Secondo me è utile.
La classificazione alla francese, di cui parla zobo, mi lascia molto perplesso... perchè è chiaro che chiunque sappia sciare, anche malissimo a sci paralleli, anche se l'ha imparato 3 giorni prima, poi è in grado di scendere, anche se è inguardabile e pur con qualche difficoltà, dalle nere.
Un mio amico è riuscito a scendere dalla Tomba di Vigo di Fassa al sesto giorno sugli sci, in settimana bianca, con una sola ora di maestro il primo giorno (lo ha aiutato molto il fatto che è molto portato negli sports in genere, perchè la natura gli ha donato un buon fisico e ottime doti di coordinazione (era molto bravo a pallamano e calcio), ma...dovremmo dire che è classe oro solo per quello?
Io direi che la classificazione della scuola italiana sci è più che valida, perchè tiene conto, oltre che della progressione tecnica, anche del feeling con la neve... ed entrambe le cose si acquisiscono non certo solo facendo lezioni su lezioni, ma con la sensibilità, la voglia di applicarsi e di progredire, che presuppone anche un esercizio fisico mirato.
Piuttosto, le scuole sci dovrebbero smetterla di dare a un "argento avanzato" automaticamente la "prima classe oro", o a "una prima classe oro" dargli la "seconda stella d'oro" (quella dei 3 livelli con le 3 sottoclassi di cui parla Luke, è la vecchia classificazione ufficiale, che però continua a venire usata...) a fine corso, come fanno abitualmente....
Vedo in giro della gente a cui hanno dato una "seconda stella d'oro" la cui tecnica non è nemmeno lontanamente parente a quella dell' "argento avanzato".
Purtroppo non tutti se la sentono di dire che, senza certi presupposti (preparazione fisica, tecnica, fiducia nelle proprie possibilità e capacità psicologica nell'osare e nel cambiare), man mano che si sale di livello, la progressione tecnica sarà sempre più lenta, e in taluni casi non si potrà andare oltre. E non sto parlando di un livello oro... alcuni arrivano a mala pena all'argento base, pur sciando da anni....
A me hanno dato la seconda stella d'oro, ma sono ben cosciente che non vuol dire proprio nulla. Come non vuol dire nulla neppure il fatto di aver portato ai piedi degli slalom Worldcup a norma FIS....