Pericolose sostanze chimiche nell’abbigliamento outdoor

ho dato solo una lettura veloce...
la cosa che frega il consumatore è che non viene dichiarato.
e anche nei test non c'è uniformità di produzione.
mi spiego
nelle giacche la marca
Jack Wolfskin
risulta non usare PFC

ma la stessa marca nei pantaloni è quella che ne usa di più (degli 8 pantaloni testati)

insomma anche volendo non si potrebbe scegliere cosa acquistare :evil:
 
Vi aspettavate mica che usassero aghi di pino intrecciati? Poi non so quanto Greenpeace sia terza a riguardo ma ad ogni modo non mi stupisce, le dichiarazioni di politiche verdi rilasciate dalle aziende secondo me sono credibili come la parentela di ruby e mubarak
 
E' scritto il limite minimo/massimo di una sostanza per risultare statisticamente dannosa per qualcosa.
Non vorrei che scoprissero che nell'aria ce ne sono più che nella giacca.

Vi aspettavate mica che usassero aghi di pino intrecciati?
:DDD
 

.

Anche l'ossido di diidrogeno é pericoloso, inalato porta a veloce soffocamento e si trova anche sulle fibre tessili in certe condizioni ambientali....okkio
 
Vivendo a milano direi che quello che indosso quando scio è l'ultimo dei miei problemi.

Comunque dall'anno prox, norrona ha introdotto la linea Clericond, tutta fatta in saggina
 
E' da un'anno che Greenpeace rompe i cosiddetti con il PFC, secondo me hanno preso una cantonata, per tre motivi:

Si soffermano sui rivestimenti impermeabilizzanti senza considerare il fattore più importante, l'impatto ambientale della produzione di un capo di abbigliamento, analizzando le alternative... materiali naturali? materiali sintetici?

Il PFC è il male minore... preferiscono forse che si usi il grasso di foca per impermeabilizzare i capi?

La quantità... stiamo parlano di microgrammi per m2, oltretutto la cessione in atmosfera è molto bassa, quindi di cosa stiamo parlando? di gocce nell'oceano?

Tutto sto soffiame, secondo me è per farsi autopromozione, non per "salvare il pianeta"... magari mi sbaglio, ma i problemi da risolvere sono ben altri, l'ambiente alpino soffre di varie forme di inquinamento, e non credo che anche a livello salute ingerire qualche microgrammo di PFC sia più dannoso di tutta la merda che respiriamo ogni giorno in città...
 
Pericolose sostanze chimiche nell’abbigliamento outdoor...


hemm...si....la concentrazione più alta è stata trovata nelle tasche, impregnata nel retro dei pantaloni, e nelle fondere dei guanti
:TTTT
 
Top