Valanghe, stagione 2015-2016

Offriends

snowboarder
Nessuno ha ancora aperto questa discussione questa stagione, forse per la mancanza di neve...
Ma la mancanza di neve non porta all'estinzione di quella brutta bestia che si chiama valanga:
http://www.lastampa.it/2016/01/24/edizioni/aosta/la-maxi-valanga-che-si-vede-dal-centro-di-aosta-NyDy0uQcsSlVpMaKm2crWI/pagina.html
Forse è proprio adesso che bisogna stare più attenti!!!
 
Ultima modifica:
sì ma io non capisco l'ostrogoto, traduci per noi mortali, grazie :HIP
Vorarlberg (Austria), Montafon , a Kreuzjoch: 34-enne, da solo, ha provocato la valanga che ha travolto lui - vedi il video, 1800 m lunga, aveva con se un Lawinenpiepser (è stato individuato sotto la neve, grazie a questo, veloce dall'elicottero) + qualcuno lo ha visto scendere da solo. Decine di salvatori lo hanno cercato, sperando ch'è vivo ancora, più di due ore di scavi, perché era sepolto sotto 3,5-4 m di neve. :| è morto.

Ma come poteva venire nella sua mente di scendere da questo pendio con il peric.valanghe 3 (2 o 3 nel video si parla) ??
 

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...ca**o ma da solo?!??

Da solo riduci tantissimo il rischio. Non hai nessuno che te la tira addosso, non hai nessuno che ti convince a scendere perché è sicuro. Decidi tu. Certo quest'anno in molti posti il manto nevoso poggia su brina di fondo ed è una vera merd@.
 
Da solo riduci tantissimo il rischio. Non hai nessuno che te la tira addosso, non hai nessuno che ti convince a scendere perché è sicuro. Decidi tu. Certo quest'anno in molti posti il manto nevoso poggia su brina di fondo ed è una vera merd@.

Io con tutte le guide con le quali ho parlato, nei corsi che ho fatto e nelle esperienze che ho avuto la prima cosa che mi è stata detta e che ho capito è che da solo, mai!
Si riduce il rischio ma se non ti vede nessuno..
Bo, sbaglio?
 
Da solo riduci tantissimo il rischio. Non hai nessuno che te la tira addosso, non hai nessuno che ti convince a scendere perché è sicuro. Decidi tu. Certo quest'anno in molti posti il manto nevoso poggia su brina di fondo ed è una vera merd@.
Smettila di raccontartela solo perchè scii da solo. Capisco che non trovi gente al tuo livello, non è facile, ma non raccontartela, non si scia da soli in fuoripista.
Se in un gruppo, c'è il diritto di veto, ossia se un componente dice no, non va nessuno, capirai che la sicurezza è al primo posto.

Se sbagli tu, chi ti tira fuori?
 
Smettila di raccontartela solo perchè scii da solo. Capisco che non trovi gente al tuo livello, non è facile, ma non raccontartela, non si scia da soli in fuoripista.
Se in un gruppo, c'è il diritto di veto, ossia se un componente dice no, non va nessuno, capirai che la sicurezza è al primo posto.

Se sbagli tu, chi ti tira fuori?

Diatriba vecchia come il cucco.

Da una parte ci sono logiche evidenti di come la situazione migliore sia quella di gruppo ristretto (2-4 elementi).
Dall'altra gigio ha ragione su come - ma naturalmente vale solo per gente molto preparata - il rischio di incidente sia minore da soli e anche su come le scelte non vengano condizionate dalla maggior parte delle tanto famose "trappole" legate alle dinamiche di gruppo. Certo meno incidenti da soli ma anche meno possibilita' di risolverli quando dovessero capitare.

Sta cosa che dici continuamente del "diritto di veto" e' una roba tua e del tuo gruppo. Se ti capita troppo spesso probabilmente qualcuno sbaglia valutazioni con frequenza o il gruppo non e' coeso e omogeneo per livello di esperienze e abilita' tecnica. E poi quando si affrontano certe questioni non c'e' mica lo scrutinio con i voti, dai. A me e' sempre successo di capirmi al volo con i compagni di gita su queste questioni.
 
Sta cosa che dici continuamente del "diritto di veto" e' una roba tua e del tuo gruppo.
a dire il vero è una teoria che devo ancora introdurre. Secondo me però funziona. Al massimo se tutti vetano tutto, alla fine si va a bere una birra. HIHIHI
Cmq funzionerebbe in gruppi ristretti, dove più o meno tutti sono allo stesso livello.
Io cmq quando porto a sciare qualcuno ad un livello inferiore, se lui dice no, io giro i tacchi e scelgo qualcosa di più semplice e son felice uguale.

Per diritto di veto cmq intendo: scendiamo di qua? SI/NO O anche, andiamo a sciare a Cervinia? Sì/NO
Se qualcuno dice no allora scendiamo di là. C'è tanto tempo per parlare in seggiovia.
Insomma preferisco comprensori tranquilli, in cui si possa avere il tempo e la calma per fare scelte oculate. Una rinuncia non è mai uno sbaglio.
 
è importante secondo me avere un gruppo ristretto e di gente sulla stesa lunghezza d'onda e con più o meno lo stesso livello di preparazione (intendo tempi simili in salita, tecnica simile in discesa, conoscenza simile della nivologia, ecc)
mi capita a volte di sciare con gente che non conosco bene come il mio socio abituale e in quei casi la scelta si/no è più sbilanciata verso il no, ma quando sono con il mio socio abituale se uno dei due dice no è no, mentre quando sono con altri spesso il no è "con questa persona non vorrei andare là, con il mio socio discuterei se andare o no"
sempre con il mio socio dopo che lo scorso anno ci hanno scaricato molto vicino una valanga molto grossa abbiamo stabilito che:
su itinerari dove vedi molta gente l'aspetto positivo è che molta gente li reputa sicuri, ma su itinerari dove sei solo con il tuo gruppo per lo meno non corri il rischio che ti fermi e giri i tacchi mentre un altro gruppo prosegue e ti tira in testa qualcosa
questo per dire che io difficilmente vado da solo e solo in posti che conosco come le mie tasche, ma che il ragionamento di gigio non fa una grinza
ovvio che se finisci sotto non ti tira fuori nesuno, ma se sei disposto a prenderti le responsabilità delle tue scelte...
 
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