Neve a calabrosa sul Monte Falco-Falterona.

Simo87

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Vi mostro diverse immagini delle neve di ieri 12 marzo della zona di Campigna, a piedi sono arrivato fino alle vette del Monte Falco (1658 m) e Monte Falterona (1654 m), che sono le vette più alte dell’Appennino tosco romagnolo. La zona è in comune tra la provincia Arezzo, di Firenze e di Forlì-Cesena. Sul versante di questa ultima provincia si trova la piccola stazione sciistica di Campigna.

Neve di 109 cm a quota 1479 m del rilevamento ufficiale nazionale a cura del Servizio Meteomont, circa 170 cm in quota oltre i 1600 m, con punti in cui era anche maggiore.

Paesaggio condizionato dalla nebbia, però grazie al vento, l’umidità elevata (fissa sul 100% ormai da giorni) e la temperatura sotto allo zero, insieme alla neve erano presenti grandi accumuli di calabrosa. Molti dicono galaverna, ma in realtà in questi casi il termine esatto è calabrosa, lo spessore di deposito di ghiaccio più raggiungere anche molti cm.

Da notare per l’altezza della neve alcuni esempi in cui la neve era al pari dei segni sentieristici del CAI (alcuni erano sepolti) e alcuni segnali quasi sommersi.

Un esempio di come la neve possa essere bella e particolare anche in questa zona di Appennino quasi sconosciuta.


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Esempi di grandi accumuli di calabrosa.

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Arrivo skilift, quota 1630 m, punto in cui c’è la webcam. Questa attrezzatura, adesso quasi sepolta, serve per la sicurezza dello skilift: nel caso in cui un gancio di traino rimanesse abbassato, appena tocca uno dei cavi a terra l’impianto si ferma.

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Visuale della webcam.

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Vetta del Monte Falterona.

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Croce sulla vetta del Monte Falterona (1654 m).

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Vetta del Monte Falco (1658 m).

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I mezzi spalaneve nella zona di arrivo con la macchina (1480 m).

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Infine una zoomata all’asticella del rilevamento neve del Servizio Meteomont a quota 1479 m, segnava 109 cm.

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Immagino che la differenza tra "a calabrosa" e "galaverna" sia data dalle differenti condizioni di formazione.
La galaverna, per quel che ne so io, è data dalla formazione di ghiaccio indotta dall'umidità presente nell'aria. Nel caso della calabrosa mi pare di capire che si formi nel corso di una nevicata.
Ho detto una serie di boiate? :D
 
Molti non sanno nemmeno del termine calabrosa, in genere viene sempre indicata come galaverna.
La calabrosa non è altro che il fenomeno più accentuato della galaverna. La galaverna va intesa solo per leggeri spessori di ghiaccio, in genere si riconoscono perché il ghiaccio ad esempio sui rami degli alberi ha la forma di aghi, mentre la calabrosa sono proprio ammassi di ghiaccio modellati dal vento, ammassi generati non da una nevicata, ma dall’umidità elevata, il vento e ovviamente la temperatura sotto lo zero. C’è una Davis Pro2 in zona a quota 1488 m ed è ormai da oltre 5 giorni con umidità inchiodata sul 100 % e la nebbia si taglia col coltello… :D
 
Spettacoloooo!!! Che foto stupende, bravo e complimenti 👏👏👏👏👏👏👏la calabrosa quanti bei ricordi d infanzia 😄😄😄anche qui da me nella pianura mantovana era parecchi anni fa un fenomeno frequente, ora purtroppo scomparso da tempo😔😔😔😔😔
 
Ho visto una situazione simile in dicembre a Castelluccio di Norcia, anche se con mooolta meno neve...sempre particolare!
 

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Dopo una settimana esatta è tornato il sole e stamani questa era la visuale delle 4 webcam presenti in zona! :D



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Un gran bel report sui luoghi dove passo la maggior parte dell'anno... Complimenti hai reso un po' più noto con splendide immagini quest'angolo di paradiso...
 
Peccato solo che per i prossimi giorni meteomont dia un pericolo tra 3 e 4...

[FONT=&quot]In questa zona il pericolo 4 è quasi impossibile e anche se lo mettessero in realtà non lo è. Con tutti gli alberi che ci sono si possono creare slavine solo per colpa di gente che scia su zone fori dalle piste e dai sentieri. [/FONT]
 
ma per caso le foto le ha fatte simone paolucci ?:TTTT:TTTT

[FONT=&quot]Già, non si capisce vero? :D[/FONT]

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[FONT=&quot]Il fatto è che con tanta gente che in passato ha rubato le mie foto, tra l’altro anche siti che lo fanno per lavoro, mentre io a passatempo per passione, non vorrei ritrovarle da qualche parte con merito dato ad altri. [/FONT]
 
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