Ladurns in Val di Fleres: che perla!
Sabato scorso ho voluto sciare a Ladurns una località in cui non ho mai messo piede, ops sci, e di cui avevo sempre sentito ottime impressioni.
Cartina Ladurns
Guardando la cartina potrebbe sembrare una località poco varia e piccolina: la realtà è il perfetto opposto.
Ambiente e panorami sono magnifici!
Ci sono le Cime Bianche di Telves e il gruppo delle Dolomiti di Fleres che regalano scorci magnifici.
Panoramica da Ladurns
Rifugio Edelweiss Hutte e Cime Bianche di Telves.
Gruppo del Tribolaun.
Rifugio Ladurnerhutte.
Innevamento buono vista la stagione particolarmente avara.
In quota penso il metro ci sia tutto, a valle sui 30 cm.
Ovviamente entrambi gli impianti sono di costruzione Leitner visto che la sede centrale si trova a 10 minuti di auto, a Vipiteno. Molto curiosa la colorazione delle seggiole: giallo per la prima e viola/rosa per la seconda.
Seggiole dell'impianto Ladurns.
Stazione di arrivo della seggiovia Ladurns.
Mentre per la seggiovia Wastenegg, questa è la stazione di partenza.
Questa è la stazione di arrivo.
Foto delle seggiole viola. Molto simpatiche.
Ladunrs è un ottimo esempio di come si dovrebbero sfruttare gli impianti e la morfologia del terreno: con 2 impianti si scia in un comprensorio di 15 km di piste. Quei 15 km di piste però sono tutti varii, con tracciati lunghi e divertenti. Personalmente sembra di sciare in un comprensorio più vario di altri che magari mettono un 20 o 25 km di piste sulla carta ed hanno magari 5-6 impianti di cui però alcuni messi di traverso e senza dislivello.
Lo skipass è a 37€ (+5 di cauzione per la tessera) e vale anche per il Monte Cavallo. A proposito, sarebbe bello se venissero collegati: collegare Ladurns con Rosskopf?
Dal punto di vista delle piste i due piatti forti secondo me sono il "Paradiso del carving" della pista "Malga di Ladurns" e la lunghissima, varia, magnifica pista dedicata a Patrick Staudacher.
Si tratta una pista a larghezza infinita: rimanendo sulla sinistra c'è una serie di avvallamenti e mammelloni premium-plus! Nemmeno i pendii di Belpiano arrivano a tanto. Sono come quelli sotto la cabinovia Belvedere del Plan de Corones ma ancora più "mossi". Semplicemente entusiasmanti.
Scesi dalla seggiovia il primo pendio è ottimo per prendere velocità e iniziare con le prime curve.
Dopo un ampio curvone, si passa di fianco al Rifugio Edelweiss.
E poi ecco il "SUPER" pendio!
Panoramica sul "Carving Paradise" della pista "Malga di Ladurns"
Il super pendio visto dall'alto.
E poi si torna alla partenza della seggiovia Wastenegg.
Una pista da fare e rifare 100 volte!
Si parte con un pendio di bassa pendenza per scaldare le gambe.
La prima parte del pendio regala un bellissimo panorama.
Dopo il primo bivio parte una serie di cambi di pendenza e di muretti fino a incontrare la pista di rientro a valle.
Una volta incrociata la pista di Rientro a Valle si percorro altri muretti e in particolare gli ultimi 3 muretti passano tra bellissime baite e case altoatesine.
Inizio del rientro a Valle.
Ladurns Isarco parte bassa
Muretto prima del bar Speedys Stadl.
Ladurns Isarco parte bassa
Ladurns Isarco parte bassa
Trbulaun e sciatore
I ragazzi del posto riescono a fare bei salti sfruttando i cambi di pendenza.
E si torna alla partenza degli impianti. Sullo sfondo il Monte Gallina/Cima Gallina.
Cima Gallina Valle Isarco
Rifugio Pfiefer Hutte e muro della pista Ladurns 4.
Per chi non sia o vuole fare qualcosa di diverso, la prima seggiovia permette il trasporto degli slittini.
C'è una pista di ben 6,5 km immersa nei boschi.
Che rifugio è quello?
E per il fuoripista? Se c'è molta neve ci sono bei pendii a portata di impianti. Però con 10 minuti di pelli penso che ci siano valloni decisamente interessanti
Che altro dire? Che Ladurns è una perla assoluta.
E confermo la teoria che il numero di km di piste "sulla carta" sia uno degli indicatori quasi meno importanti dal mio punto di vista per giudicare una località. Certo, sia chiaro, la singola località va bene per un weekend forse per una settimana bianca è "stretto".
Per chi fa la settimana bianca si può fare uno skipass globale per l'Alta Valle Isarco che dovrebbe comprendere Ladurns, Monte Cavallo e Racines, chiamato appunto Skipass Alta Valle Isarco. Invece lo skipass denominato Valle Isarco è valido sulle stazioni Plose e Jochtal-Gitschberg.
Buone sciate.
Sabato scorso ho voluto sciare a Ladurns una località in cui non ho mai messo piede, ops sci, e di cui avevo sempre sentito ottime impressioni.
Cartina Ladurns
Guardando la cartina potrebbe sembrare una località poco varia e piccolina: la realtà è il perfetto opposto.
Ambiente e panorami sono magnifici!
Ci sono le Cime Bianche di Telves e il gruppo delle Dolomiti di Fleres che regalano scorci magnifici.
Panoramica da Ladurns
Rifugio Edelweiss Hutte e Cime Bianche di Telves.
Gruppo del Tribolaun.
Rifugio Ladurnerhutte.
Innevamento buono vista la stagione particolarmente avara.
In quota penso il metro ci sia tutto, a valle sui 30 cm.
Impianti comodi, veloci con più di 900 m di dislivello
I due impianti in serie sono veloci e comodi, il primo "seggiovia quadriposto Ladurns" ha un dislivello di circa 600 m, il secondo parte circa 100 più in basso dell'arrivo della prima e velocemente alza ancora di altri 500 m, seggiovia Wastenegg.
Ovviamente entrambi gli impianti sono di costruzione Leitner visto che la sede centrale si trova a 10 minuti di auto, a Vipiteno. Molto curiosa la colorazione delle seggiole: giallo per la prima e viola/rosa per la seconda.
Seggiole dell'impianto Ladurns.
Stazione di arrivo della seggiovia Ladurns.
Mentre per la seggiovia Wastenegg, questa è la stazione di partenza.
Questa è la stazione di arrivo.
Foto delle seggiole viola. Molto simpatiche.
Ladunrs è un ottimo esempio di come si dovrebbero sfruttare gli impianti e la morfologia del terreno: con 2 impianti si scia in un comprensorio di 15 km di piste. Quei 15 km di piste però sono tutti varii, con tracciati lunghi e divertenti. Personalmente sembra di sciare in un comprensorio più vario di altri che magari mettono un 20 o 25 km di piste sulla carta ed hanno magari 5-6 impianti di cui però alcuni messi di traverso e senza dislivello.
Lo skipass è a 37€ (+5 di cauzione per la tessera) e vale anche per il Monte Cavallo. A proposito, sarebbe bello se venissero collegati: collegare Ladurns con Rosskopf?
Dal punto di vista delle piste i due piatti forti secondo me sono il "Paradiso del carving" della pista "Malga di Ladurns" e la lunghissima, varia, magnifica pista dedicata a Patrick Staudacher.
Pista "Malga di Ladurns" --> Il carving paradise
Questa è la pista che mi è piaciuta di più. Il "Carving Paradise" che mi ha lasciato "basito" è un pendio immenso che da sotto il rifugio Edelweiss porta alla partenza della seggiovia Wastenegg.
Si tratta una pista a larghezza infinita: rimanendo sulla sinistra c'è una serie di avvallamenti e mammelloni premium-plus! Nemmeno i pendii di Belpiano arrivano a tanto. Sono come quelli sotto la cabinovia Belvedere del Plan de Corones ma ancora più "mossi". Semplicemente entusiasmanti.
Scesi dalla seggiovia il primo pendio è ottimo per prendere velocità e iniziare con le prime curve.
Dopo un ampio curvone, si passa di fianco al Rifugio Edelweiss.
E poi ecco il "SUPER" pendio!
Panoramica sul "Carving Paradise" della pista "Malga di Ladurns"
Il super pendio visto dall'alto.
E poi si torna alla partenza della seggiovia Wastenegg.
Una pista da fare e rifare 100 volte!
Pista "Patrick Staudacher"
L'altra "chicca" di Ladurns, una delle più belle piste dell'Alto Adige, è la pista Patrick Staudacher.
La pista Patrick Staudacher è il tracciato più famoso e bello del comprensorio di Ladurns in Val di Fleres. Si tratta di una magnifica pista rossa che dai 2023 m slm della stazione di monte dell'impianto Wastenegg e scende fino ai parcheggi a quota 1137 m slm per quasi 900 m di dislivello (886 m per l'esattezza).
La prima parte è comune ad altre piste della località ed è un panoramico pendio di bassa pendeza. Dopo il bivio la Patrick Staudacher inizia a presentare il suo vero carattere: un lunghissimo muro con dei cambi di pendenza scende in picchiata fino a congiungersi con la pista "discesa a valle".
Dopo l'incrocio, con un bel curvone la pista presenta tre bei muri intervallati da tratti "di riposo" che corrono tra bellissime malghe e case in stile sudtirolese fino a giungere nuovamente alla partenza degli impianti.
La pista complessivamente è classificata rossa anche se alcuni dei muri centrali potrebbero mettere in difficoltà gli sciatori meno esperti. Un consiglio: per godersela appieno bisogna salire il mattino presto ad apertura impianti e farsela tutta ad alta velocità con la neve ancora perfettamente tirata.
La prima parte è comune ad altre piste della località ed è un panoramico pendio di bassa pendeza. Dopo il bivio la Patrick Staudacher inizia a presentare il suo vero carattere: un lunghissimo muro con dei cambi di pendenza scende in picchiata fino a congiungersi con la pista "discesa a valle".
Dopo l'incrocio, con un bel curvone la pista presenta tre bei muri intervallati da tratti "di riposo" che corrono tra bellissime malghe e case in stile sudtirolese fino a giungere nuovamente alla partenza degli impianti.
La pista complessivamente è classificata rossa anche se alcuni dei muri centrali potrebbero mettere in difficoltà gli sciatori meno esperti. Un consiglio: per godersela appieno bisogna salire il mattino presto ad apertura impianti e farsela tutta ad alta velocità con la neve ancora perfettamente tirata.
Si parte con un pendio di bassa pendenza per scaldare le gambe.
La prima parte del pendio regala un bellissimo panorama.
Dopo il primo bivio parte una serie di cambi di pendenza e di muretti fino a incontrare la pista di rientro a valle.
Una volta incrociata la pista di Rientro a Valle si percorro altri muretti e in particolare gli ultimi 3 muretti passano tra bellissime baite e case altoatesine.
Pista "Discesa a Valle"
Mi è molto piaciuta anche la pista di rientro a valle, quella servita dalla seggiovia Ladurns.
La pista "Discesa a Valle (Talabfahrt in tedesco) di Ladurns" è un tracciato che corre completamente nel bosco. Questa pista inizia in prossimità della stazione di valle della seggiovia Wastenegg con un primo tratto a bassa pendenza che offre un magnifico panorama sul gruppo delle "Dolomiti di Fleres" e sul Tribulaun.
Si incontra un primo cambio di pendenza con un muretto da percorrere con attenzione. Al termine la pista torna ad essere piuttosto facile fino a un bel curvone verso destra. Da qui si hanno in successione tre bellissimi cambi di pendenza alternati da curvoni che passando attraverso malghe, baite e costruzioni in perfetto stile altoatesino portano con una comoda stradina fino alla partenza dell'impianto Ladurns.
E' una pista che dà il meglio di se quando si riesce a fare ad alta velocità, magari al mattino presto quando è ancora perfettamente battuta e c'è scarso affollamento. La parte finale del tracciato è in comune con la famosa pista "Patrick Staudacher".
Si incontra un primo cambio di pendenza con un muretto da percorrere con attenzione. Al termine la pista torna ad essere piuttosto facile fino a un bel curvone verso destra. Da qui si hanno in successione tre bellissimi cambi di pendenza alternati da curvoni che passando attraverso malghe, baite e costruzioni in perfetto stile altoatesino portano con una comoda stradina fino alla partenza dell'impianto Ladurns.
E' una pista che dà il meglio di se quando si riesce a fare ad alta velocità, magari al mattino presto quando è ancora perfettamente battuta e c'è scarso affollamento. La parte finale del tracciato è in comune con la famosa pista "Patrick Staudacher".
Inizio del rientro a Valle.
Ladurns Isarco parte bassa
Muretto prima del bar Speedys Stadl.
Ladurns Isarco parte bassa
Ladurns Isarco parte bassa
Trbulaun e sciatore
I ragazzi del posto riescono a fare bei salti sfruttando i cambi di pendenza.
E si torna alla partenza degli impianti. Sullo sfondo il Monte Gallina/Cima Gallina.
Cima Gallina Valle Isarco
Pista Ladurns IV
Per "gli sciatori provetti" la pista più interessante è la Ladurns 4, quella che corre sotto la seggiovia Wastenegg. Bellisima neve e anche qui terreno molto mosso e vario!
Rifugio Pfiefer Hutte e muro della pista Ladurns 4.
Principianti, famiglie e bambini
Per i bambini o i principianti a valle c'è un grande parco giochi con tappeti di risalita, giochi, giostrine e maestri preparati.
Per chi non sia o vuole fare qualcosa di diverso, la prima seggiovia permette il trasporto degli slittini.
C'è una pista di ben 6,5 km immersa nei boschi.
La mecca dello scialpinismo?
Immagino che tutta la zona tra Val di Fleres, Ridanna, Racines e simili sia un paradiso per il fuoripista. C'erano diversi "puntini" che salivano e scendevano per i pendii di questi mmensi valloni.
Che rifugio è quello?
E per il fuoripista? Se c'è molta neve ci sono bei pendii a portata di impianti. Però con 10 minuti di pelli penso che ci siano valloni decisamente interessanti
Che altro dire? Che Ladurns è una perla assoluta.
E confermo la teoria che il numero di km di piste "sulla carta" sia uno degli indicatori quasi meno importanti dal mio punto di vista per giudicare una località. Certo, sia chiaro, la singola località va bene per un weekend forse per una settimana bianca è "stretto".
Per chi fa la settimana bianca si può fare uno skipass globale per l'Alta Valle Isarco che dovrebbe comprendere Ladurns, Monte Cavallo e Racines, chiamato appunto Skipass Alta Valle Isarco. Invece lo skipass denominato Valle Isarco è valido sulle stazioni Plose e Jochtal-Gitschberg.
Buone sciate.