' di ottimismo, vista la brezzolina fresca di sabato, sul fatto che smollasse una canale a sud ovest con il lato destro cosi' riparato. Ma intanto eravate la' a studiarvelo e l'avete risalito in condizioni sicure, quindi bravi voi mentre io ero a 450m a fare picnic... :/

Comunque mi aggrego ad Andrea e magari sara' l'occasione di andarci assieme, con quell'esposizione anche i tempi di salita sono gestibili al meglio... Basta pescare la giornata giusta!!
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Grazie mille, è molto estetico come canale e la rampa finale (di cui parla andre) è altrettanto bella (ed esposta).
Dentro non mi aspettavo chissà che neve e la tua analisi è corretta: se non altro lo si è potuto risalire senza troppa fretta (in gruppo c'era una ragazza che sta iniziando adesso a fare i primi OSA), poi io in discesa con gli sci che ho passo sopra a tutto quindi mi son divertito uguale😃

Ti dovrò portare, come hai potuto vedere dalla foto ci sono altri canali interessanti in zona.
 

.

Per mac:

http://www.montialpago.it/sestier.htm

Qui trovi una relazione della gita e una foto d'insieme.
Qui sotto una visione della parte iniziale:
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Il canale è veramente molto estetico, anche se le quote sono "alpagotte" ossia si arriva a malapena a 2000mt.
Ci sono altri 2 canali per salire \scendere, ma andiamo sul difficile, uno dei due non so nemmeno se abbia ripetizioni.

saluti
 
Il Pordenonese ha detto:
Il canale è veramente molto estetico, anche se le quote sono "alpagotte" ossia si arriva a malapena a 2000mt.
Ci sono altri 2 canali per salire \scendere, ma andiamo sul difficile, uno dei due non so nemmeno se abbia ripetizioni.
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Carino, con l'approdo in cima diventa sicuramente una gita di soddisfazione! Anche se scenderla con gli sci ci vuole buona condizione a quanto ho visto dalle foto... sui canali più difficili... li lascio a voi local!!! :D
 
Il Pordenonese ha detto:
Per mac:

http://www.montialpago.it/sestier.htm

Qui trovi una relazione della gita e una foto d'insieme.
Qui sotto una visione della parte iniziale:
c126ba9736469f7fa91148f7fbcc95e6.jpg

Il canale è veramente molto estetico, anche se le quote sono "alpagotte" ossia si arriva a malapena a 2000mt.
Ci sono altri 2 canali per salire \scendere, ma andiamo sul difficile, uno dei due non so nemmeno se abbia ripetizioni.

saluti
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Tu che hai la guida puoi rispondermi: ma i canali più tosti non erano più a destra (guardando la foto)?
 
A.D.V. ha detto:
Tu che hai la guida puoi rispondermi: ma i canali più tosti non erano più a destra (guardando la foto)?
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Si, entrambi a dx. Il secondo canale prosegui 100mt sotto verso est, dal basso sembra senza sbocco per una esse di rocce, prima 50\60° poi fino a 70° e con poca neve passaggi di 3 su roccia. Poi meno, forcella, paretina di 50mt e cresta.

Il terzo è quasi a ridosso della forcella sestier, meno impegnativo fino alla forcellina, poi per la cresta difficile x le cornici, e non sciabile.

La traversata invece da alpago a Barcis mi intriga parecchio. Sempre dalla guida del ns concittadino Stefano burra bisogna proseguire dalla forcella x cresta fino alla valloncello della val grava longa (il pendio che si vede dalla forcella dove hai fatto la foto tu termina su di un salto di rocce). Utile corda x calata x grossa cornice. Primo tratto in discesa su canalino piuttosto erto. Poi su ghiaioni, mughi e amenità valcellinesi varie...a 1000mt fine dei giochi, sci in spalla e giù fino ai pian dei tass a 450mt e rotti...unica nota positiva ai pian dei tass si mangia e si beve molto bene da barciani doc...

Diciamo che è l'itinerario-tipo che cerchi, zero tracce (e vorrei ben vedere...), nord, ravanamenti assortiti....però non prende il cell e se ti impesti ti trovano dopo una settimana. Altra cosa, da fare dopo stagioni assai nevose anche a quote basse. Secondo me fatto ora ti spari 2\3 ore di discesa sci in zaino tra mughi e ghiaia... Però lo racconti al bar e fa figo! [emoji16] diciamo che dovrei essere proprio inspirato per farlo...

saluti
 
Il Pordenonese ha detto:
Si, entrambi a dx. Il secondo canale prosegui 100mt sotto verso est, dal basso sembra senza sbocco per una esse di rocce, prima 50\60° poi fino a 70° e con poca neve passaggi di 3 su roccia. Poi meno, forcella, paretina di 50mt e cresta.

Il terzo è quasi a ridosso della forcella sestier, meno impegnativo fino alla forcellina, poi per la cresta difficile x le cornici, e non sciabile.

La traversata invece da alpago a Barcis mi intriga parecchio. Sempre dalla guida del ns concittadino Stefano burra bisogna proseguire dalla forcella x cresta fino alla valloncello della val grava longa (il pendio che si vede dalla forcella dove hai fatto la foto tu termina su di un salto di rocce). Utile corda x calata x grossa cornice. Primo tratto in discesa su canalino piuttosto erto. Poi su ghiaioni, mughi e amenità valcellinesi varie...a 1000mt fine dei giochi, sci in spalla e giù fino ai pian dei tass a 450mt e rotti...unica nota positiva ai pian dei tass si mangia e si beve molto bene da barciani doc...

Diciamo che è l'itinerario-tipo che cerchi, zero tracce (e vorrei ben vedere...), nord, ravanamenti assortiti....però non prende il cell e se ti impesti ti trovano dopo una settimana. Altra cosa, da fare dopo stagioni assai nevose anche a quote basse. Secondo me fatto ora ti spari 2\3 ore di discesa sci in zaino tra mughi e ghiaia... Però lo racconti al bar e fa figo! [emoji16] diciamo che dovrei essere proprio inspirato per farlo...

saluti
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Alla fine quasi tutto in quella zona è così, se vado a fare la cima preti saranno 6/800 m di parete a fronte di 2000 di dislivelloMa :PAAU

Ci son sempre i canali del paster a nord:HIP
 
Il Pordenonese ha detto:
Si, entrambi a dx. Il secondo canale prosegui 100mt sotto verso est, dal basso sembra senza sbocco per una esse di rocce, prima 50\60° poi fino a 70° e con poca neve passaggi di 3 su roccia. Poi meno, forcella, paretina di 50mt e cresta.

Il terzo è quasi a ridosso della forcella sestier, meno impegnativo fino alla forcellina, poi per la cresta difficile x le cornici, e non sciabile.

La traversata invece da alpago a Barcis mi intriga parecchio. Sempre dalla guida del ns concittadino Stefano burra bisogna proseguire dalla forcella x cresta fino alla valloncello della val grava longa (il pendio che si vede dalla forcella dove hai fatto la foto tu termina su di un salto di rocce). Utile corda x calata x grossa cornice. Primo tratto in discesa su canalino piuttosto erto. Poi su ghiaioni, mughi e amenità valcellinesi varie...a 1000mt fine dei giochi, sci in spalla e giù fino ai pian dei tass a 450mt e rotti...unica nota positiva ai pian dei tass si mangia e si beve molto bene da barciani doc...

Diciamo che è l'itinerario-tipo che cerchi, zero tracce (e vorrei ben vedere...), nord, ravanamenti assortiti....però non prende il cell e se ti impesti ti trovano dopo una settimana. Altra cosa, da fare dopo stagioni assai nevose anche a quote basse. Secondo me fatto ora ti spari 2\3 ore di discesa sci in zaino tra mughi e ghiaia... Però lo racconti al bar e fa figo! [emoji16] diciamo che dovrei essere proprio inspirato per farlo...

saluti
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Ho ritrovato una carta non nuovissima che inquadra la zona.
Interessante la traversata, anche se dal report di Amedeo non si capisce benissimo (per un profano della zona) dove sbuchi in cresta il canale percorso. A occhio direi poco a WNW rispetto alla cima del Sestier. A me sembra che la cosa più interessante sia da lì - se ho individuato giusto - andare a cercare i pendii NW (come può essere l'ingresso su questi pendii? Ostacoli eventuali?) che vanno a raccordarsi all'estivo 972 attorno alla quota di 1600m. Non male in questi prossimi giorni di neve umida per garantire sciabilità fin dove il bianco lo consente (anch'io in basso prevedo 2 orette di ravanage, anche se in questo modo forse si riesce ad arrivare quasi fino alla Val di Sass sfruttando la exp Nord e qualche vecchia valanga). Se andate la sera prima a mettere la macchina di là io ci sto!! :D :D :D

Con la macchina già di là e il dislivello contenuto in salita (mi pare attorno ai 1000m, corretto?) il ravanage finale potrebbe essere gestibile. Ma solo se si mangia e beve bene alla fine.

PS. altrimenti una mega traversata per andare a scendere nella valle del Biv. Groppa-Pastour, magari salendo dalla forcella Grava Piana e traverso su Forcja Bassa. C'è scarsa vegetazione fin sotto i 1000m in discesa e la strada di là in Val del Tasseit che potrebbero invece limitare il ravanamento.
 
"sot al raut/a si vai a si rit/a si vif a si mour...a si scjampa a si torna" F. Tavan
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Curiosità: in Veneto come suonerebbe? E poi anche in italiano... :D
Pensavo fosse una gita in Piemonte nella famosa località e che mancasse una e al nome della montagna HIHIHI
 
Fabio ha detto:
Curiosità: in Veneto come suonerebbe? E poi anche in italiano... :D
Pensavo fosse una gita in Piemonte nella famosa località e che mancasse una e al nome della montagna HIHIHI
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È una poesia di Federico Tavan da Andreis (PN).
"Sotto al (monte) Raut/si piange e si ride/si vive e si muore/si scappa e si torna"

Il monte raut è quello con la forma facilmente distinguibile nella foto (con ancora la neve); ha sempre rivestito un ruolo fondamentale sia in Valcellina che in pianura.
 
A.D.V. ha detto:
Bon gli skife non mentono, si arruola anche macs per la haute route barciana
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:D:D
Le traversate interessano anche me, ma non è facile mi sa trovarle in condizioni decenti... e il tempo per ste robe stringe. Sto weekend intanto 0 termico a tremila! :FRU:FRU
 
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