Valanga nel cantiere, Adamelloski - 1 marso 2016

Puzza87

In pausa
Il video parla da sé, molto esplicativo, valanga gigantesca, nessun coinvolto.





Noi martedì eravamo indecisi tra Adamello e Vallese, abbiamo scelto la svizzera per temperature più fresche e meno pericolo valanghe. Pensavo di aver preso una cantonata e invece forse abbiamo fatto bene a non rischiare.
Potevamo esserci lì noi. :shock::shock:
 
Caspita!:shock:
Consiglio di guardare tutto il video, alla fine ci sono delle spiegazioni che chiariscono bene la situazione:PAAU
 
Uscire in questi giorni era rischioso quasi ovunque, motivo in più per usare la testa!
 
Ero a Gressoney 28 e 29 febbraio, avevo anche il 1 marzo a disposizione e con il bel tempo che si prospettava sarebbe potuta essere una giornata top......oppure sarebbe potuta essere altro?????
Decisione di tutti del gruppo, considerato la neve caduta, qualità e temperature di evitare qualsiasi tipo di uscita anche con la guida......
2 giorni mi sono divertito lo stesso anche sotto fitta nevicata, capiterà occasione migliore per goder nevi migliori.
Ave
 
Il video parla da sé, molto esplicativo, valanga gigantesca, nessun coinvolto.


Noi martedì eravamo indecisi tra Adamello e Vallese, abbiamo scelto la svizzera per temperature più fresche e meno pericolo valanghe. Pensavo di aver preso una cantonata e invece forse abbiamo fatto bene a non rischiare.
Potevamo esserci lì noi. :shock::shock:

Premesso che uno dei nomi dei fortunati mi pare "noto" al web...

...posso dire una cosa: ho aperto il filmato pensando che chi riprendeva fosse coinvolto e dalla prima immagine ho pensato... i pendii là a destra sono palesemente sottovento, strano che si sia staccata qui dove scendono loro!
Dopo qualche secondo ho visto come è andata e sono contento per aver avuto l'occhiata giusta.

Poco da aggiungere comunque: parete con diversi depositi da vento, il primo ha fatto da innesco per il secondo più grande, come spesso accade. Io non credo di per se che sarebbe stata una tua scelta sbagliata andare in Tonale, perchè quello che si è visto è una situazione locale che valuti sul posto.
Se il passaggio coinvolto è da fare camminando in piano può esserci poco da fare, ma dall'innesco (rumoroso e visibile) al raggiungimento del piano probabilmente con gli sci o le ciaspole hai dei tempi per risalire un piccolo promontorio (4-5 metri possono salvare la pelle) e sperare che la massa non arrivi troppo consistente laggiù, cosa che normalmente non avviene. In ogni caso a piedi affondando nella neve fresca è SEMPRE una situazione da evitare per ogni snowboarder. E sempre in ogni caso se un piano è a rischio non va utilizzato per fare merenda ma ci si toglie molto rapidamente. Nel dubbio si rimane più alti a costo di fare sfacchinate.
 

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non son convintissimo che la massa nevosa mossa dalla valanga sia potuta arrivare al percorso obbligato pianeggiante del cantiere, credo che molta della zona colorata in rosso a un certo punto del video sia l'effetto della nuvola provocata dalla valanga, la tanta neve alzata si è andata a depositare nella zona rossa.
 
D'accordo su tutto tranne su una cosa.

1) valutazione da casa, scelta della gita. Ho ritenuto la Svizzera più sicura dell'Italia, infatti in Italia ci sono state almeno 5 valanghe grosse martedì. Più neve caduta, temperature più alte, fondo irregolare.

la valutazione locale non sono ancora così esperto, sinceramente se sto sciando lì, non avrei guardato su là. Devi avere l'occhio lungo, mi manca ancora un po' di esperienza per questo, penso.
 
Ennesima dimostrazione di come nella stragrande maggioranza delle volte il pericolo maggiore non sta neccessariamente sotto gli sci quanto sopra la testa.

Il freerider, sopratutto snowboarder, che non ha esperienza di skialp è probabilmente il più vulnerabile a questo tipo di pericolo poichè non è uso a valutarlo propriamente. Diversamente, lo sci-alpinista è più propenso a consideralo poichè gli è stato insegnato che la linea di risalita deve essere fatta in modo da minimizzare il tempo di esposizione sotto possibile valanga dall'alto. In assetto di salita questo è forse il pericolo maggiore poichè non si hanno vie di fuga e il tempo di esposizione al pericolo è molto lungo. In assetto da discesa invece credo che spesso venga sottovalutato poichè il tempo di esposizione è generalmente breve e magari si ha anche una possibile via di fuga. Ma in caso di imprevisto? una banale caduta con perdita dello sci e relativa ricerca?la via di fuga non c'e' più e i tempi di esposizione passano da poche decine di secondi a decine di minuti....

Come sci alpinista sono una schiappa. Tra le competenze nelle quali sono più carente sicuramente metto il saper scegliere una linea di risalita il più sicura possibile. Se guardando il pendio da risalire da lontano essa potrebbe risultare piuttosto evidente all'occhio anche del meno esperto, una volta sopra i riferimenti cambiano e non è più così scontato che sia facilmente individuabile.
 
Ottimi spunti e piacevole lettura come pure la presa di coscienza dei propri limiti. Sono un novello e credo che questo modo di affrontare la discussione sia il più costruttivo per tutti. Grazie
 
Vento forte da N, giusto? Come in VdA?
Come sono esposti i pendii del video? Altitudine?
Il cantiere l'ho fatto una volta sola, non mi ricordo un gran chè.
 
questo è uno di quei video che dovrebbero vederselo tutti i ciaspolari che dicono "tanto cammino in piano", e non guardano mai il pendio che hanno a fianco..
 
facendo fuoripista uno deve stare al occhio sempre e comunque , sia dove mette gli sci , sia a cosa ha intorno a se.
il pianetto , è passaggio obbligato da quello che si vede ( non conosco la zona ) ma mi sembra che sia la classica giornata di sole dopo un' abbondante nevicata , nella quale anche ci son stati accumuli da vento.

niente di piu facile, con un minimo rialzo termico che qualche pendio abbia scaricato da solo, coinvolgendo il tratto sottostante che ha fatto tutto quel casino che si vede ( mi pare comunque che la neve non fosse pesantissima )
ovviamente da non stare li sotto assolutamente e andarsene a gambe levate subito da quell pianetto .
fortunatamente adesso siamo a parlare seduti , guardando il video , e senza che nessuno si sia fatto nulla ( se non una stretta nel didietro a quelli che erano la )

comunque è sempre istruttivo vedere queste cose
 
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